Gravidanza non voluta da un partner
Salve gentili dottori.
Vorrei prima di tutto premettere un fattore. La domanda che stò per porre, è più orientata all'ambito legale, che non a quello medico. Spero comunque che possiate darmi qualche suggerimento, data la vostra grande preparazione.
Premetto anche che questa situazione, è solamente di esempio, e non è successa realmente.
Mettiamo caso che un giorno la mia ragazza dovesse rimanere in cinta per errore.
Ora per quanto mi riguarda, io non voglio neanche sentire nominare l'idea di avere un figlio.
Mentre invece lei è contraria all'aborto, e vuole tenere il bambino.
Quindi alla fine si và a litigare, e ci si separa.
In questo caso cosa succede? Io posso oppormi in qualche modo? Oppure sarò obbligato dalla legge ad occuparmi del mantenimento del bambino, anche contro la mia volontà? Lei potrà in qualche modo costringermi penalmente, a mantenere un figlio che io non ho mai voluto?
Mille grazie!
Vorrei prima di tutto premettere un fattore. La domanda che stò per porre, è più orientata all'ambito legale, che non a quello medico. Spero comunque che possiate darmi qualche suggerimento, data la vostra grande preparazione.
Premetto anche che questa situazione, è solamente di esempio, e non è successa realmente.
Mettiamo caso che un giorno la mia ragazza dovesse rimanere in cinta per errore.
Ora per quanto mi riguarda, io non voglio neanche sentire nominare l'idea di avere un figlio.
Mentre invece lei è contraria all'aborto, e vuole tenere il bambino.
Quindi alla fine si và a litigare, e ci si separa.
In questo caso cosa succede? Io posso oppormi in qualche modo? Oppure sarò obbligato dalla legge ad occuparmi del mantenimento del bambino, anche contro la mia volontà? Lei potrà in qualche modo costringermi penalmente, a mantenere un figlio che io non ho mai voluto?
Mille grazie!
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.mo Utente,
la materia è di competenza giuridica e non necessita di un parere medico quanto di un legale. Il suggeriemtno è pertanto quello di consultare il Suo Avvocato di fiducia.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 17/05/2011.
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