Invalitità civile e Inabilità al lavoro

Salve sono un ragazzo di 25 anni vorrei chiederle qualche informazione se è possibile... Sono purtroppo un invalido civile al "100% con totale e permanente inabilità al lavoro" x motivo patologico, sin da piccolo avevo 10 anni, e questo mi ha impedito di affrontare una carriera lavorativa... io le chiedo se nel mio caso mi spetterebbe l' inabilità lavorativa anche se non ho contributi che per ovvi motivi non ho accumulato.
Io ora percepisco l' assegno mensile standard di circa 250,00 Euro.
In oltre nel 2007 ho avuto un occlusione dell' arteria centrale dell' occhio sinistro compromettendomi la vista totale dello stesso...le chiedo a cosa avrei diritto con tutto ciò?
Grazie in anticipo per la risposta.
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Spett.le Utente,

secondo quanto riferisce, in base alle norme vigenti Lei percepisce la pensione di inabilità del settore assistenziale "invalidità civile":
Importo 2013: Euro 275,87 per 13 mensilità.
http://www.handylex.org/schede/icpensione.shtml

Non capisco cosa intenda con "mi spetterebbe l'inabilità lavorativa", considerato che ha il riconoscimento massimo che Le può essere attribuito nell'ambito dell'invalidità civile in condizioni di autosufficienza: anche se la perdita completa del visus monolaterale è una menomazione importante, non può comportare un' ulteriore percentuale di menomazione oltre quella che già Le è stata assegnata.

Per quanto riguarda invece il settore previdenziale INPS, non essendo assicurato non può accedere alle prestazioni che l'Istituto eroga ai lavoratori che abbiano maturato un'anzianità minima contributiva.

Distinti Saluti.


Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Innanzi tutto GRAZIE MILLE per la risposta...ecco io intendevo proprio a livello di erogazione, perchè facendo varie ricerche su internet ho visto che ci sarebbe anche un erogazione per i "Parzialmente ciechi di circa 190 euro" premetto che non so se è il mio caso perchè non so cosa intendono... quindi la legge prevede (nel mio caso che non ho potuto mai lavorare, quindi non avendo accumulato contributi) di campare con il solo assegno di 275,87 euro? Sono iscritto al collocamento per la categoria protetta da diversi anni ... ma non sono mai stato chiamato... In merito a questo ha qualche consiglio da suggerirmi?
Grazie in anticipo per la pazienza... Saluti:)
[#3]
Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Spett.le Utente,

Sono considerati "ciechi parziali" le persone con un residuo visivo non superiore al totale di un ventesimo in entrambi gli occhi, o nell'occhio migliore, anche con eventuale correzione.
Da quanto riferisce, il suo deficit visivo è soltanto monolaterale, e quindi non dovrebbe rientrare in tale categoria.
http://www.handylex.org/schede/defcc.shtml

Concordo con Lei che è difficile condurre un tenore di vita con l'assegno che percepisce, ma deve pensare che in questi tempi c'è anche chi tale esigua somma, pur lavorando, non riesce a metterla insieme.
Non posso suggerirLe altro che proseguire il controllo costante dei bandi per assunzioni dalle liste di collocamento protette, ed eventualmente di rivolgersi ai servizi sociali del comune di residenza per il supporto necessario.

Distinti Saluti.