invalidità

Salve!!!
Vorrei chiedervi se con le seguenti patologie posso raggiungere un invalidità di almeno il 76%:
1)esiti da dissezione acuta all'aorta con applicazione di protesi (intervento di DAVID);
2)insufficienza valvolare aortica di grado lieve;
3)insufficienza valvolare mitralica di grado moderato;
4)insufficienza valvolare tricuspidale di grado moderato;
5)ipertensione curata con farmaci con risultati alterni;
6)Aortosclerosi;
7)discopatie cervicali multiple;
8)artrosi con deformazioni iniziali al ginocchio e alle mani;
9) periartrite alla spalla DX.
Aggiungo ce ho 43 anni.
Grazie
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
Direi di SI...
Ma ad ogni buon fine è il grado di gravità di ciascuna patologia che sommata dà una percentuale, ne parli con un buon medico legale che è opportuno che l'accompagni durante la visita collegiale.

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

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Utente
Utente
La rinngrazio per la risposta prof. Marino.
Intanto ho ricevuto la risposta RMN.


Esame RM Lombo Sacrale:
Ridotta la lordosi fisiologica;
Vrosimile vertebra di transizione e marcata riduzione di spessore del disco intersomatico corrispondente;
Il disco D11-D12 è ridotto di spessore e degenerato con presenza di piccola focalità erniaria che impronta la superficie anteriore del sacco durale;
Lieve protrusione posteriore del disco L3-L4;
Il disco L4-L5 è ridotto di spessore e degenerato con presenza di protrusione posteriore ad ampio raggio con impegno intraforaminale bilaterale e piccola focalità erniaria mediana-paramediana Dx.
Note artrosiche interapofisarie.

Esame RM del Rachide Cervicale:
presenza di protrusione discale posteriore del disco C4-C5 che impronta la superficie del sacco durale;
Il disco C5-C6 è ridotto di spessore e degenerato con presenza di ernia discale mediana paramediana con parziale impegno nel forame di coniugazione omolaterale ed impronta del sacco durale;
Presenza di note spondilosiche con presenza di piccoli osteofiti marginosomatici a sviluppo posteiore nel tratto medio.

Con queste problematiche insieme a quelle ià precedentemente descritte che percntuale si potrebbe raggiungere?
Grazie
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Medico legale, Chirurgo d'urgenza, Ginecologo attivo dal 2007 al 2010
Medico legale, Chirurgo d'urgenza, Ginecologo
Parto dal modo di fare della commissione che presiedo e dalle volteche sono stato CTP,a mio avviso molte di esse sono già inquadrate nelle precedenti (la parte diciamo artrosica)cmq aggingnedo (solo per capirci) un 30% al 76 potrebbe arrivate ad 83%. Non cambierebbe nulla
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Utente
Utente
Gentile Dott. Funicello
La ringrazio per la risposta. Ho inoltrato la richiesta di invalidità.
Nel frattempo su consiglio del reumatologo ho effettuato una RMN al ginocchio Dx.
Il problema è che, specialmente di notte, alle palpitazioni al cuore si aggiunge il dolore al ginocchio ed al gluteo DX.
Il referto è stato:
Modeste alterazioni di significato artrosico a carico dell'articolazione femoro-tibiale;
lievemente ridotta la rima articolare femoro-tibiale sul versante interno con associata sclerosi subcondrale dell'emipiatto tibiale corrispondente;
Minimo incremento del fisiologico liquido endoarticolare;
lievi segni di iperpressione esterna della rotula con appuntimento del polo superiore della medesima in assenza di alterazioni osteocondrali a tale livello.

Al successivo esame EMG arti Inf.:

Modesta radicolopatia L4-L5 Destra.
Attualmente sono ancora in malattia.
Vorrei capire cosa mi conviene fare.
La ringrazio per un suo parere.
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Medico legale, Chirurgo d'urgenza, Ginecologo attivo dal 2007 al 2010
Medico legale, Chirurgo d'urgenza, Ginecologo
a lei la scelta.Conosco bene la commissione della provincia dove abita , intendo il loro modo di operare e mi pare sia molto vicina al mio.
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Utente
Utente
la ringrazio ancora una volta Dott. Funiciello.
Sono stato un pò lontano da Internet per problemi tecnici.
Intanto ho fatto la visita per l'invalidità civile e 104.
Sono in attesa del Verbale.
Tra poco vorrei provare a rientrare al lavoro.
Vorrei chiederle un'altra cosa se possibile.
Un mio amico mi ha consigliato di inoltrare domanda per causa di servizio. Cosa che ho fatto.
Secondo lui il mio lavoro (Videoterminalista) è uno di quelli rientrante nella 626 che è sottoposto a verifiche mediche.
Premetto che lavoro in un ente pubblico.
Comunque a visite di controllo non sono stato mai sottoposto ne tantomento c'è un medico preposto per questo.
La mia domanda è se le visite di controllo avrebbero potuto evitare la mia invalidità e se effettivamente la colpa (come dice il mio amico) è del mio datore di lavoro.
La ringrazio
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Medico legale, Chirurgo d'urgenza, Ginecologo attivo dal 2007 al 2010
Medico legale, Chirurgo d'urgenza, Ginecologo
per disquisire sulle colpe bisogna sapere quel che il fatore di lavoro ha fatto e come lo ha fatto. Non crede?
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Utente
Utente
In che senso?
So che non ho mai effettuato visite di conrollo e a mia richiesta mi è stato detto che non c'è un medico preposto a questo.
La ringrazio ancora una volta
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Medico legale, Chirurgo d'urgenza, Ginecologo attivo dal 2007 al 2010
Medico legale, Chirurgo d'urgenza, Ginecologo
sai un avvoato a chairire le colpe ed il medico legal illustrerà le conseguenze all'eventuale atteggiamento omissivo o commissivo del datore di lavoro
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Utente
Utente
Quindi avrei bisogno di un avvocato e di un medico legale quando mi chiamano per la visita?
Ha qualche consiglio da darmi?
Magari anche privatamente.
Un saluto
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Medico legale, Chirurgo d'urgenza, Ginecologo attivo dal 2007 al 2010
Medico legale, Chirurgo d'urgenza, Ginecologo
diciamo che un medico legale è fondamenta nella visita. Un legale alla visita? Per carità noooooooooooo!
L'avvocato deve solo dire se c'è o meno colpa.
Se vuole mi chiami al mio numero di celleulare