Tumore al seno ed invalidità

nel 2006 ho subito una mastectomia bilaterale per esteso carcinoma Intraduttale di alto grado di tipo comedonico e focolaio di carcinoma duttale infiltrante (G2 secondo Bloom e Richardson) di 4 mm. mi è stato asportato solo un linfonodo (sentinella). Ad aprile 2007 ho subito un intervento di ricostruzione con l'inserimento di protesi definitive (al momento della prima operazione mi erano stati inseriti degli espansori). sono in cura con tamoxifene e decapeptil e non ho fatto nè chemio nè radio.
nel frattempo a marzo 2007, mi è stata riconosciuta un'invalidità dell'80% rivedibile a marzo 2009.
L'operazione di chirurgia estetica può costituire un aggravamento, considerando che non posso più sollevare pesi ed i pettorali sono stati utilizzati per sostenere le protesi? inoltre, nonostante l'operazione sia riuscita bene dal punto di vista estetico, ho una situazione di dolore persistente e gonfiore ad entrambe le mammelle? eventualmente devo farmi certificare tale situazione da un medico?
quale grado di invalidità potrei probabilmente ottenere?
grazie per l'attenzione che vorrete accordarmi
cordiali saluti
claudia
[#1]
Attivo dal 2007 al 2010
Medico legale, Chirurgo d'urgenza, Ginecologo
non costituisce ne' maggior ne' minor gravità.80% è poco a fronte del 100 %per tre anni che avrebbe dato la comm da me presieduta
[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto per la celere risposta...
che però mi provoca un altro dubbio: a parte la differenza tra 100% e 80%, dopo tre anni, come si sarebbe comportata, nel mio caso, la Commissione da Lei presieduta? di quanto avrebbe ridotto eventualmente la % di invalidità?
cordialmente
Claudia
[#3]
Attivo dal 2007 al 2010
Medico legale, Chirurgo d'urgenza, Ginecologo
DIPENDE DALLO SATUS O CONFGERMA PER ALTRI 2 ANNI O CODICE 9323 CON 70% OLTRE EVENTUALI ALTRI PATOLOGIE
[#4]
Dr. Maurizio Golia Medico legale, Medico del lavoro 1.9k 95
A mio parere, nel caso di mastectomia bilaterale (2006) se non sono presenti delle lesioni ripetitive e lo stato generale è discreto, dopo 3 anni la valutazione massima è generalmente dell'80% e dopo 5 anni dovrebbe essere ulteriormente ridotta al 50% (naturalmente se va tutto bene).

Dr. M. Golia - Medico legale e del lavoro - Brescia.

Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona

[#5]
Attivo dal 2007 al 2010
Medico legale, Chirurgo d'urgenza, Ginecologo
dopo tre anni il rischio recidiva di abbassa solo del 15 % e la cosa mantiene il K mammario in un range di "follow up" armato.E' dopo 5 anni che il rischio diminuisce in maniera consistente.
Dunque 9325 per 5 anni e poi 9323 per altri due/tre

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