Reflusso in neonato e terapia conservativa

Salve! Sono la mamma di un bimbo di un mese e mezzo a cui è stata diagnosticata, dopo una cistografia minzionale eseguita a un mese di vita, una idroneforsi al rene destro con reflusso di III grado e reflusso di II grado a sinistra. Dato che il rene destro appare di dimesioni ai limiti della norma e con il parenchima assottigliato siamo in attesa di eseguire una scintigrafia. Al momento il bambino è in profilassi antibiotica e i medici del centro di nefrologia pediatrica che lo segue hanno detto che è presto per valutare una eventuale operazione correttiva e che il bambino, se non presenta altri problemi, può rimanere in profilassi anche per 2-3 anni.
Vorrei sapere se ci siano controindicazioni a un uso così prolungato di antibiotici e se possiamo essere noi a chiedere l'intervento risolutivo.
Vorrei inoltre sapere se il parenchima assottigliato e le ridotte dimensioni del rene destro siano il segnale di una funzionalità renale ridotta e se possono essere un fattore determinante nella scelta del tipo di terapia, conservativa o chirurgica.
Grazie e buon lavoro
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Dr. Remo Luciani Nefrologo 839 52 6
Egregia Signora,
stante che siete seguiti da uno dei migliori centri di nefrologia pediatrica del nostro paese e quindi siete in ottime mani..rispondo con piacere ai vostri quesiti:
1) l'uso prolungato di antibiotici dati al giusto dosaggio non detrmina nessuna alterazione nel bambino: il dosaggio viene tarato sull'età e le masse muscoalri e fenomeni di iperdosaggio sono da escludere;l'unico effetto collaterale potrebbe essere (ma è solo teorico) un'alteraizone della flora batterica intestinale correggibile con un poco di fermenti lattici
2) il parenchiam assottigliato può essere correlato ad un danno al rene determinato dalla presenza di reflusso che purtroppo è di grado elevato;in tal senso la scintigrafia vi daràinformazioni di natura dinamico/funzionale quanto funzionano i reni presi singolarmente e ci darà informazioni di natura morfologica ovvero identificando la presenza di "cicatrici" nel renedetermiante da infezioni causate dal reflusso.
3) l'intervento risolutivo va fatto solo dopo un'adeguata informazione sulle condizioni del rene e sulla sua funzionalità;in presenza di undanno non grave si tende ad aspettare la crescita del bambino,ed il senso della profilassi antibiotica è proprio questo.
State tranquilli e non preoccupatevi ed affidatevi al Centro di padova che è veramente ottimo
cordiali saluti

Dr. Remo Luciani

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dopo
Utente
Utente
Gentile dott. Luciani,
Mio figlio é stato sottoposto a cistografia minzionale e scintigrafia con DMSA. Gli è stata diagnosticata una idroureteronefrosi destra con reflusso di III grado a destra e reflusso di II grado a sinistra. Il rene destro ha una funzionalità dell'11% mentre il sinistro funziona per il restante 89%. Il nefrologo ci ha detto di continuare con la profilassi antibiotica e di tornare a controllo in novembre. Dato che il rene funzionante è sostanzialmente uno ci chiediamo se non sia opportuno intervenire chirurgicamente sul reflusso, dato che questo è bilaterale.
Grazie.
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Dr. Remo Luciani Nefrologo 839 52 6
egregia signora,
quanto consigliato dai colleghinefrologi pediatri è in linea con quanto detto in precedenza; il bambino è troppo piccolo per subire interventi,la funzione del rene è ottima e la profilassi antibiotica lo protegge dalle infezioni. Ma mano che la crescita andrà avanti,si valuteràla necessità di un intervento correttivo per via endoscopica.
Un saluto cordiale
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