Microematuria glomerulare e piastrine basse..

Gentili dottori,
in gennaio ho avuto un episodio di probabile prostatite acuta con febbre molto alta (40.6), brividi e vomito curata poi con 10 giorni di levofloxacina .
Ho effettuato a distanza di 15 giorni controllo dall'urologo, e questi ha rilevato:
genitali esterni: n.d.p., vescica praticamente vuota (valutazione ecografica), esplorazione rettale: prostata mediamente aumentata di volume (x2), consistenza parenchimatosa e limiti netti.
I risultati delle analisi che mi ha prescritto sono stati:
psa 1.91 ng/ml (fino 4)
pH 5.5
glucosio 0 mg/dl
albumina 0.1 g/l
emoglobina 0.50 mg/dl * (fino 0.06)
corpi chetonici 0
bilirubina assente
urobilinogeno 0.2 mg/dl
nitriti assenti
esterasi leucocitaria 0 leuc/ul
densità relativa 1020
esame microscopico del sedimento 10-20 emazie per campo.

oggi ho rifatto l'esame compreso l'analisi del sedimento e questi i risultati:

pH 5.50
glucosio 0
albumina 5
emoglobina 0.50 * (assente)
corpi chetonici 0
bilirubina 0
urobilinogeno 1 * (0.0-0.2)
peso specifico 1.019
tutto espresso mg/dl
esame citofluorimetrico del sedimento:
eritrociti 78 (0-10)
leucociti 21( 0-20)
batteri 3
cellule epiteliali 4
tutto espresso in mcL
sedimento urinario in contrasto di fase:
eritrociti isomorfici 14%
eritrociti dismorfici 83%
eritrociti acantociti 3%
cilindri assenti
conclusioni microematuria di probabile origine glomerulare

Per favore, sono agitato cosa significa???quindi è un problema di reni?
PS Controllando vecchie analisi ho riscontrato che anche quasi tutte le analisi precedenti hanno valori simili e il mio medico curante non ha mai dato peso alla cosa. Può contare il fatto che per "natura" ho sempre valori di piastrine basse? da oltre 30 anni....
[#1]
Dr. Remo Luciani Nefrologo 839 52 6
egregio Utente,
la presenza di una microematuria isolata di verosimile origine glomerulare significa che tale perdita è di origine alta;riterrei utile eseguire una valutazione nefrologica nella sua città al fine di valutare al meglio la situazione che comunque è sotto controllo. prima della visita,al fine di ridurre eventuali richieste da parte del nefrologo le consiglierei di eseguire: azotemia,creatinina,esame urine,complemento,ves,pcr,anticorpi antinucleo,ANCA,dosaggio delle immunoglobuline (IGA,IGG,IGM,IGE),In merito alle paistrine basse ritengo utile eseguire striscio periferico con eventuale videat ematologico. I due problemi non ritengo siano correlati.Si affidi con fiducia alla struttura nefrologica preposta della sua città.
Cordiali saluti

Dr. Remo Luciani

[#2]
dopo
Utente
Utente
ok!grazie
[#3]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, dimenticavo di specificare i farmaci che assumo regolarmente, poichè ho notato che questa ematuria è presente da quando li assumo:
Congescor 1.25 mg + Cotareg 80 mg/12.5 mg tutte le mattine
Simvastatina Teva 20 mg la sera
Tamsulosin 0.4 mg dopo pranzo.
All'ultimo esame il valore di psa era 1.91 ng/ml, creatinina 1.18 mg/dl , urea 46 mg/dl, urato 5.6 mg/dl, gamma gt 21 Ul/L.
Ieri ho esame esame uroflussometrico e l'esito è stato indicatico di lieve stato ostruttivo.
Ho letto che alcuni farmaci possono causare ematuria. e' il mio caso?
Grazie
[#4]
Dr. Remo Luciani Nefrologo 839 52 6
egregio signore,
i farmaci da voi riferiti non sono causa di ematuria.
Cordiali saluti
[#5]
dopo
Utente
Utente
ok, grazie!
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