Ernie, protrusioni, spondodilolistesi e altre problematiche
Salve dottori, sono una ragazza di 23 anni e negli ultimi 5 anni ho effettuato diverse risonanze magnetiche a causa della sclerosi multipla.
Dalle stesse risonanze sono state evidenziate diverse problematiche alla schiena ma io non ho mai consultato un ortopedico.
I referti, dal 2019 a dicembre 2023, evidenziano diverse ernie e protrusioni, alcune sviluppatesi nel corso del tempo.
Farò un elenco per semplificare la lettura.
-Protrusioni discali a D4-D5, D5-D6, D7-D8
-Dischi intersomatici nel tratto cervicale appaiono ipointensi in relazione a fenomeni di disidratazione.
-A livello C4-C5 millimetrica ernia discale responsabile dell'impronta sullo spazio epimidollare.
-A livello C5-C6 e C6-C7 millimetrica protrusione discale mediana-paramediana dx responsabile dell'impronta sullo spazio epimidollare.
-A livello Th4-Th5, Th5-Th6, Th7-Th8 millimetrica ernia discale responsabile dell'impronta su spazio epimidollare.
-Tendenza alla spondilolistesi di L5 su S1
-Rettilineizzazione della fisiologica lordosi cervicale.
-D7 e D8 ernia discale paramediana sinistra che impronta l'astuccio durale con deformazione dello spazio epidurale.
-Nel tratto compreso tra L4 ed S1 si riscontra minima falda liquida interapofisiaria bilaterale.
-Senza significato patologico minime salienze discali in D4-D5, D5-D6, D6-D7
Quindi volevo chiedere se tutte queste ernie, protrusioni e altro quanto riportato fossero di grave importanza.
Devo avere paura riguardo possibili conseguenze nel breve-lungo periodo?
Per quanti riguarda i dolori, qualche volta/spesso quando sono in piedi, o anche seduta, avverto alcuni dolori sia in zona lombare sia in zona cervicale e dorsale.
Inoltre volevo fare delle domande:
Con la spondolistesi quali movimenti dovrei evitare?
È risolvibile o tende a peggiorare?
E la rettilineizzazione della lordosi cervicale è da attenzionare?
Potrebbe provocare danni ai nervi?
Non sono sicura, ma con la correzione della postura si possono risolvere entrambe le cose?
La semplice camminata è indicata per tutte queste problematiche?
Compresa quella dell'ernia e protrusioni?
O peggiorerebbe soltanto la situazione?
Dalle stesse risonanze sono state evidenziate diverse problematiche alla schiena ma io non ho mai consultato un ortopedico.
I referti, dal 2019 a dicembre 2023, evidenziano diverse ernie e protrusioni, alcune sviluppatesi nel corso del tempo.
Farò un elenco per semplificare la lettura.
-Protrusioni discali a D4-D5, D5-D6, D7-D8
-Dischi intersomatici nel tratto cervicale appaiono ipointensi in relazione a fenomeni di disidratazione.
-A livello C4-C5 millimetrica ernia discale responsabile dell'impronta sullo spazio epimidollare.
-A livello C5-C6 e C6-C7 millimetrica protrusione discale mediana-paramediana dx responsabile dell'impronta sullo spazio epimidollare.
-A livello Th4-Th5, Th5-Th6, Th7-Th8 millimetrica ernia discale responsabile dell'impronta su spazio epimidollare.
-Tendenza alla spondilolistesi di L5 su S1
-Rettilineizzazione della fisiologica lordosi cervicale.
-D7 e D8 ernia discale paramediana sinistra che impronta l'astuccio durale con deformazione dello spazio epidurale.
-Nel tratto compreso tra L4 ed S1 si riscontra minima falda liquida interapofisiaria bilaterale.
-Senza significato patologico minime salienze discali in D4-D5, D5-D6, D6-D7
Quindi volevo chiedere se tutte queste ernie, protrusioni e altro quanto riportato fossero di grave importanza.
Devo avere paura riguardo possibili conseguenze nel breve-lungo periodo?
Per quanti riguarda i dolori, qualche volta/spesso quando sono in piedi, o anche seduta, avverto alcuni dolori sia in zona lombare sia in zona cervicale e dorsale.
Inoltre volevo fare delle domande:
Con la spondolistesi quali movimenti dovrei evitare?
È risolvibile o tende a peggiorare?
E la rettilineizzazione della lordosi cervicale è da attenzionare?
Potrebbe provocare danni ai nervi?
Non sono sicura, ma con la correzione della postura si possono risolvere entrambe le cose?
La semplice camminata è indicata per tutte queste problematiche?
Compresa quella dell'ernia e protrusioni?
O peggiorerebbe soltanto la situazione?
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio dottor Pennisi sia per la gentilezza che per l'esaustività della risposta.
Vorrei farle un'ulteriore domanda...
Come mai dovrei rivolgermi ad un neurochirugo e non ad un ortopedico?
Mi spiego meglio: prima di inviare la domanda qui su MedicItalia scegliendo "neurochirugia" ero abbastanza indecisa a chi chiederla tra quest'ultima ed ortopedia. Eventualmente mi potrebbe spiegare le differenze circa lo specialista a cui rivolgersi in questi casi?
Vorrei farle un'ulteriore domanda...
Come mai dovrei rivolgermi ad un neurochirugo e non ad un ortopedico?
Mi spiego meglio: prima di inviare la domanda qui su MedicItalia scegliendo "neurochirugia" ero abbastanza indecisa a chi chiederla tra quest'ultima ed ortopedia. Eventualmente mi potrebbe spiegare le differenze circa lo specialista a cui rivolgersi in questi casi?
[#3]
Dr. Giovanni Pennisi
Neurochirurgo
8
La chirurgia vertebra può essere svolta sia dal chirurgo ortopedico che dal neurochirurgo. Pertanto potrebbe teoricamente affidarsi ad uno dei due.
Avendo in anamnesi una patologia (SM) di tipo neurologico, mi sono permesso di consigliere una valutazione neurochirurgica .
Saluti
Avendo in anamnesi una patologia (SM) di tipo neurologico, mi sono permesso di consigliere una valutazione neurochirurgica .
Saluti
[#5]
dopo
Utente
Salve dottore, mi scusi il disturbo.
Volevo chiederle una cosa.
Negli ultimi due mesi ho avuto 4 attacchi di dispnea durati circa due ore ognuno.
Le prime due volte mi sono recata in pronto soccorso e dagli esami fatti (rx torace, ecocardiogramma, elettrocardiogramma, analisi del sangue) sono state escluse problematiche cardiache e polmonari.
Siccome ho nuovamente questa dispnea mista a dolore/bruciore al petto e talvolta alla bocca dello stomaco, che va e viene da circa un giorno e mezzo, accompagnata da un dolore cervicale e dietro al petto, mi chiedevo se potessero essere le lesioni della colonna riportate nella domanda di inizio fatta qualche settimana fa a causare questa sintomatologia.
Certamente farò una visita ortopedica/neurochirurgica, però vorrei sapere se è una cosa da fare in maniera tempestiva perché mi sto preoccupando considerando che la mia schiena è piena di lesioni e protrusioni.
Cordiali saluti.
Volevo chiederle una cosa.
Negli ultimi due mesi ho avuto 4 attacchi di dispnea durati circa due ore ognuno.
Le prime due volte mi sono recata in pronto soccorso e dagli esami fatti (rx torace, ecocardiogramma, elettrocardiogramma, analisi del sangue) sono state escluse problematiche cardiache e polmonari.
Siccome ho nuovamente questa dispnea mista a dolore/bruciore al petto e talvolta alla bocca dello stomaco, che va e viene da circa un giorno e mezzo, accompagnata da un dolore cervicale e dietro al petto, mi chiedevo se potessero essere le lesioni della colonna riportate nella domanda di inizio fatta qualche settimana fa a causare questa sintomatologia.
Certamente farò una visita ortopedica/neurochirurgica, però vorrei sapere se è una cosa da fare in maniera tempestiva perché mi sto preoccupando considerando che la mia schiena è piena di lesioni e protrusioni.
Cordiali saluti.
[#6]
Dr. Giovanni Pennisi
Neurochirurgo
8
Salve,
i sintomi che lei ha sopradescritto non sono tipici di patologie della colonna vertebrale. Tuttavia, una valutazione specialistica potrebbe essere utile (nei prossimi mesi, senza urgenza) .
Inoltre immagino che avendo fatto un accesso in Pronto Soccorso, sarà stata dimessa con una diagnosi ( e probabilmente anche con una terapia).
i sintomi che lei ha sopradescritto non sono tipici di patologie della colonna vertebrale. Tuttavia, una valutazione specialistica potrebbe essere utile (nei prossimi mesi, senza urgenza) .
Inoltre immagino che avendo fatto un accesso in Pronto Soccorso, sarà stata dimessa con una diagnosi ( e probabilmente anche con una terapia).
[#7]
dopo
Utente
Una volta dimessa dal pronto soccorso non mi hanno dato nessuna terapia perché hanno fatto cenno a due possibili cause: muscoloscheletrica (Quindi mi hanno consigliato di andare da un reumatologo) o un disturbo legato all'ansia.
Io sono già stata dal reumatologo in questi ultimi anni per via della già diagnosticata connettivite indifferenziata, ma il dottore (non facendo ulteriori accertamenti) mi ha detto che questo disturbo di dispnea non si tratta di qualcosa di tipo reumatologico, anzi aveva ipotizzato potesse essere correlato alla sclerosi multipla.
Quindi avendo escluso queste problematiche e avendo fatto in pronto soccorso già rx toracica, ho subito pensato potesse essere un qualcosa legato alla cervicale visto anche il dolore che spesso accuso in quella zona. La mia paura è che possa aver intaccato qualche nervo, vista già la presenza di protrusioni in quella zona e anche in quella dorsale, però visto che lei mi ha detto che non si dovrebbe trattare di quello, sono un pò più tranquilla.
Io sono già stata dal reumatologo in questi ultimi anni per via della già diagnosticata connettivite indifferenziata, ma il dottore (non facendo ulteriori accertamenti) mi ha detto che questo disturbo di dispnea non si tratta di qualcosa di tipo reumatologico, anzi aveva ipotizzato potesse essere correlato alla sclerosi multipla.
Quindi avendo escluso queste problematiche e avendo fatto in pronto soccorso già rx toracica, ho subito pensato potesse essere un qualcosa legato alla cervicale visto anche il dolore che spesso accuso in quella zona. La mia paura è che possa aver intaccato qualche nervo, vista già la presenza di protrusioni in quella zona e anche in quella dorsale, però visto che lei mi ha detto che non si dovrebbe trattare di quello, sono un pò più tranquilla.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 433 visite dal 22/03/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.