Ritmo fondamentale della frequenza di 9 hz

Salve dottori, ho effettuato un eeg e vorrei chiedervi alcune cose.

Il referto dice: ritmo fondamentale della frequenza di 9 hz, di media ampiezza, di tipo dominante. Gruppi o brevi treni di onde di 6-9 hz di ampiezza, fino a 70 uv, si registrano in sede temporale dei due lati, facilitati dall'iperpnea.
S.L.I. negativa.
Conclusione: segni di disfunzione a carico di strutture emisferiche profonde.

Vi chiedo:
-cosa significa?
-quali approfondimenti sarebbe utile fare? (ho già fatto rmn e angio rmn encefalo, nella norma).

Grazie e cordiali saluti.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Le risponderà un neurologo
[#2]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

il referto del tracciato EEGrafico non è di univoca interpretazione. La presenza di quei gruppi di onde a medio voltaggio bilaterali non necessariamente sono da considerarsi patologici. Bisogna valutare se esiste una correlazione clinica.
Desidererei sapere il motivo per cui ha fatto l'esame.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie per avermi risposto!
Ora Le descrivo il mio quadro generale, scusi se mi dilungherò ma preferisco non tralasciare
cose che Le potrebbero essere utili.

Sono un ragazzo di 25 anni e da più di tre anni ho :

-sindrome occhio secco in forma acuta con blefarocongiuntivite, meibonite, epiteliopatia croniche;
-secchezza mucose generalizzata, xerostomia, scarsa sudorazione, ecc.; affaticamento precoce che aumenta molto con il caldo, variazioni di temperatura , mi sento sempre più intontito , occhi pesanti bocca secca ; percorrere brevi distanze, affaticamento anche nella concentrazione ancora più affaticato durante la digestione e il caldo ( soprattutto quest'ultimo che mi causa forte intontimento/vertigin).
Ho effettuato molti accertamenti soprattutto per il sospetto di patologia autoimmune, connettivite, in particolare Sjogren, adesso Vi riporto solo quelli che hanno evidenziato particolari anomalie:
-vari tests per l'occhio (shirmer, but, ecc...) che hanno diagnosticato occhio secco in entrambi gli occhi in forma acuta, con le altre cose associate che ho già riportato prima (meibonite ecc...);
-biopsia gh.salivare minore che ha evidenziato una estesa fibrosi e modesta flogosi cronica residua in prevalenza plasmacellulare;
-biopsia gh.salivari minori ( 2gh.) eseguita l'anno dopo, ha evidenziato moderata infiltrazione interstiziale in prevalenza plasmacellulare; no infiltrazione linfocitaria.
Quindi vista l'assenza di infiltrato linfocitario, si è resa meno probabile la Sjogren, e più probabile una connettivite indifferenziata o overlap.
-xerostomia accertata;
-problemi del microcircolo ipotizzati ; capillaroscopia periungueale evidenzia anomalie dei capillari, riduzione di numero, varie anomalie di forma, alcuni a candelabro, presenza di marcato edema capillare; no megacapillari, no microemorragie.
-rmn midollo cervicale e dorsale: regolare l'allineamento dei metameri cervicali e le dimensioni del canale osseo. Il midollo cervicale non presenta alterazioni morfologiche o di segnale. Lo studio dei dischi intersomatici cervicali non evidenzia alterazioni di significato patologico.
Lo studio dei dischi intersomatici dorsali mette in evidenza una perdita di segnale e di ampiezza per iniziale disidratazione dei livelli da D7 a D10 con una piccola protrusione mediana D9-D10 ed una più importante ernia discale D11-D12 a sinistra.
La corda midollare è di volume normale; nel suo contesto risulta appena percepibile una filiforme iperintensità centrale nel segmento cervicale D6-D7 e più estesamente nel livello dorsale fra D3 eD6 il cui significato patologico è incerto.
-pess arti inferiori: nervo tibiale sx e dx; risposta corticale scarsamente riproducibile a sx, riproducibile a dx con latenza assoluta nei limiti della norma bilaterarmente.
sfumati segni di sofferenza dell'afferenza sensitiva cordonale posteriore a sinistra.
-se può essere utile: sono alto 1,87 e peso 80 kg; escluse sarcoidosi, hiv , amiloidosi, cardiopatie, tiroiditi , celiachia; epatiti , miastenia , problemi all'app.digerente, pneumopatie; mio nonno materno aveva la psoriasi ( che mi hanno detto essere una patologia autoimmune); ho piastrine ( controllate più volte) leggermente sotto la norma del “ range di rif.” ( quando non avevo questa patologia erano ben all'interno ). E devo anche aggiungere che quando ho iniziato ad avere i primi sintomi della patologia che ho, ho avuto:
-per delle settimane ( ! ) neurite vestibolare con nistagmo spontaneo ( l' orl non me l'ha diagnosticata ma mi ha detto che la sintomatologia per durata e tipo era identica );
-dai primi sintomi fino ad ora mi si infettano continuamente le unghie dei piedi ( tra la parte laterale dell'unghia e la pelle).



Mi causano notevole intontimento/vertigin: il caldo, attività fisica moderata, leggere per un po', guardare tv/monitor e guidare ( mi è impossibile, mi vanno “insieme gli occhi” e ho degli “svarioni”), guardare per un po' posti luminosi ( occhiali da sole alleviano un po' ), pedalare per pochi minuti sulla cyclette; se durante la digestione vado in ascensore, finita la “corsa”, ho forte intontimento per un po' e mi devo sedere.

-Accertamenti neurologici nella norma: visita neurologica standard, rmn e angio rmn encefalo con e senza mdc con anche l'angolo p.c., e ng e mg arti sup e inf, test cardiovascolari neurovegetativi, pev pea, pess arti sup, es.vestibolare con prova calorica e occhiali di frenzel, test audiometrico.
-Accertamenti neurologici con anomalie: rmn midollo e pess arti inferiori ( vedi referto scritto sopra ), eeg ( ritmo fondamentale della frequenza di 9 Hz, di media ampiezza, di tipo dominante. Gruppi o brevi treni di onde di 6-9 Hz, di ampiezza fino a 70 uv, si registrano in sede temporale dei due lati , facilitati dall'iperpnea.S.L.I.negativa. Conclusione: segni di disfunzione a carico di strutture emisferiche profonde).

Recentemente il reumatologo ha detto di escludere ( per ora) una patologia autoimmune, nonostante una connettivite corrisponderebbe a parecchi sintomi e a varie cose diagnosticate come occhio secco con meibonite..., xerostomia , s.sicca, biopsie gh.salivari, capillaroscopia...; ma manca una qualche presenza di autoanticorpi nel sangue.
Quindi secondo lui potrebbe esserci una ( riporto come mi ha scritto) “ possibile alterazione di ricezione centrale di segnali di provenienza neurovegetativa”.
Mi ha detto di rivolgermi ad un neurologo; nel frattempo mentre aspetto di fare questa visita che ancora devo prenotare ( ci vorrà qualche mese ) Le chiedo:
-un'opinione in generale sulla patologia;
-la diagnosi ipotizzata dal reumatologo può essere corretta? Come si fa a verificarla/diagnosticarla? Quali accertamenti sarebbe utile fare?
-cosa significa il referto dell' eeg?
-al S.Raffaele o al Besta di Milano, a quale specialità di neurologia mi potrei rivolgere? Mi consigliadei neurologi sia del S.Raffaele sia del Besta che potrebbero aiutarmi?



Ringrazio per la disponibilità, mi scuso per essermi dilungato e Le porgo cordiali saluti.
[#4]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

data la complessità dei Suoi sintomi, capisce bene che è impossibile on line formulare qualsiasi ipotesi diagnostica e/o consigliare eventuali altri accertamenti.
E' difficile scegliere anche il neurologo di riferimento,
non saprei consigliarLa. Forse, date le anomalie EEG, potrebbe iniziare con l'epilettologo e poi sarà lui ad indirizzarlo di volta in volta presso gli specialisti di riferimento.

Cordialmente
[#5]
dopo
Utente
Utente
grazie, cordiali saluti.
Disturbi della vista

Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.

Leggi tutto