La cosa perchè potrebbe esserci altro oppure questa vertigine è "normale" dopo trauma cranico
La scorsa settimana mia nipote (di 12 anni) è stata urtata al cranio a livello della tempia da un compagno a sua volta spinto. Dopo un pomoriggio passato lamentando vertigini (dice: mi sento balorda)è stata portata in PS. Lì è stato diagnosticato un trauma cranico non commotivo, visita neurologica negativa. E' stata dimesssa senza effettuare indagini radiologiche e raccomamndando qualche giorno di riposo e assunzione di paracetamolo ogni 8 ore per qualche giorno.Inoltre in PS hanno raccomandato osservazione per 48 ore e se fossero comparsi sintomi come: vomito, mal di testa, confusione mentale o sonnolenza di ritornare. A distanza di ormai 4 giorni lamenta ancora una sensazione di vertigine, soprattutto se in posizione retta. Non ha mai avuto mal di testa, non ha mai perso conoscenza, non ha vomitato. Credete sia meglio approfondire la cosa perchè potrebbe esserci altro oppure questa vertigine è "normale" dopo trauma cranico? Grazie mille
[#1]
Prof. Paolo Perrini
Neurochirurgo
817 37
Gentile Utente,
i disturbi vertiginosi sono molto comuni dopo un trauma cranico e consegueno ad una sollecitazione del sistema vestibolare.
In caso di persistenza di tale sintomatologia il suo medico provvederà ad indirizzarla ad una valutazione otorino.
Cordiali saluti,
i disturbi vertiginosi sono molto comuni dopo un trauma cranico e consegueno ad una sollecitazione del sistema vestibolare.
In caso di persistenza di tale sintomatologia il suo medico provvederà ad indirizzarla ad una valutazione otorino.
Cordiali saluti,
Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com
[#2]
dopo
Utente
Ieri è stata dal pediatra che l'ha visitata e la trovava "strana" e l'ha mandata dal neurologo. Il neurologo dopo una breve visita ha detto che non vedeva nulla di anomalo, questa sensazione di capogiro è da ricondurre più che altro alla paura/spavento che ha preso e ad una componente "ansiogena". Ha consigliato di mandarla subito a scuola e farle riprendere la normale attività e non ha rtenuto necessario ulteriori indagini. Inoltre ha affermato che a 4 gg dall'evento se ci fosse stato qualcosa si sarebbe manifestato. Cosa ne pensate?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 08/03/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.