Intervento ictus

SALVE,
UN MIO CARO FAMILIARE (43 ANNI) HA AVUTO UNA SETTIMANA FA UN ICTUS EMORALGICO MOLTO GRAVE. ORA SI TROVA OVVIAMENTE RICOVERATO IN COMA IN CONDIZIONI MOLTO GRAVI.I MEDICI DOPO POCHE ORE DAL FATTO HANNO SCOPERTO CHE LA CAUSA DELL'ACCADUTO E' UNA PESANTE MALFORMAZIONE CONGENITA AL CERVELLO. HA SUBITO IMMEDIATAMENTE UN'INTERVENTO CHE RISULTA RIUSCITO. I MEDICI CI DICONO CHE IL LIVELLO DI COMA E' LEGGERMENTE DIMINUITO, QUINDI NELLA GRAVITA', LA SITUAZIONE E' LEGGERMENTE MIGLIORATA. PERO' NECESSITA URGENTEMENTE DI UN SECONDO INTERVENTO PER RIUSCIRE A SISTEMARE LA MALFORMAZIONE, MA I MEDICI CI HANNO CHIESTO SE VOGLIAMO FAR INTERVENIRE UN'ALTRO ISTITUTO OSPEDALIERO, VISTA LA DELICATEZZA DELL'INTERVENTO. CHIEDO A VOI CONSIGLIO.NOI SIAMO DI FERRARA, CI SONO CENTRI PARTICOLARMENTE INDICATI PER AFFRONTARE UNA SITUAZIONE DELICATA COME LA NOSTRA?
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Chiedo scusa, ma la Sua esposizione, anche se in maiuscolo, non è per nulla chiara.

Dovremmo infatti sapere:
1) di quale malformazione si tratta
2) che tipo di intervento è stato eseguito
3) quale specialista l'ha operato

e, cosa del tutto anomala, perchè il chirurgo che ha operato ora se ne lava le mani inviando il caso da un'altra parte?

Ci chiarisca un po' le idee.
Grazie
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