Aneurisma carotide
Buonasera,
sono una giovane ragazza di 18 anni,scrivo per avere chiarimenti su un problema che,ahimè,mi preoccupa molto.Da due anni a questa parte avverto un forte fastidio,per farvi capire,internamente nella parte tra il naso e l'inizio dell'occhio sinistro ogni volta che soffio o respiro fortemente.E' come se avvertissi qualcosa nel setto nasale in alto,qualcosa che si gonfi o che stia per scoppiare,e questo problema mi rende impossibile soffiare il naso per il forte fastidio che provoca.Dalle radiografie non è risultato essere sinusite e mi è stata diagnosticata ipertrofia dei turbinati e deviazione del setto nasale.Mi è stata poi prescritta la TAC,che effettuerò la prossima settimana,dall'otorino.Premettendo che sono esageratamente ipocondriaca e lo sono sempre stata fin da piccola,mi sono fissata sulla possibilità di avere un'aneurisma alla carotide.Leggendo qua e là nell'web è uscita questa paura.Chiedo cordialmente solo di poter sapere se c'è anche una piccola possibilità che possa esserlo,sono preoccupatissima,non riesco nemmeno più a dormire,ma purtroppo mi sono fissata su questa cosa e nessuno riesce a farmi cambiare idea,nemmeno il mio medico.
Graie in anticipo e mi scuso per la carenza di termini adeguati e per l'ignoranza al riguardo.
Cordiali saluti,attendo con ansia una vostra risposta.
sono una giovane ragazza di 18 anni,scrivo per avere chiarimenti su un problema che,ahimè,mi preoccupa molto.Da due anni a questa parte avverto un forte fastidio,per farvi capire,internamente nella parte tra il naso e l'inizio dell'occhio sinistro ogni volta che soffio o respiro fortemente.E' come se avvertissi qualcosa nel setto nasale in alto,qualcosa che si gonfi o che stia per scoppiare,e questo problema mi rende impossibile soffiare il naso per il forte fastidio che provoca.Dalle radiografie non è risultato essere sinusite e mi è stata diagnosticata ipertrofia dei turbinati e deviazione del setto nasale.Mi è stata poi prescritta la TAC,che effettuerò la prossima settimana,dall'otorino.Premettendo che sono esageratamente ipocondriaca e lo sono sempre stata fin da piccola,mi sono fissata sulla possibilità di avere un'aneurisma alla carotide.Leggendo qua e là nell'web è uscita questa paura.Chiedo cordialmente solo di poter sapere se c'è anche una piccola possibilità che possa esserlo,sono preoccupatissima,non riesco nemmeno più a dormire,ma purtroppo mi sono fissata su questa cosa e nessuno riesce a farmi cambiare idea,nemmeno il mio medico.
Graie in anticipo e mi scuso per la carenza di termini adeguati e per l'ignoranza al riguardo.
Cordiali saluti,attendo con ansia una vostra risposta.
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Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Gentile signorina,
va bene leggere e informarsi, ma poi deve ascoltare le persone competenti, altrimenti non riuscirà mai a chiarire le Sue insensate paure.
I diturbi che Lei accusa non hanno alcun nesso con la presenza di un aneurisma, anche perchè l'eneurisma dà segni di sè solo se si rompe e sanguina.
L'esame TAC che farà non Le servirà per l'eventuale diagnosi di aneurisma, poichè tale malformazione eventualmente è diagnosticabile con una angio-TAC o angio-RM.
Tali esami però sarebbero giustificabili se vi fossero fattori di rischio, come per esempio una famigliarità per aneurismi, anche se questa non è sicuramente provata.
Ascolti il Suo medico e si tranquillizzi.
E poi, mi scusi, Lei dice <mi sono fissata su questa cosa e nessuno riesce a farmi cambiare idea,nemmeno il mio medico>.
Io Le chiedo: e perchè non si è fissata di avere un tumore cerebrale o la sclerosi multipla o un idrocefalo?
Attendo Sue notizie
va bene leggere e informarsi, ma poi deve ascoltare le persone competenti, altrimenti non riuscirà mai a chiarire le Sue insensate paure.
I diturbi che Lei accusa non hanno alcun nesso con la presenza di un aneurisma, anche perchè l'eneurisma dà segni di sè solo se si rompe e sanguina.
L'esame TAC che farà non Le servirà per l'eventuale diagnosi di aneurisma, poichè tale malformazione eventualmente è diagnosticabile con una angio-TAC o angio-RM.
Tali esami però sarebbero giustificabili se vi fossero fattori di rischio, come per esempio una famigliarità per aneurismi, anche se questa non è sicuramente provata.
Ascolti il Suo medico e si tranquillizzi.
E poi, mi scusi, Lei dice <mi sono fissata su questa cosa e nessuno riesce a farmi cambiare idea,nemmeno il mio medico>.
Io Le chiedo: e perchè non si è fissata di avere un tumore cerebrale o la sclerosi multipla o un idrocefalo?
Attendo Sue notizie
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.8k visite dal 09/05/2010.
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