Una rm all'encefalo+angio rm vasi arteriosi intracranici senza mdc,
Buongiorno, mi chiamo Laura, ho 36 anni.
Da quasi due anni soffro di vertigini (senza nausea né vomito) caratterizzate da un quasi persistente senso di instabilità posturale, sensazione di gambe “molli” e qualche disturbo visivo (visione “mossa” e pressione oculare sx). Mi sono sottoposta a diversi accertamenti e visite che hanno escluso patologie a carico dell’orecchio; il problema infatti deriverebbe dalla presenza di un’inversione della fisiologica curvatura cervicale, causata da un tamponamento subito circa 6 anni fa.
A questo problema si è aggiunta una cefalea trafittiva in zona parietale sx , anche se, devo dire, negli ultimi mesi si è ridotta.
Ultimamente ho effettuato una rm all’encefalo+angio rm vasi arteriosi intracranici senza mdc, per la quale, in attesa della visita neurologica che ho già prenotato (ma che farò solo a gennaio), desidererei ricevere chiarimenti:
Non si osservano significative alterazioni dell’intensità del segnale del parenchima nervoso in sede sopra e sottotentoriale. Il sistema ventricolare presenta forma regolare ma dimensioni ampliate, senza che si riconoscano segni di ipertensione liquorale.
Tenuto conto dell’età anagrafica della paziente, si riconosce un netto ampliamento delle cisterne del tronco encefalico e degli spazi sub-aracnoidei della convessità fronto-parietale.
In corrispondenza dell’emisfero cerebellare di sx, si riconosce la presenza di una struttura vascolare anomala, che sembra drenare in corrispondenza del seno traverso dello stesso lato e che è la verosimile espressione di un “angioma venoso”.
L’Angio rm dei vasi arteriosi intracranici non mostra malformazioni di tipo aneurismatico e/o angiomatoso, né significative alterazioni del decorso e della morfologia delle pareti vasali.
Potete gentilmente chiarirmi il significato di questo referto? I sintomi che presento sono riconducibili a ciò che emerge dalla risonanza? E’ pericoloso questo angioma?
Grazie.
Da quasi due anni soffro di vertigini (senza nausea né vomito) caratterizzate da un quasi persistente senso di instabilità posturale, sensazione di gambe “molli” e qualche disturbo visivo (visione “mossa” e pressione oculare sx). Mi sono sottoposta a diversi accertamenti e visite che hanno escluso patologie a carico dell’orecchio; il problema infatti deriverebbe dalla presenza di un’inversione della fisiologica curvatura cervicale, causata da un tamponamento subito circa 6 anni fa.
A questo problema si è aggiunta una cefalea trafittiva in zona parietale sx , anche se, devo dire, negli ultimi mesi si è ridotta.
Ultimamente ho effettuato una rm all’encefalo+angio rm vasi arteriosi intracranici senza mdc, per la quale, in attesa della visita neurologica che ho già prenotato (ma che farò solo a gennaio), desidererei ricevere chiarimenti:
Non si osservano significative alterazioni dell’intensità del segnale del parenchima nervoso in sede sopra e sottotentoriale. Il sistema ventricolare presenta forma regolare ma dimensioni ampliate, senza che si riconoscano segni di ipertensione liquorale.
Tenuto conto dell’età anagrafica della paziente, si riconosce un netto ampliamento delle cisterne del tronco encefalico e degli spazi sub-aracnoidei della convessità fronto-parietale.
In corrispondenza dell’emisfero cerebellare di sx, si riconosce la presenza di una struttura vascolare anomala, che sembra drenare in corrispondenza del seno traverso dello stesso lato e che è la verosimile espressione di un “angioma venoso”.
L’Angio rm dei vasi arteriosi intracranici non mostra malformazioni di tipo aneurismatico e/o angiomatoso, né significative alterazioni del decorso e della morfologia delle pareti vasali.
Potete gentilmente chiarirmi il significato di questo referto? I sintomi che presento sono riconducibili a ciò che emerge dalla risonanza? E’ pericoloso questo angioma?
Grazie.
[#1]
Gentile signora Laura,
per rispondere in modo esauiente,dovrei vedere le immagini degli esami cui si è sottoposta.
Qui posso dirLe che si tratta di angioma venoso, bisognerà valutare l'opportunità di un intervento chirurgico perchè, forse, i sintomi di instabilità possono ricondursi all'angioma cerebellare.
Se crede può inviarmi per posta all'indirizzo seguente le immagini che poi ovviamente Le restituirò.
Cordialmente
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Medico Chirurgo Specialista in
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
per rispondere in modo esauiente,dovrei vedere le immagini degli esami cui si è sottoposta.
Qui posso dirLe che si tratta di angioma venoso, bisognerà valutare l'opportunità di un intervento chirurgico perchè, forse, i sintomi di instabilità possono ricondursi all'angioma cerebellare.
Se crede può inviarmi per posta all'indirizzo seguente le immagini che poi ovviamente Le restituirò.
Cordialmente
Dr. GIOVANNI MIGLIACCIO
Medico Chirurgo Specialista in
Neurochirurgia
Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli
C.so di Porta Nuova,23 - MILANO (MI)
Tel.: 3356320940
giovannimigliaccio@medicitalia.it
https://www.medicitalia.it/giovannimigliaccio/
[#2]
Ex utente
Buongiorno dott. Migliaccio,
desidero informarla che ho effettuato, nei mesi scorsi, delle visite neurologiche da due differenti specialisti, i quali mi hanno detto di dimenticarmi l'esito della risonanza magnetica in quanto priva di rilevanza clinica, sia per quanto riguarda l'angioma, sia per l'atrofia fronto-parietale, a loro dire, di natura congenita e non responsabili dei miei sintomi.
Entrambi hanno imputato il mio malessere ad una inversione della curva lordotica cervicale e ad una malocclusione dentale (confermata dallo gnatologo). Cosa ne pensa? Un collo malconcio può essere il responsabile?
Si può nascere veramente con questa atrofia o è un segno di invecchiamento ultra-precoce? (memoria, ragionamento...sono tutti ok).
La ringrazio tanto per la sua attenzione.
Buona giornata
desidero informarla che ho effettuato, nei mesi scorsi, delle visite neurologiche da due differenti specialisti, i quali mi hanno detto di dimenticarmi l'esito della risonanza magnetica in quanto priva di rilevanza clinica, sia per quanto riguarda l'angioma, sia per l'atrofia fronto-parietale, a loro dire, di natura congenita e non responsabili dei miei sintomi.
Entrambi hanno imputato il mio malessere ad una inversione della curva lordotica cervicale e ad una malocclusione dentale (confermata dallo gnatologo). Cosa ne pensa? Un collo malconcio può essere il responsabile?
Si può nascere veramente con questa atrofia o è un segno di invecchiamento ultra-precoce? (memoria, ragionamento...sono tutti ok).
La ringrazio tanto per la sua attenzione.
Buona giornata
[#3]
Gentile signora,
se è vero che due specialisti (di cosa?) hanno affermato che la RMN è priva di significato clinico, sarà meglio che comunichi i loro nomi all'Ordine dei Medici perchè siano presi seri provvedimenti nei loro confronti.
Mi auguro che Lei non abbia ben compreso cosa Le avrebbero detto!
Per il resto confermo quanto Le ho scritto in perecedenza.
Cordialmente
Dr.G.Migliaccio
se è vero che due specialisti (di cosa?) hanno affermato che la RMN è priva di significato clinico, sarà meglio che comunichi i loro nomi all'Ordine dei Medici perchè siano presi seri provvedimenti nei loro confronti.
Mi auguro che Lei non abbia ben compreso cosa Le avrebbero detto!
Per il resto confermo quanto Le ho scritto in perecedenza.
Cordialmente
Dr.G.Migliaccio
[#4]
Ex utente
Gentile Dott. Migliaccio,
mi dispiace di non essermi espressa bene; i due neurologi contattati non mi hanno detto che la risonanza magnetica non ha rilevanza (ci mancherebbe!), mi hanno semplicemente detto di non preoccuparmi perché l’angioma e l’atrofia rilevati, di natura congenita, non sono pericolosi e non mi avrebbero creato problemi futuri.
Desideravo solo avere un’ulteriore opinione.
Le invio per posta elettronica le immagini in questione.
Le auguro una buona giornata.
mi dispiace di non essermi espressa bene; i due neurologi contattati non mi hanno detto che la risonanza magnetica non ha rilevanza (ci mancherebbe!), mi hanno semplicemente detto di non preoccuparmi perché l’angioma e l’atrofia rilevati, di natura congenita, non sono pericolosi e non mi avrebbero creato problemi futuri.
Desideravo solo avere un’ulteriore opinione.
Le invio per posta elettronica le immagini in questione.
Le auguro una buona giornata.
[#5]
Cara signora,
se di angioma si tratta,(non ho ancora visto le immagini)peggio ancora: affermare che l'angioma non è pericoloso significa non essere a conoscenza della Medicina: se così è, è meglio che i due signori diano una mano al mercato della frutta.
Le farò sapere dopo aver visionato le immagini, sperando di averle ricevute.
Cordialmente
Dr.G.Migliaccio
se di angioma si tratta,(non ho ancora visto le immagini)peggio ancora: affermare che l'angioma non è pericoloso significa non essere a conoscenza della Medicina: se così è, è meglio che i due signori diano una mano al mercato della frutta.
Le farò sapere dopo aver visionato le immagini, sperando di averle ricevute.
Cordialmente
Dr.G.Migliaccio
[#7]
Ho esaminato le immagini inviatemi. E' verosimile la presenza di un angioma. Le immagini angio-NMR non evidenziano l'eventuale angioma in quanto il basso flusso al suo interno non ne consente l'individuazione a tale esame.
Sarebbe utile capire con un un esame clinico diretto se vi sono segni deficitari significativi.
Si faccia vedere da un neurochirurgo e non da un neurologo: Le darà un parere sulla eventuale indicazione chirurgica, ovvero se attendere con controlli seriati nel tempo
Cordialmente
Dr.G.Migliaccio
Sarebbe utile capire con un un esame clinico diretto se vi sono segni deficitari significativi.
Si faccia vedere da un neurochirurgo e non da un neurologo: Le darà un parere sulla eventuale indicazione chirurgica, ovvero se attendere con controlli seriati nel tempo
Cordialmente
Dr.G.Migliaccio
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 30.1k visite dal 03/12/2007.
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