Cancro al cervello - urgente

Gentilissimi professori vi chiedo un aiuto, sono un figlio disperato.
Recentemente in famiglia abbiamo notato alcune difficoltà di Mamma (72 anni) nell'esercizio del linguaggio oltre ad un mutato comportamento umorale. Dopo una prima visita neurologica ( risultata negativa) ci è stato consigliato di effettuare un eco-dopler ( che non ha evidenziato particolari problemi) ed una RMN alla testa che invece ha riscorato due lesioni. Una nella regione sx della testa di circa 3cm ed una frontale di circa 1,5cm. Dopo essere ricorsi a ricovero, i medici hanno praticato una total-boby che non ha evidenziato altre lesione in altri organi. Ora il neurochirurgo ci propone di aggredire con internento chirurgico la lesione di 3cm per cercare di ridurre la massa e l'edema e di non toccare la lesione minore. Successivamente iniziare dei trattamenti appropriati da definire dopo l'esame istologico.
Il dubbio che mi assale in questi momenti è quello di pensare se sia appropriata questa metodologia operativa , considerando anche i rischi di un intervento cosi complicato, ed oltre ai già citati rischi quali possano essere gli eventuali benefici?
Naturalmente stiamo valutando insieme al neurochirurgo tali aspetti , ma vorrei conoscere il parere di altri esperti e se possa esserci una valida alternativa all'intervento . Vi prego , se possibile , di rispondermi celermente in quanto dovremmo prendere una decisione a breve.
Grazie per le eventuali risposte.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Quando le lesioni sono multiple è da ritenere che siano secondarie ad altra lesione primitiva in diversa regione (spesso a livello polmonare).
Togliere una sola lesione può costituire una situazione di pericolo per la persistenza della seconda "nota".
D'altra parte, in ogni caso, non si influenza sulla sede primitiva che potrebbe "rilasciare" altre lesioni secondarie.
Il Collega che segue Sua madre è certamente il più titolato a dare dei consigli per tutta una serie di motivi per cui mi limiterei a proporre, se ne esiste la possibilità, di eseguire solo una biopsia e, sull'istologico, comportarsi di conseguenza con trattamento oncologico (radioterapia...).
Auguri cordiali.
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dopo
Utente
Utente
Grazie infinite per la cortese e celere risposta.
Ieri abbiamo avuto un colloquio con il neurochirurgo che ci ha spiegato in maniera molto diretta ( a dire il vero abbastanza duramente) lo stato di salute di nostra mamma.
Egli suppone in base alla diagnostica svolta finora ,che abbiamo a che fare con un glioblastoma . Questa notizia ci ha gettato nello sconforto in quanto sembra essere un male che lascia poche speranze. L'operazione dovrebbe essere fatta al più presto sperando poi che l'esame istologico scongiuri questa ipotesi formulata.
Vorrei sapere se esistono degli studi clinici (ho sentito parlare di una ricerca relativa ad un vaccino che potrebbe essere in grado di allungare l'aspettatitva di vita ) su tale tumore e se si dove e come fare per potervi accedere.
Grazie
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Se si tratta di un glioblastoma, dovrebbe essere anche multicentrico (possibile ma non frequentissimo) visto che sembrano due lesioni.
Rimango dell'idea di una biopsia e, in funzione dell'istologia, procedere con radio/chemioterapia.
Auguri cordiali.
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottor Della Corte, la ringrazio per la disponibilità. Volevo aggiornarla sull'evoluzione della situazione.
Oggi in ospedale hanno fatto una PET, sia in testa che sul resto del corpo , che non ha evidenziato altri problemi oltre a quelli noti.
Dopo aver valutato la situazione insieme al neurochirurgo, tra mille dubbi e paure ci siamo orientati verso l'intervento che verrà eseguito a breve. Tutti speriamo che ci possa essere spazio per una buona notizia in sede di istologia.
Nel frattempo, le vorrei chiedere se conosce la sperimentazione "NOVO-TTF A100" e se si cosa ne pensa e dove potervi accedere.
In questo difficile momento sento di aver bisogno di una voce di speranza che mi permetta di tirar fuori la voglia di lottare insieme a mia mamma.
Grazie infinitamente per l'eventuale risposta.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
No, mi spiace ma non conosco questa sigla.

Faccia pure conoscere gli sviluppi futuri (intervento...).
Auguri vivissimi.
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore Della Corte, abuso nuovamente della sua disponibilità. Prima dell'intervento, i medici hanno sottoposto mamma ad una nuova RMN la quale non ha evidenziato una "crescita" della massa tumorale. In particolare hanno definito i due risultati "sovrapponibili". La domanda è questa : E' possibile che un glioblastoma (definito aggressivo) nel giro di 22 giorni non sia cresciuto in maniera sensibile?
in genere quel'è l'accrescimento di un tumore di quelle caratteristiche?
L'altro aspetto riguarda la PET praticata qualche giorno fà. Oggi ci hanno detto che hanno evidenziato un ispessimento al colon. Non hanno detto che c'è una lesione ma solo un ispessimento che potrebbe fargli pensare che....
Secondo lei c'è la speranza che possa non trattarsi di un glioblastoma multicentrico???

Grazie ancora
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
La sicurezza viene, e non sempre, dall'esame istologico.
E' possibile che un glioma, in 22 giorni, non dia segno di accrescimento.
Auguri cordiali.
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dopo
Utente
Utente
Sono passati 8 giorni dall'intervento che è perfettamente riuscito.
Mamma ha ripreso subito un buono stato. Il chirurgo parla di una resezione pari al 95% della massa tumorale ed il restante 5% è stato coagulato. Purtroppo l'esame istologico ci ha confermato l'infausta ipotesi : Si tratta di un glioblasoma . A breve inizierà la Radiochirurgia sulla lesione che non è stata oggetto di intervento, e successivamente la radioterapia sul letto operatorio. Il tutto coadiuvato da temodal.
Mi auguro di poter offrire a mia madre una qualità di vita buona per il tempo (sperando che sia il più lungo possibile) che gli resta di condividere con noi familiari.
Di sicuro cercherò di provare tutte le strade possibili affinche questo mio auspicio si avveri.
Grazie Dottore per l'attenzione che ha voluto dedicare al nostro caso.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Mi rallegro per i buoni risultati ottenuti e formulo infiniti auguri.