-la ciste può essere la causa di quei disturbi

Salve gentili dottori,

sono una ragazza di 29 anni. Premetto che sono da anni in cura per una sindrome ansioso-depressiva con forte componente ipocondriaca.
Circa due settimane fa, in concomitanza con un wash-out farmacologico (ho interrotto la dulexetina, valproato e delorazepam) effettuato per un cambio terapia, ho avuto degli strani disturbi (soprattutto dopo sospensione dell'antidepressivo) tra i quali vertigini. Al momento dell'assunzione del nuovo antidepressivo (Efexor 150) i sintomi sono scomparsi. Poichè sono molto ansiosa, ho voluto fare una rnm encefalo con mdc.
Dalla lettura della suddetta, si evince la presenza di una ciste pineale che non capta il mdc e non provoca segni di compressione nelle strutture adiacenti.
Il medico mi ha detto che si tratta di una lesione benigna. Io però continuo ad essere estremamente spaventata e sono qui a porgeVi alcune domande che mi assillano:

-la ciste può essere la causa di quei disturbi?
-quanto può crescere e in quanto tempo?
-quali sintomi possono essere spia di un eventuale ingrandimento?
-sono frequenti interventi di rimozione chirurgica delle cisti?

Vi ringrazio anticipatamente e mi scuso se ho approfittato della vostra disponibilità.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
Le consiglio di far vedere le immagini a un neurochirurgo.
A distanza è difficile rispondere alle Sue domande se non ad alcune.
La ciste della pineale non è responsabile del Suo stato ansioso-depressivo.
Se non ci sono sintomi particolari o segni che possono eventualmente evidenziarsi solo con la visita medica, può essere sufficiente eseguire un controllo RMN ogni anno.
Ne parli però con il collega.

Cordialità ed auguri