Ciste colloide terzo ventricolo

Buongiorno, sono una ragazza di ventisette anni. Lo scorso anno, a seguito continui formicolii del braccio sinistro, mi è stata riscontrata una ciste colloide del terzo ventricolo con diametro di 8 mm. Monitorata dopo 6 mesi con RSM, la situazione è invariata (stesse dimensioni e assenza di idrocefalo). La ciste è stata considerata complessivamente asintomatica (eccenzion fatta per emicranie durante la settimana per in media due giorni su sette). Il neurochirurgo dopo un'attenta valutazione, ha deciso di non operare perchè troppo rischioso (poichà la ciste è troppo piccola e "nascosta"), bensì di continuare con il monitoraggio con RSM ogni sei mesi.
Inutile dire che comunque ad ogni mal di testa un po' i pensieri corrono,e da una parte l'asportazione della cisti mi avrebbe tranquillizzata.
Le chiedo, magari è una domanda stupida, se in caso di caduta con botta in testa,(es. viaggio spesso in moto da strada a velocità sostenute) la presenza di una ciste possa provocare dei danni considerati più rischiosi visto la presenza della stessa; credo sia normale che, sapendo che c'è, un po' ci si senta "limitati".
Ringrazio in anticipo per la risposta e per il servizio che fornite con professionalità.