Dolori dorsali

Buongiorno. Nel 2008 mi sono sottoposto a Rmn per sintomatologie algiche in zona lombosacrale e fastidi in area dorsale (irrigidimento muscolare, lievemente algico, in posizione eretta per 20/30 minuti). L'accertamento ha condotto ad evidenziare due protrusioni in zona lombare ed "iniziale disidratazione del disco D11/D12 senza evidenza di SIGNIFICATIVE protrusioni discali a tale livello" (?).
Mi sono sottoposto ad alcuni cicli di ginnastica posturale usando alla bisogna, per i disturbi lombosacrali, Voltaren gel e (solo per algie rilevanti) Brufen bustine.
Da alcuni mesi mi è saltuariamente capitato alla mattina, a seguito di lievi flessioni in avanti durante normali abluzioni quotidianle, di avvertire delle improvvise fitte in zona dorsale che scomparivano subito dopo rigadagnando la postura eretta.
Da circa una ventina di giorni, dopo un periodo trascorso prevalentemente a letto per una forte infezione febbrile alle vie urinarie, è accaduto (dapprima stando seduto ed, in almeno tre occasioni, stando in piedi per 15/20 minuti) di avvertire dolenzia in zona dorsale interscapolare in particolare ai muscoli dell'area - con bruciore al muscolo destro - con algie prevalentemente in zona costale (e talvolta sottocostale) destra: sintomi che hanno richiesto di sedermi e/o sdraiarmi con regressione della sintomatologia.
Soggiungo di attraversare un periodo di forte stress con significative sintomatologie di carattere ansioso (aggravate da insonnia in terapia con benzodiazepine) e che, a metà dello scorso luglio, ho effettuato esami ematici completi (ivi compresi markers vari) tutte risultate ampiamente nella norma.
Segnalo, infine, che soffro da tempo di reflusso gastroesofageo (gastroscopia del 2006 negativa) e che il gastroenterologo (che ha fissato una nuova endoscopia di controllo) ritiene (sulla base di visita e delle analisi ematiche) che l'attuale sintomatologia sia da ricondursi allo stato di stress in atto.
Gradirei un parere.
Nell'attesa, ringrazio