Ernia cervicale ed infiammazione trigemino
Buongiorno, questo inizio 2014 è stato fino ad adessp difficile per me. Ho 39 e sono programmatore informatico, questo vuol dire che passo 10 ore al giorno davanti ad un pc.
Ho inziaito con una gastrite dai primi di gennaio e successivamente sono iniziati anche disturbi cervicali.
Ho inziato ad avere dolori al collo ed al viso (denti, tempie, fronte) ma ho trascurato un po' la cosa fino a quando i dolori non sono diventati + intensi fino
ad avere dei veri e propri attacchi di nervi al collo e zone limitrofe ed un leggero intorpidimento al braccio sx.
Sono andato da un ortopedico (7/4) e questo è il referto:
Rachide Cervicale:dolente rigido.
Limitazioni delle rotazioni del capo di 1/4 c.a.
Contrattura mm paravertebrali. Alogoparestesie irradiate arto superiore sx regione dorsale dell'avambraccio.
Non deficit di forza e sensitiva agli arti superiori. ROT presenti-validi. Romberg negativo. Prova di coordinazione indice-naso neg. Riferita cefalea
Pr/Nicetile 1 cp x2/die x 1 mese
FKT: 10 tecarterapia + 10 ginnastica propriocettiva rachide cervicale
Dope le prime due sedute di tecar e ginnastica sono stato molto male tanto da finire in Pronto Soccorso (10/4) e la diagnosi è stata cervicobrachialgia
e consigliata un RM cervicale
HO eseguito la RM (14/4) e di seguito il referto in cui è indicata la presenza di due ernie cerivcali:
Rettilineizzazzione della fisiologica lordosi
Diffusa riduzione in altezza e dell'intensità di segnale nelle sequenze T2 pesatedei dischi intersomatici in esame, in relazione a fenomeni di disidratazionesu base degenerativa.
Il reperto apparefocalmente più evidente a livello C6-D1 si osserva la presenza di sue estrusioni erniare focali , di tipo mediana-paramediana sx, che occupano
il recesso radicolare omolaterale esercitando fenomeni conflittuali con le radici nervose emergenti; concomita riduzione dello spazio perimidollare anteriore e fenomeni compressivi
sulla superficie ventrale della corda midollare.
Non alterazioni di segnale a livello della corda midollare.
Ho consultato immediatamente (17/4) un neurochirurgo ma dopo aver visto il cd della RM diverse volte mi ha detto che le ernine non richiedono intervento chirurgico (per fortnuna)
ma non mi ha dato alcuna indicazione su come trattare i miei problemi di cervicali.
MI ha anche detto che i dolori facciali che riscontro non possono essere causati dall'ernia.
Dope un paio di giorni stato molto male tanto da finire nuovamente in Pronto Soccorso (20/4) e mi è stata indicata una cura con fiale di Voltaren e Bentelan e Tachiprima 1000 due volte al giorno.
Ho eseguito anche una visita (29/4) neurologia ma il medico ritiene che i miei problemi facciali siano di origine muscolo-tensivi. In questi ultimi 2 giorni i dolori facciaii sono in aumento;
si è passato dalla sensazione "come se tirasse il nervo" ad un dolore + forte e bruciante.
Inzio davvero a preoccuparmi. Tale problemi sono da attribure all'ernia o possono dipendere da altri fattori non ancora individuati?
G
Ho inziaito con una gastrite dai primi di gennaio e successivamente sono iniziati anche disturbi cervicali.
Ho inziato ad avere dolori al collo ed al viso (denti, tempie, fronte) ma ho trascurato un po' la cosa fino a quando i dolori non sono diventati + intensi fino
ad avere dei veri e propri attacchi di nervi al collo e zone limitrofe ed un leggero intorpidimento al braccio sx.
Sono andato da un ortopedico (7/4) e questo è il referto:
Rachide Cervicale:dolente rigido.
Limitazioni delle rotazioni del capo di 1/4 c.a.
Contrattura mm paravertebrali. Alogoparestesie irradiate arto superiore sx regione dorsale dell'avambraccio.
Non deficit di forza e sensitiva agli arti superiori. ROT presenti-validi. Romberg negativo. Prova di coordinazione indice-naso neg. Riferita cefalea
Pr/Nicetile 1 cp x2/die x 1 mese
FKT: 10 tecarterapia + 10 ginnastica propriocettiva rachide cervicale
Dope le prime due sedute di tecar e ginnastica sono stato molto male tanto da finire in Pronto Soccorso (10/4) e la diagnosi è stata cervicobrachialgia
e consigliata un RM cervicale
HO eseguito la RM (14/4) e di seguito il referto in cui è indicata la presenza di due ernie cerivcali:
Rettilineizzazzione della fisiologica lordosi
Diffusa riduzione in altezza e dell'intensità di segnale nelle sequenze T2 pesatedei dischi intersomatici in esame, in relazione a fenomeni di disidratazionesu base degenerativa.
Il reperto apparefocalmente più evidente a livello C6-D1 si osserva la presenza di sue estrusioni erniare focali , di tipo mediana-paramediana sx, che occupano
il recesso radicolare omolaterale esercitando fenomeni conflittuali con le radici nervose emergenti; concomita riduzione dello spazio perimidollare anteriore e fenomeni compressivi
sulla superficie ventrale della corda midollare.
Non alterazioni di segnale a livello della corda midollare.
Ho consultato immediatamente (17/4) un neurochirurgo ma dopo aver visto il cd della RM diverse volte mi ha detto che le ernine non richiedono intervento chirurgico (per fortnuna)
ma non mi ha dato alcuna indicazione su come trattare i miei problemi di cervicali.
MI ha anche detto che i dolori facciali che riscontro non possono essere causati dall'ernia.
Dope un paio di giorni stato molto male tanto da finire nuovamente in Pronto Soccorso (20/4) e mi è stata indicata una cura con fiale di Voltaren e Bentelan e Tachiprima 1000 due volte al giorno.
Ho eseguito anche una visita (29/4) neurologia ma il medico ritiene che i miei problemi facciali siano di origine muscolo-tensivi. In questi ultimi 2 giorni i dolori facciaii sono in aumento;
si è passato dalla sensazione "come se tirasse il nervo" ad un dolore + forte e bruciante.
Inzio davvero a preoccuparmi. Tale problemi sono da attribure all'ernia o possono dipendere da altri fattori non ancora individuati?
G
[#1]
Egr. signore,
a distanza è molto difficile orientarsi in pur vaghe ipotesi diagnostiche e pertanto i pareri qui espressi possono solo avere valore puramente indicativo,
Fatta tale premessa, Le posso dire che la cefalea muscolotensiva può essere un "risposta" difensiva a una patologia che causa dolore in sede cervicale e, nel caso, intervenire in quel distretto anatomico.
Senza vedere le immagini , senza visitarLa non ho modo di concordare o meno con non la indicazione chirurgica delle ernie riferite nel reperto della RM.
Infine Lei titola questo consulto con riferimento a un interessamento del nervo trigemino, ma dalla Sua descrizione (sempre nei limiti di una consulenza on-line) mi pare proprio che tale nervo non c'entri nulla.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
a distanza è molto difficile orientarsi in pur vaghe ipotesi diagnostiche e pertanto i pareri qui espressi possono solo avere valore puramente indicativo,
Fatta tale premessa, Le posso dire che la cefalea muscolotensiva può essere un "risposta" difensiva a una patologia che causa dolore in sede cervicale e, nel caso, intervenire in quel distretto anatomico.
Senza vedere le immagini , senza visitarLa non ho modo di concordare o meno con non la indicazione chirurgica delle ernie riferite nel reperto della RM.
Infine Lei titola questo consulto con riferimento a un interessamento del nervo trigemino, ma dalla Sua descrizione (sempre nei limiti di una consulenza on-line) mi pare proprio che tale nervo non c'entri nulla.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
[#2]
Utente
Gent.mo Dr Migliaccio,
l,a ringrazio per la solerte risposta.
Anche se non presente nel referto della visita ortopedica il medico mi aveva parlato, a torto o a ragione, di possibile infiammazione del trigemino. Il dolore al volto, tempie, denti, mandibola, occhi e naso (con brucioriI) ed alla base della testa che si manifestano bilteralmente (oggi è la volta del lato sx del viso) da cosa possono dipendere? Negli ultimi giorni il dolore sta cambiando "aspetto" da un "sentirsi tirare" ad un dolore più urticante motivo per cui sono molto preoccupato.
Grazie
Giovanni
l,a ringrazio per la solerte risposta.
Anche se non presente nel referto della visita ortopedica il medico mi aveva parlato, a torto o a ragione, di possibile infiammazione del trigemino. Il dolore al volto, tempie, denti, mandibola, occhi e naso (con brucioriI) ed alla base della testa che si manifestano bilteralmente (oggi è la volta del lato sx del viso) da cosa possono dipendere? Negli ultimi giorni il dolore sta cambiando "aspetto" da un "sentirsi tirare" ad un dolore più urticante motivo per cui sono molto preoccupato.
Grazie
Giovanni
[#3]
Egr. signor Giovanni,
la nevralgia del trigemino ha delle caratteristiche ben precise e va distinta da numerose affezioni dolorose che interessano il volto.
Inoltre non si manifesta a giorni alterni ora a destra ora a sinistra
Se ha tempo, legga questo articolo.
https://www.medicitalia.it/salute/neurochirurgia/125-trigemino.html
Cordialmente
la nevralgia del trigemino ha delle caratteristiche ben precise e va distinta da numerose affezioni dolorose che interessano il volto.
Inoltre non si manifesta a giorni alterni ora a destra ora a sinistra
Se ha tempo, legga questo articolo.
https://www.medicitalia.it/salute/neurochirurgia/125-trigemino.html
Cordialmente
[#4]
Utente
Gent.mo Dr. Migliaccio,
sto andando un po ' in confusione; se non si tratta di infiammazione del trigemino cosa può essere?
Stamattina, per es., ho dolore/bruciore dal lato sx del viso; dalla base del testa, orecchio, cuoio capelluto, denti e naso (tutti sempre del lato sx del viso). Ieri avevo maggiori problemi sul lato dx.
Distinti saluti
Giovanni
sto andando un po ' in confusione; se non si tratta di infiammazione del trigemino cosa può essere?
Stamattina, per es., ho dolore/bruciore dal lato sx del viso; dalla base del testa, orecchio, cuoio capelluto, denti e naso (tutti sempre del lato sx del viso). Ieri avevo maggiori problemi sul lato dx.
Distinti saluti
Giovanni
[#5]
Utente
Gent.mo Dr. Migliaccio,
aggiungo inoltre che in questi giorni il bri
uciore si è trasformato in una sensazioni di freddo/briciante. Le parti colpite sono il naso, la nuca, le mani, il petto; l'ernia cervicale può dare questi sintomi?
Come mi consiglia di muovermi? quale tipo di vista/esame mi consiglia?
Cordiali saluti
aggiungo inoltre che in questi giorni il bri
uciore si è trasformato in una sensazioni di freddo/briciante. Le parti colpite sono il naso, la nuca, le mani, il petto; l'ernia cervicale può dare questi sintomi?
Come mi consiglia di muovermi? quale tipo di vista/esame mi consiglia?
Cordiali saluti
[#6]
Alcuni dei sintomi possono essere riferiti a discopatia cervicale, ma per chiarirlo è necessario l'esame clinico diretto e la valutazione di esami effettuati o eventualmente da effettuarsi.
Confermo che, senza la visita, non è possibile (oltre che sarebbe scorretto nei Suoi riguardi) indicare esami diagnostici né terapie.
Provi a consultare un neurochirurgo, se non lo ha ancora fatto.
Cordialità
Confermo che, senza la visita, non è possibile (oltre che sarebbe scorretto nei Suoi riguardi) indicare esami diagnostici né terapie.
Provi a consultare un neurochirurgo, se non lo ha ancora fatto.
Cordialità
[#7]
Utente
Ho consultato nuovamente un altro neurochirurgo e m ha detto che le ernie cervicali non richiedono l'intervento chirurgico.
Mi ha inoltre detto che tutti i dolori dal collo in giù sono da attribuire alle ernie cervicali, quindi i dolori facciali non sono correlati alle ernie.
Non ha però voluto fare alcuna ipotesi sull'origine dei miei dolori facciali prendendomi quasi in giro (come se fossero inventati).
Anche oggi ho dolore/bruciore dal lato sx del viso; dalla base della testa, orecchio, cuoio capelluto, denti e naso (tutti sempre del lato sx del viso).
Probabilmente la figura del neurochirurgo non è adatta a questo tipo di problema; che tipo di specialista dovrei consultare?
Grazie
Giovanni
Mi ha inoltre detto che tutti i dolori dal collo in giù sono da attribuire alle ernie cervicali, quindi i dolori facciali non sono correlati alle ernie.
Non ha però voluto fare alcuna ipotesi sull'origine dei miei dolori facciali prendendomi quasi in giro (come se fossero inventati).
Anche oggi ho dolore/bruciore dal lato sx del viso; dalla base della testa, orecchio, cuoio capelluto, denti e naso (tutti sempre del lato sx del viso).
Probabilmente la figura del neurochirurgo non è adatta a questo tipo di problema; che tipo di specialista dovrei consultare?
Grazie
Giovanni
[#8]
Gentile Paziente, leggo nei suopi messaggi: "Ho iniziato ad avere dolori al collo ed al viso (denti, tempie, fronte) ma ho trascurato un po' la cosa fino a quando i dolori non sono diventati + intensi...
...ho dolore/bruciore dal lato sx del viso; dalla base della testa, orecchio, cuoio capelluto, denti e naso "
Si tratta di distretti e di sintomi spesso coinvolti nelle disfunzioni dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
Dice giustamente il Dr Migliaccio:
"la nevralgia del trigemino ha delle caratteristiche ben precise e va distinta da numerose affezioni dolorose che interessano il volto".
Infatti: queste ultime posso essere legate a malposizioni mandibolari che coinvolgono necessariamente la muscolatura. Del resto anche "il medico ritiene che i miei problemi facciali siano di origine muscolo-tensivi."
"Inoltre non si manifesta a giorni alterni ora a destra ora a sinistra"
Se il paziente ha entrambe le ATM retruse (biretrusione) l'alternanza dei lati affetti é frequente.
Lei chiede : "che tipo di specialista dovrei consultare?"
Ha già consultato un ortopedico due neurochirurghi (oltre al Dr. Migliaccio) e un neurologo: le suggerirei di di consultare anche un dentista-gnatologo esperto in disfunzioni dell'Articolazione Temporo Mandibolare.
Le suggerirei anche di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
...ho dolore/bruciore dal lato sx del viso; dalla base della testa, orecchio, cuoio capelluto, denti e naso "
Si tratta di distretti e di sintomi spesso coinvolti nelle disfunzioni dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM).
Dice giustamente il Dr Migliaccio:
"la nevralgia del trigemino ha delle caratteristiche ben precise e va distinta da numerose affezioni dolorose che interessano il volto".
Infatti: queste ultime posso essere legate a malposizioni mandibolari che coinvolgono necessariamente la muscolatura. Del resto anche "il medico ritiene che i miei problemi facciali siano di origine muscolo-tensivi."
"Inoltre non si manifesta a giorni alterni ora a destra ora a sinistra"
Se il paziente ha entrambe le ATM retruse (biretrusione) l'alternanza dei lati affetti é frequente.
Lei chiede : "che tipo di specialista dovrei consultare?"
Ha già consultato un ortopedico due neurochirurghi (oltre al Dr. Migliaccio) e un neurologo: le suggerirei di di consultare anche un dentista-gnatologo esperto in disfunzioni dell'Articolazione Temporo Mandibolare.
Le suggerirei anche di dare un'occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/934-la-cefalea-che-viene-dalla-bocca.html
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
[#10]
Concordo con il Collega.
Il Paziente ha anche chiesto "che tipo di specialista dovrei consultare?"
Di qui il mio suggerimento, che, nonostante la significatività dei sintomi segnalati, di possibile pertinenza gnatologica, non costituisce un consulto , che é "ben altra cosa", e non può prescindere dalla visita diretta.
Cordiali saluti ed auguri.
Il Paziente ha anche chiesto "che tipo di specialista dovrei consultare?"
Di qui il mio suggerimento, che, nonostante la significatività dei sintomi segnalati, di possibile pertinenza gnatologica, non costituisce un consulto , che é "ben altra cosa", e non può prescindere dalla visita diretta.
Cordiali saluti ed auguri.
[#11]
Utente
Gentili dottori,
ho consultato un altro neurologo che mi ha diagnosticato una infiammazione del nervo di Arnold basandosi solo sulla RM e senza prescrivermi ulteriori esami.
Non mi ha consigliato una terapia farmacologica, secondo lui inutile, ma mi ha messo in lista per la "terapia del dolore" cioè se non ho capito male per infiltrazioni di lidocaina direttamente sulle zone nervose interessate.
Per quello che si può capire da un consulto online, secondo voi, la sua ipotesi è valida?
Non esiste altra cura per l'infiammazione del nervo di Arnold?
Grazie
Giovanni
ho consultato un altro neurologo che mi ha diagnosticato una infiammazione del nervo di Arnold basandosi solo sulla RM e senza prescrivermi ulteriori esami.
Non mi ha consigliato una terapia farmacologica, secondo lui inutile, ma mi ha messo in lista per la "terapia del dolore" cioè se non ho capito male per infiltrazioni di lidocaina direttamente sulle zone nervose interessate.
Per quello che si può capire da un consulto online, secondo voi, la sua ipotesi è valida?
Non esiste altra cura per l'infiammazione del nervo di Arnold?
Grazie
Giovanni
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 91.8k visite dal 02/05/2014.
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Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.