Dalla risonanza magnetica è venuto fuori che aveva una recidiva di una recidiva d'ernia

Salve mi chiamo Michela.vorrei parlarvi del problema del mio fidanzato perchè lui ha perso ogni speranza di guarigione.A 18 anni è stato operato d'ernia l4,l5 (gioca a basket professionalmente)e sembrava aver risolto il problema ma dopo 10 anni è risaltata fuori una recidiva quindi ha subito una nuova operazione effettuata da un neurochirurgo che ha detto che le radici erano un pò infiammate e aveva sofferto un pò per toglierle ma che ora con una buona riabilitazione ed un bustino portato per 20 giorni, il problema sarebbe stato risolto definitivamente.Le riabilitazioni, massaggi, ginnastica posturale sono state fatte ma dopo 6 mesi il dolore alla schiena è tornato.Dalla risonanza magnetica è venuto fuori che aveva una recidiva di una recidiva d'ernia.Stavolta ci siamo affidati all'ozonoterapia molto meno invasiva di un operazione. Si è sentito subito meglio e dopo alcuni mesi di ginnastica posturale e massaggi è tornato anche ad allenarsi. Ora ha 29 anni sono passati 6 mesi dall'ozonoterapia ed ha di nuovo dei dolori forti alla schiena.Ha paura che non potrà più tornare a giocare a basket.Cosa ne pensate?Avete avuto casi simili? Ovviamente è caduto un pò in depressione perchè dice che non sopporta più di alzarsi la mattina perchè non vede l'ora di tornare a letto.Grazie per avermi ascoltato aspetto una vostra risposta magari anche per un futuro appuntamento-visita.
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signorina,
per poter decidere quale atteggiamento terapeutico assumere per il Suo ragazzo, conservativo o invasivo, è necessario probabilmete effettuare ulteriori esami, ma questi possono essere decisi durante una visita-colloquio con lo specialista che vedrà il paziente.
Cordiali saluti
[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Intanto grazie mille per la risposta dottore. poi volevo dirle che tra qualche giorno, probabilmente lunedi, il mio ragazzo effettuerà una nuova risonanza magnetica così potrò trascriverle il risultato.Così potremo vagliare una nuova soluzione.Ci sentiamo tra qualche giorno allora ok? Grazie ancora per l'attenzione.
Cordiali Saluti
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
D'accordo!
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Salve Dottore, qui di seguito le scrivo il referto cartaceo dell'RM lombare del mio ragazzo:

Indagine eseguita con acquisizioni multiplanari : sagittale T1 e T2, coronali T2 e assiali T2.
Rachide lombare sostanzialmente in asse con riduzione della fisiologica curva di lordosi.
Modesti aspetti di spondilo-artrosi diffusi, con segni sinovite a carico delle faccette articolari posteriori.
Conservato il calibro dello speco vertebrale.
Vertebra di transizione al passaggio LS con riduzione del corrispondente intersomatico. Il metamero si presenta sacralizzato bilateralmente.
Considereremo come L5 questo corpo vertebrale nel conteggio degli spazi intersomatici.
Aspetti di disidratazione interessano il disco L4-L5 ove concomita una riduzione del corrispondente spazio.
Le limitanti che si affrontano a questo livello mostrano una reazione dell'osso sub-corticale di tipo Modic 1 caratterizzata da una reazione pseudo-infiammatoria con edema del midollo osseo e ipervascolarizzazione.
Si mantiene buona l'idratazione dei restanti dischi.
Lo studio in assiale è stato eseguito a livello L4-L5 dove è presente una voluminosa protusione erniaria, a parziale componente molle che si sviluppa in paramediana-preforaminale SX, improntando vistosamente il sacco durale ed arrivando sino a lambire il retrostante peduncolo vertebrale. Obliterato il corispondente recesso laterale. Nella stessa sezione coesistono gli esiti di pregressi interventi chirurgici.
Non altre significative impronte discali sul sacco durale agli altri livelli.
Ben rappresentato il trofismo muscolare.

La ringrazio come sempre della sua cortese attenzione. Aspetto una sua risposta. GRAZIE
[#5]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signorina,
pur nei limiti della consulenza on-line,da quanto è riportato nel reperto di RMN sembra evidenziarsi una recidiva dell'ernia discale in L4-L5, direi abbastanza voluminosa.
Se così è, non vi sono alternative all'intervento chirurgico.
Cordialmente
Dr.Giovanni Migliaccio
[#6]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Mio dio dottore speravo tanto che così non fosse.Domani si farà vedere da un dottore dell'isokinetic di bologna così poi le dico cosa ha detto.Immagino che se subirà un 'altra operazione o inserisca una placca addio palla da basket!!! vero? a presto. Grazie mille. Cordiali saluti Michela
[#7]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
No!, signora dopo l'intervento, in assenza di complicanze, riprenderà le normali funzioni e attività della vita quotidiana, dopo il necessario periodo di convalescenza.
Cordialmente
[#8]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Salve dottore e scusi il ritardo nella risposta ma sono stati due duri giorni.Ovviamente aveva ragione lei questo tengo a dirglielo, si vede che il dottore dell'isokinetic deve averlo trnquillizzato molto perchè gli ha spiegato che deve subire un intrvento e che tra un mese è di nuovo in forma.Le scriverò più avanti per aggiornarla se le fa piacere.grazie davvero questo sito è proprio un gran bel servizio!!! Cordiali Saluti
[#9]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Attendo volentieri Sue notizie