Protusioni c3c4 c4c5 c5c6 , affondamento t3t4
Buongiorno vorrei un vostro consiglio su come comportarmi, ho fatto una RMN nel 2021 con esito:
Modestamente protuso in sede mediana e paramedia bilateralmente il disco C3C4.
C3C4 modesta protusione mediana paramedia bilaterale dell'abulia con appoggio sul profilo anteriore dell'astuccio durale.
C5C6 netta protusione mediana paramedia bilaterale del disco determina impronta sul profilo anteriore del sacco durale.
Liberi gli spazi liquorali perimidollari.
Normale per intensità il midollo cervicale.
Modestissimo affollamento delle limitanti somatiche superiori di T3T4, non edema normale per intensità il midollo dorsale.
Esiti pregresso intervento di stabilizzazione a placche e viti L5S1 ove il disco appare ridotto di spessore con associate note di osteocondrosi a carico dei piatti somatici contrapposti.
Modestamente protuso circonferenzialmente il disco L4L5, liberti gli spazi liquorali e normale per intensità il canale midollare.
Questo l'esito, ho sempre sofferto di dilori alla schiena, ho 49 anni, ma ultimamente mi si è bloccato il braccio destro con dolori al collo testa torace ma soprattutto al braccio fino alla mano con parestesie fortissime e impossibilità a trovare una posizione antalgica per fino di notte dove aumenta no di più.
Ora sto assumendo deltacortene 4 mg im una al giorno e tachidol 3 al giorno, con scarso beneficio.
Volevo chiedervi ma non esiste qualcosa da fare per risolvere la situazione?
Io ho imparato a usare e muovermi solo con il braccio sinistro ma non posso andare avanti così, soprattutto perché la notte il dolore è insopportabile pur dormendo seduta.
Premetto che ho una soglia del dolore alta infatti ho imparato a convivere con mal di schiena e gambe da anni ma questo è veramente insopportabile.
Grazie per l'attenzione.
Modestamente protuso in sede mediana e paramedia bilateralmente il disco C3C4.
C3C4 modesta protusione mediana paramedia bilaterale dell'abulia con appoggio sul profilo anteriore dell'astuccio durale.
C5C6 netta protusione mediana paramedia bilaterale del disco determina impronta sul profilo anteriore del sacco durale.
Liberi gli spazi liquorali perimidollari.
Normale per intensità il midollo cervicale.
Modestissimo affollamento delle limitanti somatiche superiori di T3T4, non edema normale per intensità il midollo dorsale.
Esiti pregresso intervento di stabilizzazione a placche e viti L5S1 ove il disco appare ridotto di spessore con associate note di osteocondrosi a carico dei piatti somatici contrapposti.
Modestamente protuso circonferenzialmente il disco L4L5, liberti gli spazi liquorali e normale per intensità il canale midollare.
Questo l'esito, ho sempre sofferto di dilori alla schiena, ho 49 anni, ma ultimamente mi si è bloccato il braccio destro con dolori al collo testa torace ma soprattutto al braccio fino alla mano con parestesie fortissime e impossibilità a trovare una posizione antalgica per fino di notte dove aumenta no di più.
Ora sto assumendo deltacortene 4 mg im una al giorno e tachidol 3 al giorno, con scarso beneficio.
Volevo chiedervi ma non esiste qualcosa da fare per risolvere la situazione?
Io ho imparato a usare e muovermi solo con il braccio sinistro ma non posso andare avanti così, soprattutto perché la notte il dolore è insopportabile pur dormendo seduta.
Premetto che ho una soglia del dolore alta infatti ho imparato a convivere con mal di schiena e gambe da anni ma questo è veramente insopportabile.
Grazie per l'attenzione.
[#1]
Gentile Paziente,
dal referto della risonanza magnetica del rachide cervicale non si rileva alcuna evidente condizione di conflitto disco-radicolare che causi una radicolopatia cui possa essere ascritta la fenomenologia dolorosa lamentata a carico dell’arto superiore destro. Pertanto le suggerisco di eseguire un’elettromiografia all’arto superiore destro e successivamente di sottoporsi a visita neurochirurgica per eliminare il sospetto di una sindrome del tunnel carpale, che potrebbe giustificare la sintomatologia lamentata.
Cordialmente
dal referto della risonanza magnetica del rachide cervicale non si rileva alcuna evidente condizione di conflitto disco-radicolare che causi una radicolopatia cui possa essere ascritta la fenomenologia dolorosa lamentata a carico dell’arto superiore destro. Pertanto le suggerisco di eseguire un’elettromiografia all’arto superiore destro e successivamente di sottoporsi a visita neurochirurgica per eliminare il sospetto di una sindrome del tunnel carpale, che potrebbe giustificare la sintomatologia lamentata.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Grazie per la risposta, sicuramente andrò dal neurochirurgo, ma il dolore che continuo ad avere nonostante stia facendo cortisone in muscolo da 4 mg da una settimana, e antinfiammatori tre al giorno, persiste ora è meno generalizzato, è localizzato alla base della nuca, scapola e braccio lato posteriore fino alla mano soprattutto alle ultime tre dita con senso di formicolii, tutto a destra.
Mi sono dimenticata di aggiungere che mi è stata anche riscontrata l'artrite reumatoide.
Grazie per avermi ascoltata.
Mi sono dimenticata di aggiungere che mi è stata anche riscontrata l'artrite reumatoide.
Grazie per avermi ascoltata.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 442 visite dal 08/07/2022.
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