Potrei soffrire di sindrome di arnold chiari?

Salve... dall'età di 10 anni ho iniziato a soffrire di forti mal di testa, che negli anni sono diventati sempre più frequenti e fastidiosi.
Nell'ultimo periodo ancor più.
Presa dalla "disperazione" ho fatto un Rm encefalo e angio, prescritta dal mio neurologo.
Qui di seguito il referto
RM ENCEFALO E TRONCO ENCEFALICO SENZA MDC EV.


ANGIO RM DISTRETTO VASCOLARE INTRACRANICO ARTERIOSO E VENOSO

<

Sequenze: assiali SE T1, TSE T2, FFE T2*, FLAIR, DWI b0-1000 e mappa di ADC.
coronale TSE T2, sagittale FLAIR, TOF 3D per lo studio del circolo arterioso intracranico, PC 3D per lo studio dei seni venosi.


Reperti: regolare morfologia dell'encefalo e del tronco encefalico.
Non sono evidenti alterazioni del segnale e della diffusività cerebrale e cerebellare.
Aspetto modicamente disceso delle tonsille cerebellari che affiorano nel forame occipitale.
Regolari le strutture dell'angolo ponto-cerebellare.
Sistema ventricolare sopra e sottotentoriale normoampio, non deformato né
depiazzato
Spazi liquorali periencefalici normorappresentati.

Linea mediana in asse.

Lo studio angio-RM del circolo arterioso intracranico documenta regolare
rappresentazione dei principali rami afferenti ed efferenti del poligono di Willis.

Lo studio angio-RM del circolo venoso intracranico documenta aspetto filiforme del
seno trasverso sinistro con drenaggio preferenziale del circolo superficiale e
profondo nel seno trasverso destro; regolare rappresentazione dei restanti seni
venosi.

Questo referto potrebbe indicare una sindrome di chiari?
Anche perché ho sintomi come dolore alla nuca, agli occhi.
Una visita neurochirurgica è consigliata?
Oppure non occorre?
[#1]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Gentile Paziente,
Le premetto che la malformazione di Chiari, ossia la discesa oltre la linea del forame occipitale delle tonsille del cervelletto, è molto spesso un reperto occasionale a seguito di indagini fatte per altre ragioni. La malformazione può avere diversi gradi ed in relazione alla sua entità può essere responsabile di un quadro clinico che individua la sindrome di Chiari. Il mio suggerimento è che si sottoponga ad una visita neurochirurgica che attraverso la valutazione della risposta a manovre specifiche e la visione del reperto RM possa tranquillizzarla.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dottore, la ringrazio per sua risposta. Ho prenotato già una visita neurochirurgica, tramite il SSN, ma ahimè i tempi sono lunghi, se ne parla a Novembre. Posso chiederle quali sono le manovre specifiche che vengono eseguite durante la visita? In cosa consistono?
[#3]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Non è pensabile che Lei si auto-visiti perché sarebbe grottesco e fuorviante; le manovre cui facevo riferimento nella precedente risposta sono parte integrante della visita specialistica con cui si accerta l'esistenza o meno della sindrome di Chiari, che non è sinonimo della malformazione di Chiari, che come le ho già detto può essere (e molto spesso lo è) del tutto asintomatica. Se i disturbi che l'hanno indotta a fare la risonanza sono persistenti e le destano preoccupazioni consulti uno specialista al di fuori del SSN.

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
Avrà letto male il mio messaggio dottore. Non intendevo auto-visitarmi, sarebbe davvero ridicolo, le chiedevo semplicemente quali sono le manovre effettuate dal neurochirurgo per diagnosticare o meno una sindrome di Chiari. Ad ogni modo ho prenotato da un privato, in quanto i dolori alla nuca sono anche peggiorati. Un ultima cosa. Ho ritrovato un referto di una risonanza del 2019, dove questa discesa delle tonsille non c'era. Quali sono i fattori di rischio che provocano una cosa del genere?
[#5]
Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, faccia pure gli accertamenti per Sindrome di Chiari se il suo Neurologo/Neurochirurgo lo riterrà, ma temo si stia andando fuori strada. Il suo quesito nasce da questo racconto: "dall'età di 10 anni ho iniziato a soffrire di forti mal di testa, che negli anni sono diventati sempre più frequenti e fastidiosi". Quindi il suo problema è costituito dalla cefalea. Di certo in 24 anni avrà richiesto qualche consulto: quale diagnosi le è stata formulata , e quali terapie ha seguito? Qual è adesso l'orientamento diagnostico/terapeutico del suo Neurologo, che ha visionato la RM e ha potuto visitarla direttamente?
Cordiali saluti.

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

Cefalea

Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.

Leggi tutto