Mioclonie e dolore

Buonasera dottori,
vi scrivo per chiedervi un parere riguardo questi sintomi che persistono ormai da 7 mesi.

È iniziato tutto durante il mese di agosto dello scorso anno con continue fascicolazioni sparse in tutto il corpo, gambe, braccia, glutei, palpebre e persino alla lingua.
Ne avevo sofferto anche alcuni anni fa e avevo effettuato un EMG agli arti inferiori da cui non era emerso nulla.
Purtroppo la situazione mi preoccupava parecchio nonostante l'esperienza passata e quindi ho deciso ugualmente di recarmi da un neurologo ed effettuare questa volta un EMG a tutti e 4 gli arti.
Il dottore oltre all'esame ha anche controllato i riflessi e il segno di Babinski.
Tutto negativo, per lui si tratta di una sindrome da iperattività muscolare e tensione muscolare accentuata dal fatto che per lavoro conduco una vita sedentaria.
Mi ha detto di provare con un miorilassante (non ho potuto assumere il farmaco prescritto perché è un FANS e io sono allergica, non mi è venuto in mente di dirlo durante la visita purtroppo).
Ad ogni modo dopo questa visita le fascicolazioni si sono calmate e devo dire che sono diventate molto meno frequenti.
Resta però il fatto che soffro spesso anche di mioclonie diurne, all'improvviso mi scatta un arto (come quelli che capitano prima di addormentarsi, meno evidentinel movimento e si verifica una sola volta) , la cosa che mi preoccupa è che poi l'arto inizia a farmi male e alcune volte sento una sensazione di calore. Capitano, nei peggiori dei periodi, una volta al giorno e soprattutto la sera quando sono a riposo sul divano o nel letto. Vanno a periodi, in alcuni sono più frequenti altri, meno.
In merito a questo ho effettuato un'altra visita neurologica.
Vi riporto l'esito: " nervi cranici indenni.
Non si evidenziano deficit stenici e sensitivi focali.
ROT normoelicitabili, non riflessi patologici.
Armonica la coordinazione
Tono e trofimo nella norma".
Concordava con l'idea del neurologo precedente ovvero iperattività muscolare e per lui più che di fascicolazioni si poteva parlare di mioclonie dovute ad un stato ansioso.
Mi ha prescritto gli esami degli elettrolidi e una cura di un mese con Alzopram. Aggiungo che in questi mesi ho effettuato gli esami del sangue di base e gli esami della tiroide, anche qui non è stato evidenziato nulla se non la vitamina D bassa. In generale, spesso sento le gambe doloranti ma questo l'ho sempre attribuito alla pessima posizione che assumo stando seduta tutto il giorno. Se può essere di aiuto, non fumo, non bevo e non bevo caffè.
Prima di procedere con l'ultima cura prescritta volevo chiedere un vostro parere in merito.
In particolare vorrei capire se è necessario effettuare altri esami (ad esempio, una risonanza all'encefalo) e se i sintomi che lamento possano essere riconducibili a malattie come la sm. La cosa che mi lascia perplessa più di tutto è il dolore che poi accompagna queste mioclonie.
Vi ringrazio in anticipo.