Esclusione o conferma di arnold chiari

Buongiorno dottori, sono una ragazza di 34 anni senza patologie pregresse, leggermente tachicardica, pressione regolare eccetto momenti di stress, non assumo farmaci, non fumo, bevo molto raramente, conduco una vita piuttosto sedentaria.

Sono una persona molto ansiosa a causa del mio ruolo lavorativo, lavoro spesso in smart working assumendo una postura sbagliata che ha peggiorato la tensione muscolare cervicale.

Da anni soffro di mal di testa che si focalizza sulla zona della nuca trattato con antinfiammatori (moment), un mese fa ho affrontato un momento di forte stress ed il mal di testa è peggiorato focalizzandosi sulla zona superiore, si sono aggiunti acufeni continui, senso di orecchie piene e lieve percezione di disequilibrio.

Ho eseguito visita neurologica negativa a problemi seri, mi è stato suggerito di eseguire risonanza magnetica encefalo e tronco encefalico con relativo distretto vascolare per escludere aneurismi e chiari senza MDC.

L' esito è il seguente " Non si apprezzano alterazioni di segnale del tessuto nervoso sia in ambito encefalico sia in ambito sovratentoriale che infratentoriale.
Il sistema ventricolare conserva morfologia e dimensioni nei limiti della norma.

Le tonsille cerebellari si affacciano al foro occipitale senza impegnarsi, il repero è al limite per un quadro malformativo.

Le strutture della linea mediana sono in asse.

I solchi corticali sono simmetrici.

I principali vasi arteriosi della base cranica sono riconoscibili con normale segnale di pervietà.


Il medico curante sospetta 80% sindrome di Chiari di tipo I; tuttavia ho inoltrato il referto al neurologo che mi ha risposto che è tutto nella norma.

Ho quindi chiesto se devo fare ulteriori controlli annuali o ripetere l'esame con mezzo di contrasto e mi ha risposto che è una variante fisiologica priva di significato clinico.


Chiedo gentilmente a voi se ha senso approfondire, nel mentre anticipo che ho fatto una prima seduta di fisioterapia dopo la quale ho notato un grosso miglioramento a livello del mal di testa e ne seguiranno successive.


Resto gentilmente in attesa di risposta

Grazie

Annarita
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Gentile Annarita,

da quanto recita il referto, viene esclusa una discesa delle tonsille cerebellari nel forame occipitale, pertanto concordo con quanto detto dal neurologo.
Al massimo può effettuare un controllo RM, anche senza mezzo di contrasto, tra circa un anno.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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Gentile Dottore,
nel ringraziarLa le pongo altre domande, dal momento che sono molto preoccupata

Il mio reperto è una condizione che può evolvere?
La risonanza andrà ripetuta ogni anno per tutto il corso della mia vita?

Posso escludere definitivamente la sindrome di Arnold-Chiari oppure serve una risonanza cervicale/midollare?

E' necessaria anche una valutazione neurochirurgica?

Posso praticare attività fisica, andare alle giostre

Posso avere una una gravidanza ?

Grazie mille
Annarita
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
"Il mio reperto è una condizione che può evolvere?" solitamente no.
"La risonanza andrà ripetuta ogni anno per tutto il corso della mia vita?" assolutamente no.
"Posso escludere definitivamente la sindrome di Arnold-Chiari oppure serve una risonanza cervicale/midollare?" non serve la RM cervicale/midollare.
"E' necessaria anche una valutazione neurochirurgica?". Secondo quanto recita il referto, no.
Può praticare una vita normale, anzi deve, e certamente può avere una gravidanza.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

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Dottore lei non immagina quanto di conforto siamo le sue parole in un momento di forte sconforto.
La ringrazio tanto davvero.

Annarita
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Mi fa piacere averLa tranquillizzata.
Lo sconforto è assolutamente immotivato, stia tranquilla.

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Buongiorno dottore un'ultima domanda.
La risonanza è stata fatta aperta in quanto claustrofica ed il campo magnetico sul referto è indicato 0.5 T
quindi campo medio-basso.
Secondo lei il referto essendo borderline è attendibile o conviene ripetere una risonanza a campo più alto?

Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Per lo studio dell’encefalo è sconsigliata la RM a basso campo magnetico, tra alcuni mesi la ripeta ad alto campo.

Dr. Antonio Ferraloro

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Buonasera dottore, ritiene quindi che la risonanza aperta non possa considerarla attendibile?
È possibile che ripetendola chiusa io abbia un riscontro diverso?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
La RM ad alto campo mette in evidenza dei dettagli che quella a basso campo potrebbe non rilevare.

Dr. Antonio Ferraloro

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Gentile dottore, ad un mese da questo consulto ho iniziato un percorso di fisioterapia, il fisioterapista mi ha confermato di essere molto contratta a livello cervicale confermando l'ipotesi della cefalea muscolo tensiva.
Gli episodi di mal di testa però continuano ad essere quasi quotidiani e l'intensità varia dalla giornata.
Ho riscontrato allergia nell'assunzione del Laroxyl, che so essere uno dei farmaci col principio attivo più valido per profilassi dell'emicrania muscolo tensiva.
Quale altra alternativa potrei avere?
Il neurologo mi aveva consigliato Expose due volte al dì per 20 giorni, ma ho dovuto sospendere anche quel farmaco.
Esistono eventualmente altre terapie altrettanto valide sia farmacologiche che eventualmente di altro tipo?

Grazie

Annarita
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Oltre Expose ci sono anche altri miorilassanti che si possono utilizzare nonché altre categorie di farmaci che comunque non si possono consigliare a distanza.
Oltre i massaggi ed una moderata attività fisica possono essere utili tecniche di rilassamento, per es. yoga.

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Buonasera dottore, ormai dopo due mesi di fisioterapia non vedo granché miglioramento.
Gli episodi di cefalea tensiva/emicrania sono diventati molto frequenti tanto da demoralizzarmi le giornate e da causarmi ansia anticipatoria agli attacchi.
Ho notato che nel periodo pre ciclo e durante il ciclo il mal di testa diventa pulsante ed unilaterale, mentre nei restanti giorni è bilaterale focalizzato nella zona frontale, sopra la testa e talvolta associato a dolore all'interno delle orbite degli occhi.
Purtroppo ho dovuto ricorrere, malgrado la mia gastrite, a Tachipirina e antinfiammatori che spesso alleggeriscono l'attacco ma non lo spengono.
Non ho potuto assumere laroxyl come indicato dal neurologo in quanto ho avuto una forte reazione avversa e al momento non mi hanno saputo indicare se esiste eventuale terapia di profilassi sostitutiva.
Ad ogni attacco che arriva ho paura possa venire un'aneurisma, causa di diversi casi di persone giovani attorno a me e considerando che ho letto che nei soggetti emicranici è più alto il rischio di ictus ed attacchi ischemici.
La mia vita sta ruotando attorno al mal di testa e non riesco a trovare la causa.
Domani svolgerò esami del sangue, poi avrò una visita gastroenterologica ed una ginecologica a fine mese, spero di poter capire la natura dei miei mal di testa, in caso contrario dovrò affidarmi ad un centro cefalee anche se sono un po' intimorita dai vari forum di persone con l'emicrania che raccontano di essere farmaco resistenti e non trovare una cura.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Oltre il laroxyl esistono diversi farmaci per la prevenzione dell'emicrania o della cefalea tensiva.
Gli attacchi durante o prima del ciclo verosimilmente sono di tipo "emicrania mestruale", l'altra forma probabilmente è di tipo tensivo.
Entrambe si possono curare ma online non è possibile consigliare farmaci.

Dr. Antonio Ferraloro

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