Consulto neurologico

Buongiorno scrivo per mia mamma di 75 anni che due anni dopo una frattura omero ha cominciato ad accusare tremori alla mano.
Vi indico esito risonanza: Fenomeni di sofferenza cronica microvascolare periventricolare.

Ventricoli in asse, simmetrici ed ampliati.

Spazi subaracnoidei notevolmente ampliati come per atrofia bilaterale grazie per un consulto
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Gentile Signora,

la RM ha riscontrato un deficit di ossigenazione cerebrale unitamente a sofferenza dei neuroni con perdita di alcuni (atrofia).
Questi reperti possono causare deficit della memoria e, in generale, problemi cognitivi che mi pare la Mamma non abbia, almeno Lei non li riferisce.
Questa è una condizione frequente, cioè reperti patologici e paziente asintomatico.
Il tremore difficilmente è dovuto a queste alterazioni.
È bilaterale o monolaterale? Maggiormente è a riposo o quando esercita un’attività?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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Grazie, no non ha deficit di memoria. Solo tremore in una mano, non quando dorme, non quando scrive o prende gli oggetti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Gentile Signora,

per valutare il tipo di tremore è necessaria la visione diretta, anche per ricercare altri eventuali segni patologici associati, per cui è indispensabile la visita neurologica. Esistono, infatti, svariati tipi di tremore.
Solitamente un tremore a riposo e monolaterale orienta verso un tremore extrapiramidale ma è solo un’ipotesi a distanza, la visita diretta può confermarlo o meno.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

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La ringrazio
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Di nulla, buon pomeriggio.

Dr. Antonio Ferraloro

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