Quello che sento potrebbe essere ansia o una patologia grave?
Buonasera.
Sono qui per chiedere un parere medico prima di fiondarmi a fare analisi e controlli in preda al panico.
Da 15 giorni sono in un forte stato di ansia e preoccupazione verso la mia salute, probabilmente ipocondria.
È iniziata a causa di vari dolori e bruciori muscolari al petto, alle braccia, cosa che mi faceva pensare ad un infarto, per giorni ne ho avuto paura, anche se era una situazione già successa in passato senza problemi.
Più passava il tempo più però la mia attenzione si focalizzava su altre malattie lette online, ad esempio tumore alle ossa, ecc.
Per puro caso ho letto dell'esistenza della Sclerosi multipla, una malattia che colpisce i giovani, e io ho 22 anni...inutile dire che ora da un paio di giorni ho una costante paura di questa malattia, la paura dell'infarto è scomparsa magicamente.
Non so se sia una malattia rara o no, ma mi basta leggere che colpisce i giovani e che provoca disabilità per tremare di paura.
Da qualche giorno avverto delle leggere fascicolazioni sparse soprattutto da sdraiata, e mi sembra di vedere in modo strano, tipo le cose allungate, a volte mi sembra di avere la mente "stanca" e confusa, ma non ho stanchezza o altro.
Ho pure una paura costante di perdere le capacità cognitive, tant'è che "controllo" ciò che penso, che dico, per paura.
Non ho più dolori muscolari, ogni tanto un dolorino lieve.
Mi rendo conto di essere in un circolo vizioso di ansia eccessiva, ma volevo chiedere se fosse necessario fare un esame neurologico per sicurezza, dato che la mia età rientra nella fascia di rischio e ho paura, oppure potrei aspettare qualche altro anno (era già mia intenzione fare questo esame, però volevo aspettare tipo i 23/24 anni)... a breve inizierò di sicuro un percorso di psicoterapia dato che la preoccupazione è eccessiva e mi provoca attacchi di panico notturni e picchi alti di ansia tutto il giorno, però sono davanti ad un bivio: non saprei se prima fare esami medici e mettermi il cuore in pace, oppure calmarmi e cercare di convincermi che non sono in pericolo.
Grazie in anticipo per avermi letta.
Cordiali saluti
Sono qui per chiedere un parere medico prima di fiondarmi a fare analisi e controlli in preda al panico.
Da 15 giorni sono in un forte stato di ansia e preoccupazione verso la mia salute, probabilmente ipocondria.
È iniziata a causa di vari dolori e bruciori muscolari al petto, alle braccia, cosa che mi faceva pensare ad un infarto, per giorni ne ho avuto paura, anche se era una situazione già successa in passato senza problemi.
Più passava il tempo più però la mia attenzione si focalizzava su altre malattie lette online, ad esempio tumore alle ossa, ecc.
Per puro caso ho letto dell'esistenza della Sclerosi multipla, una malattia che colpisce i giovani, e io ho 22 anni...inutile dire che ora da un paio di giorni ho una costante paura di questa malattia, la paura dell'infarto è scomparsa magicamente.
Non so se sia una malattia rara o no, ma mi basta leggere che colpisce i giovani e che provoca disabilità per tremare di paura.
Da qualche giorno avverto delle leggere fascicolazioni sparse soprattutto da sdraiata, e mi sembra di vedere in modo strano, tipo le cose allungate, a volte mi sembra di avere la mente "stanca" e confusa, ma non ho stanchezza o altro.
Ho pure una paura costante di perdere le capacità cognitive, tant'è che "controllo" ciò che penso, che dico, per paura.
Non ho più dolori muscolari, ogni tanto un dolorino lieve.
Mi rendo conto di essere in un circolo vizioso di ansia eccessiva, ma volevo chiedere se fosse necessario fare un esame neurologico per sicurezza, dato che la mia età rientra nella fascia di rischio e ho paura, oppure potrei aspettare qualche altro anno (era già mia intenzione fare questo esame, però volevo aspettare tipo i 23/24 anni)... a breve inizierò di sicuro un percorso di psicoterapia dato che la preoccupazione è eccessiva e mi provoca attacchi di panico notturni e picchi alti di ansia tutto il giorno, però sono davanti ad un bivio: non saprei se prima fare esami medici e mettermi il cuore in pace, oppure calmarmi e cercare di convincermi che non sono in pericolo.
Grazie in anticipo per avermi letta.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
da quanto scrive, verosimilmente siamo di fronte ad un disturbo d’ansia che andrebbe affrontato tempestivamente.
Se una visita neurologica però dovesse servire per rassicurarla nulla vieta di effettuarla.
Cordiali saluti
da quanto scrive, verosimilmente siamo di fronte ad un disturbo d’ansia che andrebbe affrontato tempestivamente.
Se una visita neurologica però dovesse servire per rassicurarla nulla vieta di effettuarla.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 358 visite dal 26/08/2025.
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