Emicrania cronica e rischio ictus
Sono una donna di 34 anni e soffro di emicrania cronica da ben 22 anni. Sono seguita da un centro cefalee della mia città presso il quale mi hanno fatto fare tutte le terapie previste dal protocollo, ovvero propranololo, amitriptilina, dopergin, flunarizina e anche altri di cui non ricordo il nome, purtroppo senza grandi risultati. Attualmente prendo la pillola anticoncezionale Estinette per correggere uno squilibrio ormonale ( eccessiva produzione di estrogeni); nell'ultimo anno ho avuto, oltre ai normali mal di testa senza aura, anche due episodi di emicrania con aura. Ho fatto tutti gli accertamenti possibili tra cui la risonanza magnetica risultata negativa. Vorrei sapere se data la mia situazione corro il rischio di avere un ictus o di un attacco ischemico transitorio. Preciso che le mie analisi del sangue e delle urine sono normali e che non sono in sovrappeso nè ipertesa
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.2k 2.3k 20
Gentile Signora,
in linea generale è stato dimostrato un aumento del rischio di vasculopatie in soggetti con emicrania con aura che assumono anticoncezionali orali, rischio che aumenta ulteriormente se si associa pure fumo di sigaretta.
Da ciò che mi ha scritto posso pensare che Lei non fumi.
Consideri però che l'aumento del rischio è su base statistica e non significa che debbe prodursi in ogni donna che possiede le caratteristiche di cui sopra.
Ne parli al Suo ginecologo per valutare il rapporto rischio-beneficio che è sempre da considerare quando si prescrive una terapia.
Cordiali saluti ed auguri
in linea generale è stato dimostrato un aumento del rischio di vasculopatie in soggetti con emicrania con aura che assumono anticoncezionali orali, rischio che aumenta ulteriormente se si associa pure fumo di sigaretta.
Da ciò che mi ha scritto posso pensare che Lei non fumi.
Consideri però che l'aumento del rischio è su base statistica e non significa che debbe prodursi in ogni donna che possiede le caratteristiche di cui sopra.
Ne parli al Suo ginecologo per valutare il rapporto rischio-beneficio che è sempre da considerare quando si prescrive una terapia.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
Gentilissimo dottore la ringrazio per la risposta velocissima. In effetti non fumo, nè ho mai fumato. La terapia con il contraccettivo orale la dovrò seguire solo fino a tutto il mese di febbraio per poi abbandonarla definitivamente. Dalla sua risposta deduco che eliminando la contraccezione ormonale il rischio si riduce, oppure un piccolo rischio esiste per il solo fatto di avere l'emicrania da così tanto tempo?
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.2k 2.3k 20
Gentile Signora,
se la terapia con l'anticoncezionale orale la effettuerà fino a febbraio, può stare tranquilla.
In atto gli studi conclusivi su un aumento del rischio riguardano soltanto chi assume la "pillola" e chi fuma.
Non ci sono dati certi che dimostrino un aumento del rischio soltanto perchè si soffre di emicrania con aura.
Cordialmente
se la terapia con l'anticoncezionale orale la effettuerà fino a febbraio, può stare tranquilla.
In atto gli studi conclusivi su un aumento del rischio riguardano soltanto chi assume la "pillola" e chi fuma.
Non ci sono dati certi che dimostrino un aumento del rischio soltanto perchè si soffre di emicrania con aura.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 06/01/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.