Anni, mi ritrovo ad ammettere a me stesso, di attraversare un periodo di depressione non forte, ma

buongiorno,
alla veneranda età di 36 anni, mi ritrovo ad ammettere a me stesso, di attraversare un periodo di depressione non forte, ma che mi limita nel quotidiano.
Un anno di tensioni varie (crollo delle borse e dei risparmi) e cambiamenti lavorativi mi hanno portato a novembre 2009 ad un profondo stress che ha causato l’allontamento della mia convivente e la successiva separazione. La cosa mi ha distrutto emotivamente e fatto piombare in un profondo stato d’ansia accentuato sicuramente durante il periodo natalazio.
La dottoressa mi ha prescritto per l’ansia tre pastiglie di xanax da 0,25 e del cipralex. Lo xanax lo usa da due settimane e mi aiuta nello stato d’ansia soprattutto quando mi sveglio alla 4-5 del mattino e ho ancora 3-4 ore di sonno da passare.
Credevo bastasse questo e il periodo di ferie per farmi riprendere, mi sono illuso e al rientro dalle ferie sono piombato in uno stato di apatia, tristezza che non avevo mai provato soprattutto dettato dall’allontanamento della mia ex fidanzata.
La cosa mi ha spaventato e quindi ho deciso di iniziare la terapia con il cipralex. Ho iniziato ieri e quindi non posso dare giudizi.
Scrivo per un consulto in genere, un aiuto, un suggerimento per poterne uscire.
Navigando ho letto che un apporto di vitamine, lievito di birra, soia possono essere d’aiuto, è vero?
grazie

roberto