Sla ?

Salve,
gentili dottori ho bisogno del vostro aiuto.

Ho 47 anni,sono di Bari, da alcuni mesi mesi ho la sensazione di avere dei tremori.Non mi sono allarmata immediatamente ho pensato a problemi di tiroide(tempo fà ho avuto una tiroidite)o allo stress (lavoro, casa e due bimbe di cui una con lieve ritardo mentale).
Nel contempo sono iniziati disturbi visivi, specialmente con l'occhio destro , vedevo e vedo a tratti un pò ombrato.
Da un paio di anni avevo notato una ipotonia alla gamba sinistra dimostrata dalla incapacità di salire in moto usufruendo quella gamba ma dall'EMG non risultò nulla di patologico.
Improvvissamente nell'arco dell'ultimo mese la situazione si è aggravata:
forti mal di testa che partono dalla cervicale, vertigini, nausea : eseguo terapia antinfiammatoria e sintomatologia migliora.
Dopo pochi giorni ricompare mal di testa e visione offuscata , vado al Pronto soccorso dove a seguito di un campo visivo leggermente alterato, perdita di 1/10 di visus al solo occhio destro e Pev (occhio destro : morfologia allargata ed irregolare con tempi di latenza nei limiti bassi, ipovoltato) mi diagnosticano una neurite ottica , prescrivono cortisone per via orale e una RMN.

Nel frattempo la mia sintomatologia geneale continua a peggiorare, astenia sempre più marcata, e drammatica ipotonia alla gamba sinistra , guido addirittura con fatica in quanto ho difficoltà a tenere pigiato il pedale della frizione.

Una settimana fà ho eseguito una visita neurologica con questi risultati:
Paziente vigile
pupille isocoriche ed isocicliche.
Nella norma i restanti nervi cranici
Rot vivaci agli arti inferiori
Mingazzini I e II nei limiti
SCP: risposta corretta bli
corsa nei limiti.

Mi ha prescritto RM encefalo e midollo risultato nella norma,(ma non doveva risultare la neurite?)

Ma con il passare dei giorni la sintomatologia continua a peggiorare,la gamba ed il braccio sinistro iniziano a farmi male, sono iniziate le fascicolazioni ma la cosa che mi ha terrorizzato è che toccandomi la gamba sinistra ho notato una atrofia muscolare, se punto i piedi il muscolo rimane floscio!!
Ho sensazione di tremore e debolezza più evidenti anche nel braccio sinistro.
Stamattina al risveglio quasi non riuscivo a muovere la mano.
Se mi stendo sul letto poggiata sul lato destro la gamba sinistra è floscia, questo non succede con la gamba destra.
Ovviamente sono molto spaventata, ho già pensato ad una SLA, i sintomi ci sono tutti, e se non capiti nelle mani di un esperto di Sla credo che dalla visita neurologica non se ne possa accorgere.
Mi hanno prescritto una EMG, ma la mia città è CHIUSA PER FERIE , siamo in agosto e dovrò aspettare fine del mese per eseguirlo. (nemmeno a pagamento è stata possibile una prenotazione!!)
Dimenticavo le mie difese immunitarie sono risultate un pò sballate, calo delle cellule NK e volori diEPSTEIN BARR VIRUS IgG EBNA 600.

Dalla visita neuro sarebbe risultata la SLA?
Cosa mi consigliate?
Grazie
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

alla visita neurologica generalmente la SLA può essere fortemente sospettata in base ad alcuni segni ma nel Suo caso l'esame neurologico è risultato nella norma. Non si abbatta ed attenda con serenità di effettuare l'EMG.
Anche la RM encefalo e midollo sono risultate nella norma ed anche questo è un segno positivo.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore,
non può capire che sollievo poter parlare con un medico esperto in materia.

1) Quali possono essere i segni che sono evidenti in una visita neurologica?

In realtà il medico che mi ha visitato non mi ha nemmeno toccato le gambe , altrimenti si sarebbe reso conto della differenza muscolare e le fascicolazioni sono intervenute da 2/3 giorni dopo la visita.

Non le ho detto che due anni fà nell'alzarmi ho avvertito un forte formicolio alla gamba sinistra e non l'ho più sentita come se fosse mancata la corrente elettrica e sono caduta per terra.
Spaventata , a suo tempo nel 2008, ho eseguito RMN encefalo e colonna, elettriomiografia degli arti e visita neurologica . Tutto negativo.
Mi sono tranquillizzata ma forse qualcosa è già iniziata quel giorno.

Cosa ne pensa? Con la sua grande esperienza può ipotizzare qualcosa.

Potrebbe essere qualcosa di meno grave di una sla?
Sà ho due bambine e non sono riuscita ancora a pensare al loro futuro, non possediamo nemmeno una casa nè una assicurazione sulla vita....
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

si rassereni. In base ai risultati della visita neurologica che Lei ha riportato nel post precedente risulta tutto nella norma. Allo stato attuale e senza una valutazione diretta non è possibile da parte mia ipotizzare nulla.
Di questa eventuale differenza muscolare agli arti inferiori ne parli al Suo medico curante e si faccia controllare. Dopo avere effettuato l'EMG la faccia vedere ad un neurologo anche per un ulteriore controllo clinico.

Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dott. Ferraloro,
ho richiesto la visita anche ad un altro neurologo e secondo lui le fascicolazioni ( che chiamava miochimie) erano determinate dall'assunzione del Deltacortene .

Il giorno dopo la visita sono riuscita anche ad effettuare l'EMG , (che, però, il neurologo mi aveva consigliato di fare fra tre mesi).

Sono stati esaminati gli arti inferiori e l'arto superiore sinistro, le conclusioni :
REPERTI DI NORMALITA' DEI NERVI ESAMINATI;
SEGNI DI SOFFERENZA NEUROGENA CRONICA DEL GASTROCNEMIO MEDIALE DESTRO, TERRITORIO RADICOLARE S1.
(Nel 1996 sono stata operata di ernia al disco L5/S1)

Il giorno dopo, un pò rasserenata decido di partire per le vacanze .
Man mano che passano i giorni diminuiscono le fascicolazioni MA, c'è da impazzire, subentra un altro sintomo:
subentrano PARESTESIE , FORMICOLII, E RIGIDITA' in tutto il corpo.

Iniziano dal braccio sinistro, mi sveglio la mattina con il braccio "addormentato" ma man mano che passano i giorni al braccio si aggiungono le gambe, l'altro braccio.

Praticamente da tre/quattro giorni mi sveglio con tutti gli arti addormentati, la sensazione di rigidità mi accompagna tutta la giornata con continue parestesie in particolare agli arti inferiori.

Mi ritrovo , inoltre , un linfonodo ingrossato al lato dell'orecchio destro.

Mi dia un consiglio dottore, che devo fare?

Forse le visite neurologiche effettuate sono state premature , la mia malattia si sta sviluppando in questo momento e magari è per questo che il neurologo aveva consigliato l'EMG fra tre mesi, ci vuole del tempo affinchè i segni siano evidenti....

[#5]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

ha già effettuato due visite neurologiche con esito negativo, pertanto cerchi di stare tranquilla. Il fatto che le fascicolazioni siano diminuite è un ottimo segno.
Leggendo anche gli altri Suoi consulti vedo che in passato ha assunto antidepressivi, con buoni risultati. Li sta assumendo ancora o li ha sospesi?
[#6]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore,
Lei è sempre molto gentile .

Si attualmente sto assumendo Xanax, è un farmaco che mi è stato prescritto una ventina di giorni fà.

Non assumevo farmaci del genere da un paio di anni.

Vuol dire che le mie parestesie possono dipendere da fattori ansiosi?

Tenga presente che i miei forti formicolii si presentano soppratutto di notte, sono svegliata da queste parestesie che riguardano contemporaneamente tutti e quattro gli arti.

Per quelli inferiori a parire dalle ginocchia ai piedi, per gli arti superiori dai gomiti alle mani.

Avevo pensato di consultare un reumatologo anche in considerazione del linfonodo ingrossato al lato dell'orecchio?

Ha suggerimenti in merito?

Aspetto con "ansia" una Sua risposta
cordialmente
Isabella

[#7]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Isabella,

le parestesie potrebbero essere di origine ansiosa (è solo un'ipotesi comunque) dato il Suo carattere particolarmente apprensivo e rappresentare delle somatizzazioni. In questo caso lo xanax potrebbe non essere sufficiente, sarebbe preferibile un antidepressivo ma questa è una valutazione che deve fare lo specialista che La segue. Circa il linfonodo, si faccia controllare prima dal Suo medico curante per avere un'indicazione dello specialista da consultare.

Cordialità
[#8]
dopo
Utente
Utente
Egregio dott. Ferraloro,
seguirò il Suo consiglio e Le farò sapere.
Cordialmente Isabella
[#9]
dopo
Utente
Utente
Egregio dott. Ferraloro,
approfitto ancora della Sua cordialità e professionalità.

Il medico curante ieri mi ha consigliato una ecografia del collo, dovrei farla domani.

Nel frattempo oggi ho ritirato le analisi che mi ha prescritto il neurologo e a parte la mia ansia mi pare che ci sia qualcosa che non vada, le trascrivo i risultati nella speranza di avere un Suo gentile parere :

CALCIO 8,5 V.N. 8,1-10,4
CALCIO NELLE URINE 117 50-400
CPK 43 25-150
PCR 2,5 <10
MAGNESIO NELLE URINE 97 75 -125
CALCIO IONIZZATO 3,8 4,1 -5,6
TSH 2,64 0,4 - 4
FT3 2,73 1,8-4,2
FT4 0,98 0,89-1,76
AZOTEMIA 46 13 - 43
ANA ASSENTI
ANT.ANTI CARDIOLIPINA IGM 13,5 >10 POSITIVI
ANT. ANTI CARDIOLIPINA IGG 8 < 10 NEGATIVI
ANTIC ANTI BETA 2 GLICOPR IGG 0
PROTEINA S LIBERA 76 60 - 140
FATTORE II COAGULAZIONE 94 70 - 120
OMOCISTEINA 8,5 3 - 12
ACIDO FOLICO 8,15 3,1 -17,5
FATTORE V LEIDEN 2,92 RATIO 2,0-3,6
ETEROZIGOTI 1,5 - 2
OMOZIGOTI 1,3 - 1,5
VITAMINA B12 743,4 197 - 866
VCA IGG 182
EBNA IGG >600 POSITIVO : >10
ATTIVITA' FUNZIONALE 117,5 75 - 125
COLESTEROLO LDL 115 < 130
COLESTEROLO HDL 46 > 65
COLESTEROLO TOT. 205 < 200
TRIGLICERIDI 143 < 150
CREATININA 0,9 0,6 - 1,1
FIBRINOGENO 194,1 180 - 350
LAC LUPUS ANTICOAGULANS NEGATIVO
TEMPO VEL VIPERA RUSSELL 37 20 - 44
VES 8 FINO A 10

Mi sembra che non sia tutto a posto : calcio ionizzato,azotemia, anticorpi anti cardiolipina...

Cosa ne pensa dottore?
Cordialmente Isabella
[#10]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Isabella,

il lieve aumento dell'azotemia non è significativo anche perchè la creatinina è nella norma e questi due valori vanno considerati spesso insieme. Anche il lieve valore ridotto del calcio ionizzato da solo non dice nulla perchè deve essere valutato insieme ad altri parametri correlati (calcemia, calciuria che nel Suo caso sono normali, ed altri) ed inquadrati nella sintomatologia del paziente.
Anche gli anticorpi anticordiolipina lievemente aumentati, che potrebbero indicare un'alterazione della coagulazione, nel Suo caso non sono significativi perchè i valori di altri parametri implicati nel meccanismo della coagulazione sono nella norma (omocisteina, fattore di Leiden, Proteina S, Vit. B12, ac.folico, fibrinogeno, ecc.). Questi anticorpi possono aumentare anche per lievi infezioni o per assunzione di farmaci.
Pertanto si rassereni e faccia vedere le analisi al Suo neurologo per un loro eventuale inquadramento clinico.
Altre considerazioni su queste analisi, a distanza, non mi è possibile farle.
Mi tenga aggiornato, se vuole.

Cordiali saluti
[#11]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la celerità e le rassicurazioni.

Un ultima domanda:
Il prelievo è stato effettuato in corso di terapia cortisonica deltacotene 25 mg.
Possono essere risultati alterati da tale terapia?

cordialmente
Isabella
[#12]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Teoricamente sì ma non è facile stabilirlo on line.
[#13]
dopo
Utente
Utente

Egregio dott. Ferraloro,
essendo passato molto tempo dall'assunzione del cortisone magari ripeto gli esami?
Cordialmente Isabella
[#14]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Isabella,

da quanto ha sospeso la terapia cortisonica?
[#15]
dopo
Utente
Utente
Ho terminato di assumere deltacortene verso il 15 agosto.
[#16]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Isabella,

se il Suo medico è d'accordo potrebbe ripetere gli esami.
La Sua attuale sintomatologia è migliorata?
[#17]
dopo
Utente
Utente
La mia sintomatologia è leggermente migliorata.

Sono lievemente diminuite le parestesie, continuano la sensazione di rigidità ed addormentamento degli arti.
In modo particolare le gambe, dal ginocchio in giù, specialmente quando sono a letto.
Fra le due braccia sento più spesso addormentata e rigida la sinistra.

Sono un pò meno stanca (forse anche frutto degli integratori).

Continuo ad avere le fascicolazioni, in maniera minore ma ci sono.

Continuo ad avere vuoti di memoria che per me sono assurdi.
Sino a poco tempo fà ricordavo tutti i numeri di telefono a memoria ed avevo una memoria fotografica grandiosa.
Ora è tutto cancellato..

Ci sono patologie (oltre l'immancabile stress) che può dare tutto ciò?

Per quanto riguarda la vista sono ancora alla ricerca di un bravo specialista in neuro oftalmogia che possa darmi la certezza di aver avuto la neurite.(a proposito se Lei avesse uno specialista, un centro di eccellenza in merito da suggerirmi Le sarei grata)

Tutti i miei sintomi sembrano sfumati ma ci sono.

Cordialmente Isabella
[#18]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Isabella,

non è possibile fare ipotesi a distanza riguardo la Sua sintomatologia. La riduzione della stessa induce a pensare al solito problema ansioso.
Per quanto riguarda la visita specialistica di cui parla potrebbe prenotarsi presso gli ambulatori di neurologia al Policlinico di Bari, centro di elevata specializzazione.

Cordialmente
[#19]
dopo
Utente
Utente
Egregio dott. Ferraloro,
ho eseguito una visita (privata) presso un medico della neurologia di Bari.
All'esame obiettivo è risultato tutto nella norma (visita effettuata nel mese di agosto)

In effetti i sintomi sono migliorati ma i PEV e gli ERG effettuati più volte risultano sempre alterati.

Quindi qualcosa che non và di sicuro c'è...

Ci sarà un problema al nervo ottico e di conseguenza al sistema nervoso centrale.

E' sufficiente una alterazione contemporanea dei PEV e degli ERG per approfondire le ricerche di una patologia?
[#20]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Isabella,

ha fatto recentemnete una visita oculistica?
[#21]
dopo
Utente
Utente
Egregio dott. Ferraloro
ne ho effettuate due.
I pareri sono discordanti in merito alla pressione oculare.
C'è uno dei due oculisti che sostiene che la mia pressione oculare sia un pò elevata in considerazione che 13 anni fà ho subito un intervento di prk per la eliminazione della miopia.( che circa un anno fà mi è tornata, strano no? )
Quindi secondo il medico in considerazione di una cornea più sottile la pressione che per altri sarebbe nei limiti per me è elevata.
L'altro medico non ritiene sia così e mi rimanda al neurologo per competenza sul nervo ottico.

Non vorrei essere costretta ad allontanarmi dalla mia città, preferirei restare in ambito comunque regionale per eseguire gli accertamenti.

Le sarei grata se mi desse qualche nominativo di medico neurologo che possa seguirmi, anche attraverso la mail privata.

Lei è di una gentilezza unica, GRAZIE.
Isabella
[#22]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Isabella,

Le avevo indicato la neurologia del Policlinico di Bari,
qui non si possono fare nomi di colleghi privati, mi dispiace. Ha provato a prenotarsi presso gli ambulatori suddetti?
[#23]
dopo
Utente
Utente
Certo si può prenotare, ma ci sono mesi di attesa .

Per cui sei costretto a visita privata.

Inoltre nella mia città c'è il problema della settorialità .
C'è il medico che segue solo le cefalee, quello che segue la SM, quello che segue la SLA, quello delle epilessie....

[#24]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora Isabella,

nel dubbio di un problema al nervo ottico Le suggerirei di prenotarsi presso l'ambulatorio che si occupa di malattie demielinizzanti (anche se con RM encefalica nella norma la cosa appare non molto probabile ma comunque possibile).
Nel contempo la possibilità di una terapia con antidepressivi, che Lei ha già fatto con esiti positivi in passato, non la trascurerei, ne parli al Suo medico curante o allo specialista di Sua fiducia.

Cordiali saluti
[#25]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dottore,
mi scusi se la disturbo ancora, ma ho bisogno di un chiarimento.

Mi consiglia di utilizzare antidepressivi perchè mi sente giù di morale (e lo sono )o perchè la depressione può, fra i tanti danni può anche danneggiare il nervo ottico?

Grazie ancora
Isabella
[#26]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dottore,
mi scusi se la disturbo ancora, ma ho bisogno di un chiarimento.

Mi consiglia di utilizzare antidepressivi perchè mi sente giù di morale (e lo sono )o perchè la depressione può, fra i tanti danni può anche danneggiare il nervo ottico?

Le volevo chiedere, inoltre se, una intossicazione da piombo e mercurio presente in amalgame dentarie che sono state recentemente modificate dal dentista, possano causare danni al nervo ottico.

Grazie ancora
Isabella
[#27]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora Isabella,

La sento un pò giù di umore e ricordando la Sua storia passata riterrei utile, sempre su indicazione medica, l'assunzione di una terapia antidepressiva che potrebbe aiutarLa molto.
La neurite ottica può essere provocata da cause tossiche e quindi anche da elementi come quelli da Lei menzionati ma non mi sentirei di affermare una correlazione tra questi elementi e i Suoi sintomi.

Cordialmente
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