Instabilità e stress

Cari medici,
vi espongo un problema che mi accompagna da circa 10 anni. Quando attraverso periodi di forte stress (magari causati da vari motivi: delusioni, insoddisfazioni e via così) avverto una certa INSTABILITA': per spiegarmi, quando cammino ho la sensazione di "non tenere la direzione", anche se questo poi non avviene realmente (mi sono fatto osservare da un amico che non notava sbandamenti). Il mio medico curante mi ha fatto stare sull'attenti a occhi aperti e poi chiusi per un certo tempo (1 minuto o giù di lì) e si è fatto un sorriso consigliandomi aria aperta e letture poco impegnative. Ha parlato di VERTIGINE SOGGETTIVA, dicendo che se fosse stata OGGETTIVA sarebbe stata di competenza dell'otorino, essendo SOGGETTIVA è di pertinenza psico-neurologica.
Io vi chiedo: nella pratica medica è contemplato qualcosa che si avvicini ai miei "disturbi"? premetto che quando l'ho avuto l'altra volta (10 anni fa) persistette circa 1 anno.