Sospetto sclerosi multipla

salve,descrivo la mia storia, presentandomi sono una signora di 35 anni: il 6 agosto 2010,dopo un mese trascorso tra mal di testa e fosfeni,subisco perdita del visus dell'occhio sx per una neurite ottica. la risonanza magnetica senza contrasto fatta dopo pochi giorni in regime di ricovero evidenziava piccole ed irregolari areole di demielinizzazione di elevato segnale in T2 e FLAIR. sono stata trattata con alte dosi di cortisone con un recupero del 90% della vista. il problema è la causa dell'evento non ancora identificata. ho eseguito varie indagini sierologiche per escludere una ipotesi infettiva da CMV,EBV(titolo IgG elevato,credo segno di una infezione contratta molto tempo fa),HBV,HCV, da cui non è emerso niente che giustificasse la neurite su base infettiva. da controlli di routine eseguiti negli ultimi 2 mesi ho valori di ALT ed AST sempre molto elevati. la ricerca sierologica per il virus è continuata senza però evidenziare nulla di nuovo. 11/11/10 ho ripetuto la risonanza magnetica con contrasto che ha evidenziato quadro generale di demielinizzazione sovratentoriale, microareole nelle sequenze FLAIR della sostanza bianca periventricolare e del centro semiovale sx, un'area estesa si rileva a carico della corona radiata sx, assenza di anomali potenziamenti dopo contrasto. chiedo se questo quadro attuale è compatibile con le manifestazioni cicatriziali di una pregressa infezione o se può rappresentare l'evoluzione di una sclerosi multipla manifestatasi in principio con la neurite(dal momento che non ho nessun altro sintomo o stanchezza o parestesie,ecc)inoltre, quali altre indagini eseguire?grazie
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Dr. Rosario Vecchio Neurologo 1.4k 32 22
Gentile Signora,

Un quadro di malattia demielinizzante tipo sclerosi multipla può esordire con una neurite ottica e il riscontro di lesioni demielinizzanti alla RM. In questo caso si impone l'approfondimento diagnostico con esame del liquor per la ricerca di bande oligoclonali, ricerca di alterazioni su base infiammatoria ed esclusione di cause infettive e l'esecuzione dei potenziali evocati visivi, acustici e somatosensoriali.

cordiali saluti

Dr. Rosario Vecchio