Mani di legno

Salve.
Come prima cosa vorrei ringraziarvi per il servizio che prestate e garantite.
Vi descrivo il mio problema. Ho 31 anni e da circa 3 mesi ho iniziato ad accusare problemi alle dita della mano destra. Premetto che suono il pianoforte da ormai più di 20 anni con una certa regolarità ed intensità e lavoro prevalentemente davanti ad un computer. All'inizio avevo solo una sensazione di gonfiore all'indice ed al medio della mano destra. Pian piano la stessa sintomatologia si è presentata alla mano sinistra. Tale situazione è andata man mano peggiorando ed ora, dopo che scrivo per qualche minuto al pc o suono il pianoforte sento le dita come se fossero "di legno" e subito dopo sono impacciato in movimenti di precisione, come appunto può essere suonare il piano o per esempio afferrare oggetti piccoli come una vite. Non solo, questa sensazione si irradia anche all'avambraccio, lo sento stanco e gonfio. E' come se avessi portato una borsa della spesa da 10kg per un'ora. La sensazione è la stessa. Sospettando la sindrome del tunnel carpale mi è stato consigliato di fare un' EMG agli arti superiori ì. L'ho fatta stamani e risultati evidenziano nessun problema a livello della conduzione (elettrodi superficiali) ed un moderato risentimento alle vertebre C7 e C8, mi sembra, evidenziato da esami con aghi posti nel bicipite, nel muscolo sopra il polso e tra pollice ed indice. Secondo la dottoressa che ha praticato l'EMG il risentimento cervicale non è al livello da giustificare la sintomatologia che descrivo. Francamente ho un po' paura, dopo questo esame non ho ben capito cosa ho, a chi rivolgermi o cosa pensare. Ho il terrore che sia un qualcosa di degenerativo e invalidante (vedi SLA), ho paura di non poter più suonare, e me ne duole il cuore. Le mie domande sono: cosa è possibiile evincere da un EMG con questi risultati? A chi potrei rivolgermi per ottenere una diagnosi? Io vivo a Roma. Ha senso questo mia apprensione rispetto ad una malattia così seria e grave come la SLA?

Vi ringrazio anticipatamente di ascoltare domande come le mie che mi auguro non siano psicotiche!

Grazie Mille!
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Dr. Massimo Muciaccia Neurologo 826 19
Caro utente,
verosimilmente si tratta di distonia focale (crampo del musicista). Disturbo fastidioso ma benigno. Consiglierei di richiedere una visita neurologica presso un centro ospedaliero dei disturbi del movimento per una diagnosi precisa e l'eventuale trattamento con tossina botulinica.

Cordiali saluti.

DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BAT - ASL BARI

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio sentitamente per la risposta.
Se possibile vorrei disturbarla ulteriormente chiedendole se questa patologia è un disturbo temporaneo o se le infiltrazioni con la tossina botulinica debbano essere ripetute ad vitam.
Inoltre,mi chiedevo quali esami strumentali sono necessari per la diagnosi oltre ad una visita neurologica.
La ringrazio ancora infinitamente,
cordiali saluti
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Dr. Massimo Muciaccia Neurologo 826 19
Caro utente,

la diagnosi di distonia focale è soprattutto clinica. Comunque sono necessarie alcune indagini per escludere altre patologie (esame ematico, visita ortopedica, eventuale RM). Il trattamento con tossina botulinica deve essere ripetuto ogni 6 mesi.
Cordiali saluti ed auguri.