Diagnosi tc cranio e frequenti mal di testa
Buongiorno, vi scrivo in merito (e all'insaputa) di mia madre poichè sono molto preoccuapato per il suo stato di salute. Mia madre ha 58 anni e soffre frequentemente di mal di testa invalidanti, con una cadenza di 1 episodio acuto ogni 2-3 settimane. Durante le crisi è costretta a ricorrere ad iniezioni di Toradol, Feldene e nei casi più estremi di Contramal. Recentemente si è sottoposta a TC Cranio con e senza m.d. c. con il seguente esito:
L'esame tomodensitometrico del cranio eseguito con acquisizioni volumetriche ha mostrato:
- Tenue e diffusa ipodensità della sostanza bianca periventricolare e dei centri semiovali da sofferenza ipossica sottocorticale cronica su base vascolare.
- Ventricoli laterali in sede e di normale ampiezza.
- 3° e 4° ventricolo sulla linea mediana.
- Ampi gli spazi sub-aracnoidei della volta e della base per note di atrofia corticale.
Dopo iniezione e.v. di m.d.c. non si rilevano aree di impregnazione patologica.
Non sono riuscito a capire cosa ha mia madre, e' una cosa grave? Esiste una correlazione tra il risultato della tac ed i suoi frequenti mal di testa?
Grazie mille.
Cordiali saluti.
L'esame tomodensitometrico del cranio eseguito con acquisizioni volumetriche ha mostrato:
- Tenue e diffusa ipodensità della sostanza bianca periventricolare e dei centri semiovali da sofferenza ipossica sottocorticale cronica su base vascolare.
- Ventricoli laterali in sede e di normale ampiezza.
- 3° e 4° ventricolo sulla linea mediana.
- Ampi gli spazi sub-aracnoidei della volta e della base per note di atrofia corticale.
Dopo iniezione e.v. di m.d.c. non si rilevano aree di impregnazione patologica.
Non sono riuscito a capire cosa ha mia madre, e' una cosa grave? Esiste una correlazione tra il risultato della tac ed i suoi frequenti mal di testa?
Grazie mille.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
alla mamma è stato riscontrato un diminuito apporto di ossigeno al cervello, evenienza non rara a riscontrarsi dopo i 55-60 anni. Non penso che questa situazione sia responsabile della cefalea. Da quanto tempo soffre di mal di testa? Ha già una diagnosi?
Cordiali saluti
alla mamma è stato riscontrato un diminuito apporto di ossigeno al cervello, evenienza non rara a riscontrarsi dopo i 55-60 anni. Non penso che questa situazione sia responsabile della cefalea. Da quanto tempo soffre di mal di testa? Ha già una diagnosi?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Ex utente
Egregio dott. Ferraloro,
prima di tutto la ringrazio per la risposta. Al momento non abbiamo una diagnosi, siamo in attesa del risultato dell'ultimo esame fatto: un angio risonanza magnatica encefalo. Mia madre ne soffre da circa 4-5 anni ma negli ultimi 2 anni sono diventati più violenti ed invalidanti. A questo punto mi chiedevo quali conseguenze può portare un diminuito apporto di ossigeno al cervello e se quest'ultima non è la causa della cefalea dove bisogna indagare per scoprirne la causa?
Grazie mille,
Cordiali saluti
prima di tutto la ringrazio per la risposta. Al momento non abbiamo una diagnosi, siamo in attesa del risultato dell'ultimo esame fatto: un angio risonanza magnatica encefalo. Mia madre ne soffre da circa 4-5 anni ma negli ultimi 2 anni sono diventati più violenti ed invalidanti. A questo punto mi chiedevo quali conseguenze può portare un diminuito apporto di ossigeno al cervello e se quest'ultima non è la causa della cefalea dove bisogna indagare per scoprirne la causa?
Grazie mille,
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
la prima cosa da fare per diagnosticare il tipo di cefalea è la visita neurologica presso un neurologo esperto in cefalee o presso un centro cefalee. In base ai riscontri della visita sarà lo specialista che richiederà eventuali esami diagnostici, se li riterrà opportuni.
Per il problema vascolare si faccia seguire dal neurologo ma stia tranquillo perchè non c'è nulla di grave.
Cordialmente
la prima cosa da fare per diagnosticare il tipo di cefalea è la visita neurologica presso un neurologo esperto in cefalee o presso un centro cefalee. In base ai riscontri della visita sarà lo specialista che richiederà eventuali esami diagnostici, se li riterrà opportuni.
Per il problema vascolare si faccia seguire dal neurologo ma stia tranquillo perchè non c'è nulla di grave.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.2k visite dal 21/11/2011.
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