Disturbo alla vista e capogiro
Salve,
sono un ragazzo di 20 anni. Ho cercato dei casi analoghi tra i consulti passati, purtroppo la ricerca di disturbi alla vista e capogiro ha fatto sì che mi trovassi veramente un enorme numero di consulti, non mi è parso di scorgerne di completamente analoghi e conseguentemente ho deciso di chiederne uno personale.
Da un po' di tempo a questa parte, diciamo un anno, mi capita di avere un problema alla vista. Sostanzialmente mentre osservo qualcosa ho come un movimento involontario dell'occhio che per una frazione di secondo guarda da una parte differente rispetto a quella da me prevista. Non ho riscontrato altri disturbi visivi però ammetto che inizia a darmi fastidio. Ultimamente poi sto avendo qualche capogiro, niente di troppo rilevante però mi capita di avere un attimo di sbandamento che riesco a controllare ma che comunque fino a un po' di tempo fa non riscontravo.
Può darsi che non sia nulla di importante, però vorrei avere maggiori rassicurazioni ed eventualmente avere indicazioni su come muoversi. Ci tengo a precisare che quand'ero piccolo, in età compresa tra i 4-5 e i 7-8 anni ho avuto dei problemi di epilessia, problemi per i quali non ho mai dovuto assumere farmaci e che sono stati monitorati da un neurologo che li ha (finora correttamente) circoscritti ad un epilessia diciamo "temporanea" che sarebbe passata con l'età. Da allora non ho mai più avuto problemi di questo tipo.
Preciso anche che quest'anno è stato abbastanza provante per me, ho sostenuto l'esame di maturità, ora sto studiando Medicina e mio padre ha avuto più di un problema di salute e ciò ha comportato notevole stress.
Vorrei sapere se i sintomi da me narrati possano essere imputabili a normali malesseri passeggeri magari legati allo stress o se invece può esserci qualcosa di più grande alle spalle.
Vi ringrazio e mi auguro fortemente di non aver prodotto una richiesta di consulto simile ad altre. In caso mi scuso anticipatamente.
Grazie mille
sono un ragazzo di 20 anni. Ho cercato dei casi analoghi tra i consulti passati, purtroppo la ricerca di disturbi alla vista e capogiro ha fatto sì che mi trovassi veramente un enorme numero di consulti, non mi è parso di scorgerne di completamente analoghi e conseguentemente ho deciso di chiederne uno personale.
Da un po' di tempo a questa parte, diciamo un anno, mi capita di avere un problema alla vista. Sostanzialmente mentre osservo qualcosa ho come un movimento involontario dell'occhio che per una frazione di secondo guarda da una parte differente rispetto a quella da me prevista. Non ho riscontrato altri disturbi visivi però ammetto che inizia a darmi fastidio. Ultimamente poi sto avendo qualche capogiro, niente di troppo rilevante però mi capita di avere un attimo di sbandamento che riesco a controllare ma che comunque fino a un po' di tempo fa non riscontravo.
Può darsi che non sia nulla di importante, però vorrei avere maggiori rassicurazioni ed eventualmente avere indicazioni su come muoversi. Ci tengo a precisare che quand'ero piccolo, in età compresa tra i 4-5 e i 7-8 anni ho avuto dei problemi di epilessia, problemi per i quali non ho mai dovuto assumere farmaci e che sono stati monitorati da un neurologo che li ha (finora correttamente) circoscritti ad un epilessia diciamo "temporanea" che sarebbe passata con l'età. Da allora non ho mai più avuto problemi di questo tipo.
Preciso anche che quest'anno è stato abbastanza provante per me, ho sostenuto l'esame di maturità, ora sto studiando Medicina e mio padre ha avuto più di un problema di salute e ciò ha comportato notevole stress.
Vorrei sapere se i sintomi da me narrati possano essere imputabili a normali malesseri passeggeri magari legati allo stress o se invece può esserci qualcosa di più grande alle spalle.
Vi ringrazio e mi auguro fortemente di non aver prodotto una richiesta di consulto simile ad altre. In caso mi scuso anticipatamente.
Grazie mille
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Collega,
i sintomi che descrivi possono essere dovuti a stress ma è corretto arrivare a questa conclusione dopo avere escluso eventuali problemi organici. Pertanto ti consiglierei di effettuare inizialmente, qualora il disturbo della vista dovesse persistere, una visita oculistica.
Ricordi come si manifestavano le crisi epilettiche da piccolo?
Cordiali saluti
i sintomi che descrivi possono essere dovuti a stress ma è corretto arrivare a questa conclusione dopo avere escluso eventuali problemi organici. Pertanto ti consiglierei di effettuare inizialmente, qualora il disturbo della vista dovesse persistere, una visita oculistica.
Ricordi come si manifestavano le crisi epilettiche da piccolo?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio anzitutto per la sua disponibilità e celerità.
Per quel che riguarda la visita oculistica provvederò in tempi brevi a farne una di modo da accertare almeno in tal senso eventuali problemi. Parlando dei disturbi epilettici me li ricordo bene, vi erano dei momenti nei quali diciamo perdevo il controllo dei muscoli mandibolari che prendevano a muoversi in modo inconsulto, tipo ballando su e giù e avevo momenti di eccessiva salivazione. Son sempre rimasto cosciente e, ripeto, non ho mai assunto farmaci, le crisi passavano da sé nel giro di qualche minuto, al massimo una decina. Giungevano quasi esclusivamente nel sonno, mi svegliavo di colpo nell'arco della notte e mi trovavo in questa situazione. Con il tempo poi si sono diradate sempre di più fino a scomparire. Mi sono fatto sempre monitorare ai tempi da un fidato neurologo di Verona ed effettivamente non ho più avuto problemi.
In ogni caso a questo punto provvedo a fare la visita oculistica per accertare la situazione sotto questo aspetto e poi la aggiornerò a riguardo qualora non dovessimo ulteriormente sentirci per informazioni riguardanti i problemi epilettici.
Le porgo di nuovo i miei ringraziamenti
Per quel che riguarda la visita oculistica provvederò in tempi brevi a farne una di modo da accertare almeno in tal senso eventuali problemi. Parlando dei disturbi epilettici me li ricordo bene, vi erano dei momenti nei quali diciamo perdevo il controllo dei muscoli mandibolari che prendevano a muoversi in modo inconsulto, tipo ballando su e giù e avevo momenti di eccessiva salivazione. Son sempre rimasto cosciente e, ripeto, non ho mai assunto farmaci, le crisi passavano da sé nel giro di qualche minuto, al massimo una decina. Giungevano quasi esclusivamente nel sonno, mi svegliavo di colpo nell'arco della notte e mi trovavo in questa situazione. Con il tempo poi si sono diradate sempre di più fino a scomparire. Mi sono fatto sempre monitorare ai tempi da un fidato neurologo di Verona ed effettivamente non ho più avuto problemi.
In ogni caso a questo punto provvedo a fare la visita oculistica per accertare la situazione sotto questo aspetto e poi la aggiornerò a riguardo qualora non dovessimo ulteriormente sentirci per informazioni riguardanti i problemi epilettici.
Le porgo di nuovo i miei ringraziamenti
[#3]
dopo
Utente
Preciso anche che ho segnalato i disturbi epilettici per fornire una panoramica più completa e generale della mia situazione, non volevo sostenere che ci fosse un legame. Preciso ciò perché mi è venuto in mente rileggendo che si poteva creare un "misunderstanding". Pensavo però fosse in ogni caso importante riferirlo.
La ringrazio nuovamente
La ringrazio nuovamente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.8k visite dal 10/12/2011.
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