Mioclonie

Buongiorno a tutti,

sono un laureando 27 enne (fuori corso) di ingegneria nucleare e attualmente stagista part-time presso un'azienda di energie rinnovabili. Da circa 3 settimane sto soffrendo di mioclonie sparse per tutto il corpo (palbebra, polpacci, glutei principalmente), che non sono assolutamente dolorose e che peraltro ho già "sperimentato" nel corso degli ultimi anni. Però mai continue come in questo ultimo periodo. Per questo ho ritenuto di andare a fare una visita dal mio medico di base, che mi ha prescritto magnesio e vitamine in abbondanza. Inoltre a questo ho fatto anche una lastra lombosacrale ieri dal momento che soffro di un dolore nel basso schiena da qualche mese (gioco tra le altre cose a pallavolo). La cosa che però mi preoccupa un pò di più è che in alcuni giorni ho anche come una sensazione di stanchezza alla gamba destra dal ginocchio in giù, cosa che però non si manifesta nel momento di attività pallavolistica.Non so cosa possa essere e se c'è motivo di preoccuparsi o meno (per questo vi scrivo) ; purtroppo mi sono documentato in internet e delle volte alle mioclonie si affiancano malattie gravissime o tumori.
Un cordiale saluto.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

innanzitutto andrebbe valutata l'esatta definizione del disturbo che riferisce in quanto c'è un pò di confusione tra i termini utilizzati. Faccia la terapia prescritta dal medico curante e veda che risultati darà. Se non dovesse trovare benefici Le consiglio una valutazione specialistica neurologica per un corretto inquadramento del problema. Comunque stia tranquillo.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta. Si effettivamente sono stato un pò confusionario nell' impostazione della domanda. Diciamo che le mioclonie sono sì fastidiose, ma non mi danno grossi problemi a livello di vita quotidiana. Il mio quesito principale sarebbe sapere se ci possa essere una qualche associazione al fatto della gamba un pò più stanca (in alcuni giorni) con un possibile infortunio derivato da una compressione della colonna vertebrale tipica dei pallavolisti (ho anche l'LCA del ginocchio sinistro lesionato e la mia schiena non lavora di sicuro in maniera simmetrica). Per quanto riguarda le mioclonie ho un pò di attacchi di panico perchè non vorrei possa essere qualcosa di grave ( credo poco ai discorsi di ansia e stress anche se sono parecchio ipocondriaco).
Saluti.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

in generale un problema alla colonna vertebrale e particolarmente al tratto lombo-sacrale potrebbe causare disturbi agli arti inferiori. Nel Suo caso particolare non è possibile stabilirlo senza una visita diretta.

Cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Capisco perfettamente. Attenderò allora l'esito dell' RX alla schiena (penso sia la cosa migliore). Un'ultima cosa gentile dottore : ma queste mioclonie possono anche essere imputabili a qualcosa di fisiologico o roba del genere!?!?In internet vengono sempre associate a malattie gravi (probabilmente avrei altri disturbi, però non so)
Un cordiale saluto.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

potrebbero essere dovute ad ansia e stress (esistono, eccome!), aumentata eccitabilità neuronale, o non avere una causa nota (fascicolazioni benigne), ecc.
Faccia anche una visita neurologica per una corretta valutazione del caso.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Gent.mo,

per concludere ho forse fatto l'errore di guardare solamente in internet dove spesso si dice che le mioclonie sono il primo sintomo di una malattia come la SLA ( altri invece ne parlano come se fosse una condizione che la persona raggiunge solo quando ha già evidenziato molteplici difficoltà motorie e anche nella parola). La confusione regna sovrana e, obiettivamente, sono un paio di settimane che faccio fatica a prendere il sonno per questo (e non solo pensiero).
Un saluto.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

come sempre ripeto, i soggetti ansiosi non dovrebbero andare in Rete alla ricerca di autodiagnosi in quanto la Rete è un mare magnum in cui si trovano anche notizie non controllate e a volte di nessun valore scientifico. Si fidi sempre dei medici che visitano il paziente. Un sintomo ha mille sfaccettature (inserite in un contesto clinico individuale) ed una fredda macchina non può essere certamente attendibile

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Gent.mo dottore,

grazie della risposta. Seguirò certamente il suo consiglio ed eviterò di fare autodiagnosi(pensando sempre al peggio) andando dal mio medico di fiducia, che certamente saprà cosa fare.
Un cordiale saluto.