Possibile arterite di horton
Sono una donna di anni 77, in seguito a fortissimo mal di testa continuo, mi è stata diagnosticata una cefalea in possibile Arterite di Horton. Premetto che in Dicembre ho fatto il vaccino antinfluenzale mentre ero in cura col cortisone per una resistente forma di tendinite al polso e dopo circa 3 giorni è iniziato il mal di testa.
Un neurologo mi ha consigliato di sottopormi alla biopsia, un altro invece, ha ritenuto preferibile evitarla, e mi ha prescritto il cortisone per 1 mese. E precisamente:
-Deltacortene 25 mg compresse (1/2 compr. H. 9-15 per 1 settimana, poi ½ compr. H.8 per 15 gg., poi ½ compr. H.9 per 1 settimana a giorni alterni)
-Limpidex 30 mg. 1 c. la mattina
-Regentex 400 U.I. caps. 1 a pranzo
Vorrei sapere
1)se il vaccino antinfluenzale, somministrato mentre è in corso la terapia col cortisone, può provocare l’arterite temporale o se può trattarsi di altro;
2) Se faccio bene a non sottopormi alla biopsia;
3) Se la cura che sto facendo è giusta per guarire la possibile arterite.
Grazie. Cordiali saluti.
Un neurologo mi ha consigliato di sottopormi alla biopsia, un altro invece, ha ritenuto preferibile evitarla, e mi ha prescritto il cortisone per 1 mese. E precisamente:
-Deltacortene 25 mg compresse (1/2 compr. H. 9-15 per 1 settimana, poi ½ compr. H.8 per 15 gg., poi ½ compr. H.9 per 1 settimana a giorni alterni)
-Limpidex 30 mg. 1 c. la mattina
-Regentex 400 U.I. caps. 1 a pranzo
Vorrei sapere
1)se il vaccino antinfluenzale, somministrato mentre è in corso la terapia col cortisone, può provocare l’arterite temporale o se può trattarsi di altro;
2) Se faccio bene a non sottopormi alla biopsia;
3) Se la cura che sto facendo è giusta per guarire la possibile arterite.
Grazie. Cordiali saluti.
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Dr. Massimo Muciaccia
Neurologo
826 19
Gentile Signora,
La vaccinazione anti-influenzale effettuata durante la terapia con cortisonici non può causare arterite temporale.
Per quanto riguarda la biopsia, in effetti è importante raggiungere una diagnosi certa prima di intraprendere la terapia; in tale ottica potrebbe essere utile una biopsia. Inoltre nella arterite di Horton vi sono in genere altri segni di attività sistemica della malattia, quali febbre, polimialgia ed anomalie di diversi parametri all'esame del sangue, tra i quali P.C.R e V.E.S. molto elevate.
Infine la terapia con Delatcortene, nel caso di accertata arterite di Horton, dovrebbe essere prolungata per mesi o anni, in base alla evoluzione della malattia, sotto stretto controllo medico.
Per quanto detto, consiglierei di richiedere una valutazione in ambito ospedaliero del problema, al fine di effettuare tutti gli accertamenti del caso e le opportune terapie.
Tanti cordiali saluti.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
Specialista in Neurologia
Dirigente Medico ASL BARI
www.medicitalia.it/massimo.muciaccia
massimo.muciaccia@medicitalia.it
La vaccinazione anti-influenzale effettuata durante la terapia con cortisonici non può causare arterite temporale.
Per quanto riguarda la biopsia, in effetti è importante raggiungere una diagnosi certa prima di intraprendere la terapia; in tale ottica potrebbe essere utile una biopsia. Inoltre nella arterite di Horton vi sono in genere altri segni di attività sistemica della malattia, quali febbre, polimialgia ed anomalie di diversi parametri all'esame del sangue, tra i quali P.C.R e V.E.S. molto elevate.
Infine la terapia con Delatcortene, nel caso di accertata arterite di Horton, dovrebbe essere prolungata per mesi o anni, in base alla evoluzione della malattia, sotto stretto controllo medico.
Per quanto detto, consiglierei di richiedere una valutazione in ambito ospedaliero del problema, al fine di effettuare tutti gli accertamenti del caso e le opportune terapie.
Tanti cordiali saluti.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
Specialista in Neurologia
Dirigente Medico ASL BARI
www.medicitalia.it/massimo.muciaccia
massimo.muciaccia@medicitalia.it
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BAT - ASL BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.9k visite dal 23/01/2008.
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