Sintomi di alzheimer?

Buongiorno.
Vorrei chiedere un consulto su mia madre (73 anni).
Recentemente le è stato diagnosticato un possibile Alzheimer lieve in attesa dei test cognitivi per la memoria che farà a ottobre dopo che da diversi mesi lamentava problemi di memoria recente. Per un mese le è stato dato il Memac (5 mg) e il Citalopram (prima 10, poi 15 gocce), e l’unico altro medicinale da lei preso è il Tenormin per la pressione la mattina (1/2 compressa). Il piano terapeutico è stato modificato alla visita neurologica di controllo e le dosi sono state aumentate, Memac 10 mg e Citalopram 1 compressa (pari a 20 gocce) che prende quindi da poco.
Da un paio di settimane notiamo che tutte le mattine, prima ancora di prendere le medicine, accusa grande spossatezza, forte dolore dietro la testa come per una forte cervicale, nausea, a volte capogiri.
Il neurologo ci ha rassicurati sul fatto che questi sintomi non sono dovuti all’aumento delle dosi dei medicinali, tuttavia ormai ogni mattina trascorre quasi tutta la stessa a letto con i suddetti disturbi. Alcune volte, in aggiunta a questi sintomi, lamenta anche un improvviso freddo in tutto il corpo (infatti bisogna coprirla con diverse coperte) anche se lei stessa non è fredda al tatto ma a temperatura normale, più una strana sensazione che lei definisce come di acqua fredda che le scorre improvvisamente dalla testa ai piedi (che lamenta ormai da mesi in maniera casuale, una volta ogni diversi giorni, ma nessuno ha mai saputo spiegarci), affanno, dolore retrosternale, nausea.
La pressione è sempre nella norma, forse alcune volte un po’ più alta la massima. Abbiamo notato però che spesso il numero di battiti cardiaci è un po’ basso, dai 55 ai 63 circa.
Passate alcune ore, tutto termina e nel pomeriggio sta di nuovo bene.
Questi sintomi possono essere forse dovuti alla malattia o potrebbero dipendere da qualche problema cardiaco? A febbraio aveva già eseguito la Tac alla testa, l’ecodoppler carotideo e l’ECG ma tutti con esiti negativi. Ci è stato detto di effettuare nuovo ECG con visita per escludere problemi cardiaci ma ci è stato anche detto che questi sintomi sono dovuti alla malattia di Alzheimer. Invio questo consulto sia alla sezione cardiologia che neurologia.
Grazie. Cordiali saluti.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

La terapia per l'alzheimer è stata di fatto già iniziata, ma il citalopram invece a quale diagnosi sarebbe legato, visto che è un farmaco per vari disturbi di tipo ansioso o umorale ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dottor Pacini,
grazie innanzitutto per la risposta.
Il Citalopram le è stato prescritto per tenere a bada l'ansia visto che alla prima visita neurologica le è stato diagnosticato anche un leggero stato ansioso.
Francamente siamo anche noi un po' perplessi e scettici sul Citalopram; capiamo perfettamente il Memac (speriamo almeno che tenga fermo il peggiorare della malattia) ma il Citalopram... In fondo, non ci sembra che sia così ansiosa da dover ricorrere ai farmaci... Pensa che alla prossima visita neurologica a luglio possiamo chiedere magari di sospenderlo? E comunque, tutti i sintomi di malessere che sente sono allora dovuti alla malattia?
Grazie mille.
Cordiali saluti.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

Al momento le terapie anti-alzheimer riescono a controllare un primo periodo di una malattia che comunque si evolve.
e non si trattasse di una demenza tipo alzheimer sarebbe da rivedere comunque la cura.
Ha già eseguito i test di partenza, cioè il mini-mental state ?
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dopo
Utente
Utente
Gent.le Dott. Pacini,
al momento i test sono prenotati per il prossimo mese di ottobre..stiamo cercando di verificare periodicamente se sia possibile anticiparli, dopodichè potremmo avere indicazioni più precise, anche perchè per ora non riusciamo a capire se i sintomi descritti possano dipendere dall'eventuale alzheimer o da un'artrosi cervicale, di cui ogni tanto ha sofferto anche in passato.
Cordiali saluti.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

In genere il test di base, il mini-mental, proprio perché di semplice esecuzione e rapido, si esegue subito, è piuttosto indicativo della gravità e del profilo.

Non capisco il discorso sull'artrosi cervicale: non mi sembra ci siano sintomi in comune con l'alzheimer o con le demenze in generale, sicura che non volesse dire un'altra cosa ?
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dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dr. Pacini, in effetti stiamo aspettando i test cognitivi (che farà ad ottobre) ma in fase di visita neurologica le è stato fatto un test di base, credo allora che si tratti del mini-mental del quale parla lei. Da questo test è emerso di essere disorientata nel tempo e a volte anche nello spazio. Le riepilogo brevemente qui di seguito alcune risposte date:
- in che anno siamo (dopo averci pensato a lungo la risposta è stata: "1990..?" o "1972..?" o giù di lì), stessa cosa con il mese attuale ed il giorno della visita;
- in che stagione siamo (prima ha detto "estate", poi "quasi estate", quel giorno faceva caldo)
- dove ci troviamo (dopo un po' ha risposto correttamente il nome dell'ospedale ma detto anche "secondo piano" anzichè piano terra)
- qual è data di nascita di sua figlia, che la stava accompagnando alla visita (non ha saputo rispondere affatto)
- cosa è accaduto l'11 settembre (nemmeno dopo un paio di piccoli aiuti ha saputo ricordare minimamente qualcosa) o il nome dell'attuale presidente della repubblica.
- quali erano 3 parole semplici da ripetere. Al momento le ha ripetute bene (es.: cane - gatto - pane) ma quando il dottore le ha chiesto di ripeterle qualche minuto dopo, non solo non le ha ricordate ma non ricordava nemmeno che gliele avesse dette.
Sulla base di tutto questo le è stato dato il piano terapeutico che le dicevo (Memac + Citalopram).
Citavo invece il discorso della cervicale per il fatto che ci sembra così strano che ormai da 3 settimane tutte le mattine è spossata, sente male dietro la testa (non alla nuca, un po' più su), giramenti di testa, nausea, più tutti i sintomi che le descrivevo prima (sensazioni caldo/freddo, brividi pur essendo calda, sensazione di acqua che scorre internamente). Siccome ci hanno dato 3 possibilità: acutizzazione artrosi cervicale, cuore o sintomi della malattia, a questo punto stiamo per eseguire alcune visite (fisiatrica / cardiologica) almeno per escludere altre patologie. Sta di fatto che i sintomi persistono, e a prima vista potrebbero in effetti sembrare di una forte cervicalgia, anche se ripeto, ci è stato detto che è dovuto tutto alla sua malattia. Lei sa darci qualche indicazione in più? Non sappiamo del resto nemmeno come agire, questi sintomi si presentano costantemente tutte le mattine in maniera forte/fortissima o a volte solo moderata, per poi passare nel pomeriggio... Grazie ancora per la gentile collaborazione. Cordiali saluti.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.4k 986 248
Gentile utente,

Ah, quindi si riferiva a quei sintomi, in queste circostanze è opportuno fare le verifiche del caso come le hanno indicato, perché il modo in cui la persona riferisce i sintomi purtroppo non è così affidabile.Alcuni di questi sintomi comunque potrebbero essere quelli dell'inizio di una cura con citalopram (prime 2 settimane) se coincide come tempo.

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