Sposatezza tremori

salve volevo chiedere una informazione !!!saro diretto senza giri di parole !!!!sono10 mesi che sofro di strani sintomi :cioe 10 mesi fa ho avvertito salendo le scale che cominciavano a tremare le gambe mai avuto prima una sensazione del genere come se cedessero a ogni gradino poi se mi piegavo le gambe cominciavano a tremare nei giorni a seguire era come se non mi reggessero col passare del tempo oltre a quegli strani sintomi si e aggiunta una sensazione nel braccio dex e nella mano come una perdita di forza . sono andato dal medico che mi fece fare una elettro miografia arti inferiori e braccio dex !il risultato e nella norma !poi esami della tiroide !anche li tutto ok !!e in fine una risonanza magnetica lombo sacrale !li e stata riscontrata !nei limiti norma lampiezza del canale vertebrale e regolare intensita di segnale del midollospinale abolita la fisiologica lordosi . in l5-S1 il disco e lievemente ipointenso per iniziali fenomeni di disidratazione con protrusione erniale discale postero laterale sn,che comprime nettamente il sacco durale ed impegna il recesso preforaminale e foraminale omologo,determinando pertanto compressione anche sulla radice omologa adiacente! ora dottore la mia domanda e questa !visto levolversi dei sintomi e avendo anche continui formicoli !devo prendere in conside erazione malattie come la SM o come la SLA !le chiedo questo perche io ho 30 anni non ho mai avuto alcun calo fisico sono molto spaventato da quello che mi sta capitando !!!!la ringrazio per la risposta !!!!salve
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

senza una visita medica non è possibile rispondere alla Sua domanda in maniera attendibile.
In generale Le dico che, considerata la negatività dell'EMG, l'ipotesi di SLA è poco probabile.
Le alterazioni riscontrate a livello della colonna lombo-sacrale potrebbero essere teoricamente responsabili almeno di una parte della sintomatologia.
Pertanto il consiglio che Le posso dare è di effettuare una visita neurologica facendo visionare le immagini della RM al neurologo.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro