Sindrome da affaticamento cronico

Salve,vi scrivo perchè vorrei capire che strada seguire per tornare a star bene.
Fino a 35 anni,a parte allergia ai fans e asma allergica abbastanza gestibile stavo bene.Nel 2004: fortissime cefalee specie dietro gli occhi,fino a vomitare
-diradazione del ciclo mestruale ogni anno più accentuata (attualm. in menopausa e priva di libido nonostante feicemente sposata da pochi mesi).
-comparsa di 2piccoli noduli tiroidei da allora regolarmente controllati
Nel 2008 terribile tiroidite con febbre persistente.Nonostante noduli fortemente ingrossati e forti dolori al collo e ai linfonodi ci sono voluti mesi prima che l'endocrinologa decidesse di applicare il protocollo xcura di tiroidite,tutto perchè nonostante tutto i valori tiroidei restavano nella norma. Cura:2cicli di 6mesi cortisone (nel secondo ciclo associato ad antibiotico).
Vertiginoso aumento ponderale (28kg) dovuto all'assunzione di cortisone e grosse difficoltà di deambulazione o di movimento.Forte affaticabilità.
Alla fine del 2010 remissione era totale sia di infiammazione,sia del volume dei noduli ma sempre (e a volte ancora adesso) alti valori VES.
Dal 2009 sono iniziati anche: facile distraibilità,difficoltà di concentrazione,confusione mentale,difficoltà a memorizzare cose anche importanti,sono diventata sbadata,ritardataria,lenta e APPAIO pigra,mentre mi affanno per cercare di stare appresso agli altri che in totale naturalezza fanno le cose che quotidianamente un tempo facevo pure io.Con molto impegno perdo il peso in eccesso.
iventa impossibile stare in compagnia dopo le 20 perchè non riesco a reggere lo sguardo sulle persone,gli occhi vanno all'indietro,come per dormire e le palpebre tendono a chiudersi.Difficoltà sempre maggiori a guidare:di giorno la luce disturba eccessivamente la mia vista e rinuncio a guidare la sera perchè i fari o le altre luci attirano il mio sguardo e mi accecano.Dopo tante visite da diversi oculisti,tutte con esito negativo (ottima vista,occhi sani,ingiustificabile eccessiva stanchezza oculare),a Gennaio 2011come consiglia il mio medico faccio visite dal neurologo il quale per via della ptosi palpebrale e difficoltà di espansione del torace al risveglio,mi ricovera. Elettromiografia ai limiti della norma.Tac timo negativa.Risonanza encefalo negativa. Mi dimette con diagnosi Miastenia Gravis.ciò poteva spiegare tante cose,compresa menopausa precoce.
Visite di controllo ASL successive anche con altri neurologi, uno dei quali lo scorso mese dichiara non ho patologie neurologiche e mi congeda.
Felice di non averne ma continuo a non poter guidare la sera,a non poter fare vita sociale normale,a non avere la forza di marciare come facevo prima del 2009 per tenermi in forma ecc...
Unica parte di esito risonanza che mi lascia dubbi (forse pre mia ignoranza)è :"modica accentuazione degli spazi liquorali cisternali e dei solchi corticali della convessità cerebrale,specie frontale" potrebbe essere da questo che derivano i miei problemi agli occhi?
aiutatemi,grazie.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Signora,

no, i disturbi agli occhi non derivano da questo rilievo RM, per il significato del quale dovrebbe rivolgersi ad un neurologo. Questo indica una lieve sofferenza neuronale che potrebbe non avere significato patologico, si dovrebbe correlare clinicamente.
Per il resto è chiaro che non si possa fare una diagnosi on line.
Il consiglio che Le posso dare è di rivolgersi ad un centro neurologico qualificato.

Cordiali saluti ed auguri

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore, la ringrazio moltisimo per l'attenzione dedicatami, purtroppo è ormai da quasi due anni che cerco di rivolgermi ad un centro neurologico qualificato ed ogni volta mi illudo di averlo trovato ma evidentemente mi sbaglio sempre. Contunuerò a cercare.
La saluto cortesemente. Buon lavoro.

Cina
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