Emisomatalgia ed irrigidimento cronico urgente

Salve,
Sono una ragazza di 26 anni e da quando ne avevo 17 all'incirca soffro del disturbo che descriverò brevemente:dapprima mi è comparso un fastidio,tutt'intorno all'occhio sinistro.Non era ne tantomeno è classificabile come un dolore bensì proprio come un fastidio,una compressione dell'occhio,compresa la zona del sopracciglio sinistro,della tempia sinistra,che mi provocava e provoca tutt'ora noia nella visione laterale.In più l'impressione era ed è quella di sforzarmi muscolarmente di tenere l'occhio il più aperto possibile poichè la palpebra sembrerebbe scendere verso il basso e quindi chiudersi.Poi questa sofferenza si è estesa alla zona trigeminale sinistra,al cranio,sempre a sinistra...fino ad arrivare e coinvolgere il collo,la spalla,il braccio,la mano,gluteo gamba e piede sinistro,più intensamente nella parte più esterna.Oggi è un problema che s'è aggravato dal momento che devo convivere con due persone,la destra sveglia e reattiva,pronta,e la sinistra,dolorante,dormiente,compressa.In più spesso arrivo a non muovermi come vorrei,ho mano e gamba anchilosate,a volte,quando si aggrava,zoppico e ho fitte e spasmi muscolari,anche crampi.Di visibile all'esterno ho solo quest'occhio che sembra più piccolo dell'altro.
A questo problema,forse per causa concomitante,s'accompagnano gastriti frequenti,a volte molto gravi che mi portano a rimettere.Anche quando non mangio.
Il problema mi causa problemi anche con risvolti cognitivi come la scarsa concentrazione,il fatto che tutti gli stimoli siano sotto la soglia della mia attenzione,ritardo nell'elaborazione degli input dall'esterno,afasia frequente ad esempio metto al contrario le parole,mi esprimo male,so quel che voglio dire ma non riesco ad esprimerlo,mancanza di memoria a lungo termine.Per quanto riguarda il sonno e l'appetenza non ho problemi,dormo benissimo e mi piace molto mangiare(se non fosse per il frequente bruciore di stomaco).Prima ero solita fare attività fisica ,ora per questa frequente stanchezza mi affanno subito nella corsa,nella salita su un paio di scale...Insomma,sono un rottame.Sono ricorsa a controllo da un neurologo 4 anni or sono,dopo degli esami quali EEG,risonanza magnetica all'encefalo e al collo,tac con contrasto,analisi del sangue e la visita di routine da lui, mi diagnosticò l'emicrania(a titolo generico)e mi prescrisse il flunagen,farmaco che mi causò un enorme sonnolenza per cui interruppi l'assunsione.Il male mi ritornò.Da Gennaio è come se questo male aggravasse di più il mio stato umorale visto che ho smesso di essere giovane,oltre a questo s'aggiunge che lavoro in maniera stressante con orari che vanno oltre il normale e non riesco a studiare bene come vorrei.Ho cambiato neurologo,la visita base non ha riscontrato problemi,lei mi ha consigliato nuova rm con contrasto e nuovo EEG(in quello vecchio presentavo onde lente a destra).In più,mi ha prescritto il Lyrica 75mg.Ho letto commenti molto negativi sul farmaco,ho paura ad assumerlo.Cosa ne pensate?Grazie mille.