Intorpidimento facciale sinistro

Salve,
sono un imprenditore di 32 anni, nel sett. 2011 mi è stata diagnosticata una PANCOLITE ULCEROSA e da quella data la mia salute stenta a riprendersi; Attenutati i problemi gastroenterologi, ad oggi si sospetta una COLANGITE SCLEROSANTE a carico del fegato (sono in attesa di refertazione) ma, non è per questo che scrivo, ma bensì in relazione ad un disturbo comparso ad ottobre 2012 riguardante l'intorpidimento del facciale sinistro accompagnato da piccole contrazioni muscolari sparse su tutto il corpo (accentuate nella parte sinistra) di breve durata ma frequenti; In passato durante i cambi di stagione mi capitava di avere dei forti dolori trigeminali prima sx e poi dx, che dopo qualche settimana sparivano, questa volta dall' ultimo cambio stagione la parte sinistra sembra rimasta "offesa", infatti passando una chiave sul viso non ho sensibilità ed in questo momento sembra che ci fosse una certa pressione interna (ma sempre sul lato sinistro), a volte mi capita anche che l'occhio sinistro si appanni ed il labbro inf/sx tremi, non nascondo che sono preoccupato e qualunque esso sia il problema lo prenderò di petto, volevo sapere se questo disturbo può essere causato dal modesto scivolamento delle tonsille cerebellari nel tronco o dalla presenza di una ciste aracnoidea sx (refertazione dell'ultima RM eseguita nel 2008) fattori mai presi in forte considerazione in quanto essendo un giovane che non aveva mai visto gli ospedali, e che pensava che le malattie non fossero per lui. Attendo fiducioso un feedback porgendo i miei più cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

la sintomatologia descritta teoricamente potrebbe essere associata allo scivolamento delle tonsille cerebellari (la cisti aracnoidea generalmente è asintomatica a meno che non assuma notevoli dimensioni da comprimere le strutture circostanti, cosa peraltro non specificata).
Pertanto Le consiglierei di copiare il referto interamente, poi, essendo trascorsi 5 anni dall'esame sarebbe preferibile effettuare una RM encefalica di controllo estesa possibilmente a tutto il midollo spinale.
Ovviamente è prioritaria la visita neurologica.
In base agli esiti della visita e dell'eventuale controllo RM si deciderà come e se procedere.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dr.

con la presente a confermarLe che giorno 7 p.v. mi è stato fissato l'appuntamento per la RM encefalica, in quanto il mio dottore di base mi ha prescritto il tutto in modo davvero urgente, c'è da dire che la mia paura è che questa volta si possa trattare di una malattia neurologica, anche se confidando in Dio, spero si possa trattare vista la mia anamnesi enterologa di una semplice mancanza di potassio per quanto riguarda le mioclonie e di un infiammazione del trigemino per intorpidimento del facciale sinistro, comunque la terrò aggiornata sull'evolversi della situazione

Cordialità

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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

non stia preoccupato in attesa della RM, non si fasci la testa prima che si sia rotta.
Ok, mi faccia sapere.

Cordialmente