Attacchi di panico ansia
Buongiorno,
dal 2004 soffro di attacchi di panico, premetto che nello stesso anno mi hanno trovato un ipotiroidismo prendo attualmente eutirox 50 durante la settimana e il weekend 75.
sono in cura da un neuropsichiatra e dopo 8 anni di sereupin 1 compressa al giorno due mesi fa mi ha cambiato la cura con entact 20 mg + 8 gocce la sera di pasaden. Avevo ancora attacchi di panico e mi è stata aumentata la pastiglia quindi ne prendo due al giorno. Verso metà luglio l'ho diminuita a una pastiglia ma i sintomi sono tornati quindi mi è stato consigliato di riprenderne due pastiglie + 8 gocce alla sera di xanax. Questo me lo sta dicendo il medico di base perchè il mio psichiatra è in ferie. I miei sintomi attualmente sono continui sbadigli durante la giornata ma che non sono sbadigli di sonno sono come arrivare alla fine del respiro per un pò di sollievo, confusione in testa, spossatezza, ansia ma non riesco a capire per che cosa, non ho voglia di fare niente, stretta alla gola, a volte al petto, mancanza d'aria, quasi continuamente penso che tutto questo non può essere solo ansia ma qualcosa di peggio. Volevo cortesemente sapere, se è possibile che sia solo ansia, se la dose dello xanax è giusta presa 8 gocce alla sera, se è normale che io non riesca a tirarmi fuori da questo problema poichè ho due bambini e voglio essere al meglio per loro e in un ultimo quali effetti può dare lo xanax.
in anticipo ringrazio e attendo una vostra cortese risposta
dal 2004 soffro di attacchi di panico, premetto che nello stesso anno mi hanno trovato un ipotiroidismo prendo attualmente eutirox 50 durante la settimana e il weekend 75.
sono in cura da un neuropsichiatra e dopo 8 anni di sereupin 1 compressa al giorno due mesi fa mi ha cambiato la cura con entact 20 mg + 8 gocce la sera di pasaden. Avevo ancora attacchi di panico e mi è stata aumentata la pastiglia quindi ne prendo due al giorno. Verso metà luglio l'ho diminuita a una pastiglia ma i sintomi sono tornati quindi mi è stato consigliato di riprenderne due pastiglie + 8 gocce alla sera di xanax. Questo me lo sta dicendo il medico di base perchè il mio psichiatra è in ferie. I miei sintomi attualmente sono continui sbadigli durante la giornata ma che non sono sbadigli di sonno sono come arrivare alla fine del respiro per un pò di sollievo, confusione in testa, spossatezza, ansia ma non riesco a capire per che cosa, non ho voglia di fare niente, stretta alla gola, a volte al petto, mancanza d'aria, quasi continuamente penso che tutto questo non può essere solo ansia ma qualcosa di peggio. Volevo cortesemente sapere, se è possibile che sia solo ansia, se la dose dello xanax è giusta presa 8 gocce alla sera, se è normale che io non riesca a tirarmi fuori da questo problema poichè ho due bambini e voglio essere al meglio per loro e in un ultimo quali effetti può dare lo xanax.
in anticipo ringrazio e attendo una vostra cortese risposta
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
i sintomi che ha menzionato possono teoricamente essere tutti di origine ansiosa, ovviamente non è possibile sapere a distanza se questo sia il Suo caso ma se lo psichiatra avesse avuto qualche dubbio riguardo una parte della sintomatologia l'avrebbe indirizzata diversamente.
Dopo otto anni di terapia con sereupin come mai è stato sostituito? Era inefficace?
Per quanto riguarda il dosaggio dello xanax, questo è individuale e dipende dalle condizioni cliniche del paziente per cui è a discrezione del medico stabilire la dose. Consideri che dopo qualche mese di terapia questo farmaco tende a perdere di efficacia venendosi a creare quella condizione definita "tolleranza".
Cordiali saluti
i sintomi che ha menzionato possono teoricamente essere tutti di origine ansiosa, ovviamente non è possibile sapere a distanza se questo sia il Suo caso ma se lo psichiatra avesse avuto qualche dubbio riguardo una parte della sintomatologia l'avrebbe indirizzata diversamente.
Dopo otto anni di terapia con sereupin come mai è stato sostituito? Era inefficace?
Per quanto riguarda il dosaggio dello xanax, questo è individuale e dipende dalle condizioni cliniche del paziente per cui è a discrezione del medico stabilire la dose. Consideri che dopo qualche mese di terapia questo farmaco tende a perdere di efficacia venendosi a creare quella condizione definita "tolleranza".
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 07/08/2013.
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