Sonnolenza e inappetenza

Gentili dottori
scrivo per mia nonna 93 anni , con anamnesi di ictus cerebrale ulcera gastrica e fibrillazione atriale. Assume per queste patologie (insorte negli ultimi 2 anni) ESOPRAL , ACEDIUR , TORVAST , RIOPAN , LANOXIN , ESTO , prendeva ASA (sospeso per l'' ulcera) . Preciso che Fino ai 90 anni, beata lei, non ha mai sofferto di niente e mai ha assunto farmaci. Naturalmente negli ultimi tempi con l''avvento di queste patologie il suo status generale si è deteriorato, in particolare da una/due settimane il peggioramento è divenuto repentino a causa di una brutta bronchite che la ha costretto ad assumere CEFTRIAXONE intramuscolo 2/die e contemporaneamente LEVOFLOXACINA in compresse per più di una settimana fino ad avantieri. Mi rendo conto che il massiccio uso di questi farmaci può aver influito ma in particolare da quando ha cominciato ad avere questa influenza che poi si è dimostrata una bronchite , mia nonna si presenta completamente e costantemente inappetente (ciò ha reso necessari dei flaconi ipercalorici per os prima e flebo di EPARGRISEOVIT in NaCl adesso) e in oltre dorme continuamente pare letargica assonnata intontita. Il curante ha dato per questa sonnolenza (che alla sera è meno forte rispetto che al mattino e soprattutto al pomeriggio) CITICOLINA 1000 mg e.v. per flebo. Cosa significa questo torpore e questa inappetenza? . Siamo di fronte a dei fattori prognostici negativi? Quale potrebbe essere l''evoluzione della cosa? con l''altra nonna , quella paterna sebbene avessi 10 anni ricordo uno stato del genere, più grave però che precedette l''exitus . chiedo un parere con tutti i limiti del consulto a distanza ovvio.
Grazie mille in anticipo
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

nei soggetti dell'età della Nonna un'infezione in generale, e polmonare in particolare, può causare la sintomatologia riferita.
I farmaci possono accentuare il problema.
Sarebbe opportuno effettuare anche gli esami di routine del sangue per valutare sia l'emocromo che la funzionalità renale ed epatica.
Ne parli col medico curante.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Attivo dal 2010 al 2020
Ex utente
Grazie mille dottore per la risposta

Proverò a parlare col curante riguardo la possibilità di fare analisi. È da 15 giorni osettimana che non fa un pasto decente...una settimana almeno che non ingerisce cibo per nulla...e appena lo vede fa la faccia schifata-nauseata.. mi chiedo se ha ancora senso darle quei farmaci o comunque almeno il torvast non glielo sto più dando...non credo abbia problemi di colesterolo in questo stato.. e' bene cosi? secondo punto : epargriseovit essendo solo vitamine non è insufficiente ? Non avrebbe bisogno di glucosio e Proteine in aggiunta? Oggi chiedeva notizie riguardo sua madre...che come può ben immaginare è all'altro mondo da un trentennio.. quindi e parecchio confusa..della citicolina cosa mi dice? Lungi da me fare un accanimento terapeutico e se e' venuta l'ora che cosi sia..voglio solo accertarmi che ad esempio non mangia perche sta andando via e non che vada via perche non riesco a farla mangiare. O che è soporosa perché sta andando via e non perché non riceve una cura adeguata non so se mi sono spiegato. Grazie della pazienza nel rispondere.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Si è spiegato benissimo e capisco perfettamente il Suo stato d'animo.
L'epargriseovit è in effetti insufficiente, ne parli col medico curante o con un geriatra per integrare un apporto sufficiente di sostanze nutritive.
La citicolina potrebbe aiutarla ma al momento penso sia più importante affrontare il problema dell'alimentazione.

Cordialmente
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dopo
Attivo dal 2010 al 2020
Ex utente
egregio dottore grazie ancora per la risposta!

oggi è venuto il curante a casa, di flebo non ne ha parlato ,anzi ha detto di non fare più nemmeno epargriseovit (??? praticamente starà solo con un po di acqua quando la desidera) ma ha prescritto gli esami del sangue in regime di urgenza (urgenza solo sulla carta perchè il prelievo avverrà lunedi mattina a domicilio) . ha misurato la FC che è risultata di 50 bpm e ha ridotto il LANOXIN a mezza compressa (lo prendeva da 0,125 mg) a questo proposito le chiedo la digitale può aver influito sulla sonnolenza? .. riguardo il senso di vomito quando mia nonna ha il cibo in bocca dice che forse ha una micosi (mia nonna gli ha detto che sente amaro) e ha detto di provare il mycostatin... preciso che in bocca non ha ne patine bianche che possano far sospettare una micosi ne nulla...ha detto "eeeeeeh che dobbiamo fare andiamo per tentativii!!!" mah...
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

forse una visita geriatrica, come Le dicevo precedentemente, sarebbe particolarmente indicata.

Cordialità
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dopo
Attivo dal 2010 al 2020
Ex utente
gentile dottore

da un consulto informale con un medico di PS amico, questi ha consigliato di provare a dare una bustina di biochetasi perchè potrebbero esserci chetoni a dare la sintomatologia riferita dalla nonna. in effetti dopo la biochetasi la nonna ha mangiato qualcosa 2-3 tortellini in brodo (sono sempre qualcosa in più rispetto al niente) e sembrava avere una faccia meno schifata nei confronti del cibo, addirittura oggi sembrava un po più sveglia, non solo a me ma anche ad altri parenti (in tutto ben 4 persone hanno notato la differenza) che ne pensa? può effettivamente la biochetasi aver dato questi giovamenti? i sintomi della nonna sono riferibili a uno stato di chetosi?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
L'ipotesi avanzata dal collega è possibile, soprattutto se suffragata da un miglioramento della sintomatologia dopo l'assunzione del farmaco, questo indica che potrà essere continuata la sua somministrazione per una conferma dell'ipotesi in atto.

Cordiali saluti