Lesione nervo peroneo

Buonasera, sono una ragazza di 24 anni, spero di essere il più chiara possibile per poter ricevere una risposta altrettanto chiara.
Sono stata operata il 1 Febbraio 2016 per un intervento programmato di sblocco del ginocchio.
9 anni fa ho avuto un incidente con frattura multipla del piatto tibiale dati i vari interventi subiti al ginocchio si era creata della cartilagine in eccesso che non mi permetteva di piegare il ginocchio. L'intervento al ginocchio andò bene, ora lo piego più di prima.. ma nel frattempo mi è stato lesionato un nervo, il nervo peroneo profondo.
Da quel giorno ad oggi non ho mai smesso di fare fisioterapia. Ho passato due mesi a non dormire la notte dal dolore (scosse, fitte, bruciore e dolori vari al piede dx) qualsiasi cura mi somministrassero non aveva effetto fino a quando affidandomi ad una anestesista per la terapia del dolore mi hanno fatto delle infiltrazioni dietro al ginocchio per disinfiammare il nervo.
Il dolore da due settimane a questa parte è diminuito parecchio, ma non del tutto.
Soffro ancora di scosse al piede, il movimento è limitato perchè non riesco ad alzare il piede a sufficienza per camminare bene e soprattutto ho ancora insensibilità per gran parte del piede.
Ho effettuato la prima elettromiografia a fine febbraio che diceva appunto lesione del nervo peroneo profondo.
L'ultima effettuata a fine aprile non riporta miglioramenti.
Continuo ad essere seguita nello stesso ospedale da cui ho subito il danno ed è per questo che mi piacerebbe avere anche un consulto esterno.
Vado li tutti i giorni per fare fisioterapia in cui svolgo degli esercizi per sbloccare la caviglia, esercizi manuali al piede ed elettrostimolazioni. Chiedo a voi gentilmente se questo è sufficiente per ottenere dei buoni risultati o se c'è altro che io possa fare.
I dottori della clinica mi hanno garantito che il mio piede tornerà come era prima e che è solo una questione di tempo.
Sono un po titubante al riguardo, non vedendo risultati e continuando ad avere dolori mi sembra che non stia facendo grandi progressi.
Al momento come terapia sto prendendo 150mg di Lyrica al giorno e 150mg di Palexia.
Ringrazio moltissimo a chi mi vorrà rispondere.
Sara
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Associazione dubbia ma potenzialmente efficace. Aumenteri la quota afferente al Lyrica. Il Palexia può essere nel caso di specie una discreta scelta per la sua doppia tipologia di azione. Non dimenticherei un neurotrofico a protezione delle guaine nervose (esempio: Nicetile) ai dosaggi e per i tempi indicati nella scheda tecnica.

NB: questo è un consulto a distanza e come tale non può sostituire una visita medica.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com