Insonnia e conseguente ansia

Buongiorno,
scrivo su questo portale per avere una conferma su una cura ricevuta da un neurologo qualche tempo fa, in una visita a seguito di un'insonnia che persiste da metà gennaio a fasi alterne.
In pratica a metà gennaio rimasi sveglio una notte intera e da allora, un po' per paura di non dormire, ho avuto vari altri episodi. Ho iniziato quindi a prendere, al bisogno lo Stilnox, con il quale dormivo 4-5 ore e poi mi svegliavo prestissimo la mattina. Si sono susseguite poi settimane in cui ho dormito bene (mi svegliavo sempre alle 6:30 e non sempre mi riaddormentavo, ma mi accontentavo perchè dormivo comunque le mie 6/7 ore) intervellate da due tre iorni in cui di nuovo dovevo prendere lo Stilnox.
Successivamente ho iniziato ad avere giramenti di testa persistenti tutto il giorno senza sosta, a prescindere dal fatto di aver dormito o meno la notte prima. Mi sono quindi deciso a rivolgermi ad un neurologo.
Mi ha detto che l'insonnia era dovuta ad un mio stato ansioso (e non viceversa come sostenevo io e cioè che avevo l'ansia perchè non dormivo) e mi ha prescritto una cura che ho ritenuto fin da subito un po' troppo aggressiva (considerando che io semplicemente ho raccontato 5 minuti i miei disturbi):
Mezza pastiglia di Cipralex la mattina, alprazolam 5 gocce alle 9/14/21 e laroxyl 5 gocce prima di coricarmi.
Dal momento che nel mese successivo alla visita (metà aprile) ho dormito bene non ho iniziato la cura (anche spaventato devo ammetetrlo dal prendere psicofarmaci), ma visti i recenti episodi molto forti di insonnia e giramenti di testa ho approfittato del ponte del 2 giugno per iniziare la cura. Ho iniziato prendendo le gocce di alprazolam mattina e sera più il laroxyl (mentre evito il cipralex e le gocce a metà giornata, per ora). Nei 4 giorni del ponte ho dormito molto bene, ieri sera (domenica sera, stress da rientro ecc ecc), di nuovo niente ho dovuto prendere mezza pastglia di stilnox OLTRE alle gocce di laroxyl e alprazolam! la cosa mi ha davvero buttato giù di morale......
Vorrei sapere se, a vostro parere, la terapia prescrittami è corretta. Ho 32 anni e, indicativamente, da piccolo sono sempre stato difficile sul dormire ma dall'adolescenza in poi sono invece sempre stato "metodico" 8/9 ore a notte sempre, seppur sonno sempre molto leggero. Carattere un po' ansioso/irascibile (infatti quando vedo che dopo 1 oretta non dormo dò di matto sono nervosissimo). Ho anche prenotato una visita presso un centro del sonno e sto valutando se consultare uno psicologo.
Grazie a tutti in anticipo.
[#1]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Buona sera,

ritengo come sia indicato uno "studio del sonno".
Ovvero:
-visita neurologica con esperto certificato in medicina del sonno, e
-Polisonnografia con studio quali/quantitativo del sonno,

esame mediante il quale potrà ottenere un "ipnogramma" ovvero un grafico illustrativo ed esaustivo circa la architettura del suo sonno.

Analizzato il sonno REM, ed
il sonno NON REM e di questo gli stadi superficiali I-II e profondi III/IV,
nel loro alternarsi e nella loro rappresentazione percentuale sarà possibile formulare una diagnosi e pianificare un trattamento.

E', inoltre, possibile approfondire mediante una Video-Polisonnografia con ripresa mediante camera ad infrarossi dei movimenti e del comportamento durante il sonno.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
innanzitutto ringrazio per la risposta. Sicuramente ha indicato un approccio molto professionale che mi tranquillizza (anche solo sapere che ne esista uno!). Grazie anche per le strutture consigliate, io sono di Torino quindi un po lontano. Ho provato a cercare udienza nel centro per il Sonno di Torino ma le code sono infinite (settembre 2017!). Cercherò qualche struttura privata nella mia regione, sperando ve ne siano.
Nel frattempo io continuerei la cura del neurologo. Lei cosa ne pensa? Benefici ce ne sono ma speravo molto meglio. Di fatto dormo (tranne la domenica sera che proprio non dormo neanche con tutte le gocce che prendo durante il giorno) e i risvegli delle 6;30 ci sono ma spesso riprendo sonno. Quello che vorrei capire è: una cura di questo tipo (io sono a una settimana e mezzo ora), Dà benefici a lungo andare o, invece, avesse dovuto funzionare lo avrebbe già fatto e, al massimo, perde efficacia nel tempo per via dell'assuefazione al farmaco?
Grazie
[#3]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Le "cure" psico- e neuro-trope necessitano di tempo per essere efficaci.
Altresì vanno fatte così come prescritto...
Qualora qualcosa non vada se ne parla col medico di riferimento...
Eviterei scegliere personalmente tra quel che crede utile ee meno utile...
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto