Declino cognitivo

Carissimo dottori mia nonna ha effettuato una tac dove si evidenzia declino cognitivo su base cerebro-vascolare, ora il neurologo aveva prescritto iskidrop gocce 10 tre volte al giorno, visto i pareri discordanti sulla nimodipina volevo sapere se sia davvero efficace, mia nonna già assume cardioaspirina e xarelto come anticoagulante, potrebbe iskidrop potenziarne l effetto? Per un ultima cosa consigliate la nimodipina o rischiaril forte? In attesa di risposta cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

la nimodipina non ha azione antiaggregante e anticoagulante per cui teoricamente non potenzia l’effetto di tali farmaci.
È un vasodilatatore e un "protettore" neuronale.
La sua azione relativamente selettiva a livello dell'ippocampo e della corteccia cerebrale potrebbe migliorare i disturbi cognitivi e della memoria.
Riguardo eventuali consigli su scelte farmacologiche, è vietato farle a distanza su pazienti che non si conoscono, per questo deve rivolgersi al collega che segue Sua nonna.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Egregio Utente,
nella terapia delle condizioni vasculopatiche si fa ricorso a farmaci anti-aggreganti, fra cui quelli da lei citati (nimodipina e aspirina) mentre l'altro farmaco (rivaroxaban) agisce sui fattori della coagulazione. Aggiungere due anti-aggreganti assieme in genere. Il declini cognitivo consigliabile non ne trae alcun miglioramento. Dare consigli espliciti di carattere terapeutico attraverso un consulto online non è consentito.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille davvero per la vostra cortese risposta,un ultima cosa il dosaggio di 30 gocce di iskidrop diviso in 3 somministrazioni giornaliere e’ idoneo? Grz per la professionalità che mettete a disposizione cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

il dosaggio va adattato al singolo paziente, pertanto il collega avrà fatto le sue valutazioni prima di decidere.
È comunque un adeguato dosaggio di mantenimento.

Cordialmente