Sclerosi multipla e il copaxone
Egregi Dottori. Sono un uomo di 32 anni da 2 con sclerosi multipla accertata. Dopo la quarta ricaduta la mia dottoressa ha deciso di farmi intraprendere una cura, dapprima con Interferone poi, vista la mia situazione lavorativa incompatibile con le modalità di assunzione, con il copaxone. In merito a questo farmaco non ho avuto però risposte chiare in particolare in merito alle abitudini alimentari.
La mia domanda è se posso continuare a mangiare come ora (piccante, né troppo né poco grasso, un paio di bicchieri di vino rosso a tavola, una birra da mezzo ogni tanto con i colleghi...) o se devo cambiare abitudini per questo aspetto.
Nell'attesa di una Vostra risposta sono a porgerVi i più Cordiali Saluti
La mia domanda è se posso continuare a mangiare come ora (piccante, né troppo né poco grasso, un paio di bicchieri di vino rosso a tavola, una birra da mezzo ogni tanto con i colleghi...) o se devo cambiare abitudini per questo aspetto.
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Dr. Rosario Vecchio
Neurologo
1.4k 32 22
Gentile Utente,
il copolimero (Copaxone), come Le è stato spiegato è un immunomodulante utilizzato in alternativa all'interferone beta.E' una molecola con scarsi effetti collaterali e interazioni farmacologiche non ben tipizzate anche se non ne sono state descritte di pericolose. Non esistono particolari cibi che Lei dovrebbe evitare. Per quanto riguarda l'alcool non vi è una dimostrata interazione con il farmaco. Il consiglio è di continuare a condurre una vita normale anche da un punto di vista alimentare. Potendo però il farmaco, in virtù del suo metabolismo, determinare un sovraccarico per il fegato con conseguente aumento degli enzimi citolitici epatici, un abuso di alcool (già di per sè epatolesivo)lo eviterei.
Cordialità ed auguri
il copolimero (Copaxone), come Le è stato spiegato è un immunomodulante utilizzato in alternativa all'interferone beta.E' una molecola con scarsi effetti collaterali e interazioni farmacologiche non ben tipizzate anche se non ne sono state descritte di pericolose. Non esistono particolari cibi che Lei dovrebbe evitare. Per quanto riguarda l'alcool non vi è una dimostrata interazione con il farmaco. Il consiglio è di continuare a condurre una vita normale anche da un punto di vista alimentare. Potendo però il farmaco, in virtù del suo metabolismo, determinare un sovraccarico per il fegato con conseguente aumento degli enzimi citolitici epatici, un abuso di alcool (già di per sè epatolesivo)lo eviterei.
Cordialità ed auguri
cordiali saluti
Dr. Rosario Vecchio
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.7k visite dal 05/04/2009.
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