Neuropatia dell'occhio sinistro
Salve a tutti,
premetto che il consulto e per mio padre...
mio padre il 02/04/09 al 10/04/09 è stato ricoverato per Diplopia.
All'atto del ricovero: deficit del III nervo cranico di sinistra con risparmio pupillare.
Premetto che mio padre soffre di pressione alta.
In questi 8 giorni di ricovero è stato sottoposto ai seguenti accertamenti:
Esami di laboratorio;
ECG;
Visita cardiologa;
TAC cranio;
RM cranio - ANGIORM circolo intracranico.
E tutto con esito negativo e nella risonanza gli hanno diagnosticato:
"Neuropatia dell'oculomotore comune di sinistra in iperteso"
La cura che gli hanno presritto da fare a casa è:
Patiox 1cp mattina e sera
Cardioaspirin 1 cp dopo pranzo
Rampiril 10 mg 1 cp al mattino.
Ora volevo sapere se questa diagnosi che gli hanno fatto è curabile, perchè adesso ha cominciato ad aprire un poco la palpebra ma ha ancora il bulbo oculare bloccato verso sinistra.
Ringrazio anticipatamente per le risposte.....
premetto che il consulto e per mio padre...
mio padre il 02/04/09 al 10/04/09 è stato ricoverato per Diplopia.
All'atto del ricovero: deficit del III nervo cranico di sinistra con risparmio pupillare.
Premetto che mio padre soffre di pressione alta.
In questi 8 giorni di ricovero è stato sottoposto ai seguenti accertamenti:
Esami di laboratorio;
ECG;
Visita cardiologa;
TAC cranio;
RM cranio - ANGIORM circolo intracranico.
E tutto con esito negativo e nella risonanza gli hanno diagnosticato:
"Neuropatia dell'oculomotore comune di sinistra in iperteso"
La cura che gli hanno presritto da fare a casa è:
Patiox 1cp mattina e sera
Cardioaspirin 1 cp dopo pranzo
Rampiril 10 mg 1 cp al mattino.
Ora volevo sapere se questa diagnosi che gli hanno fatto è curabile, perchè adesso ha cominciato ad aprire un poco la palpebra ma ha ancora il bulbo oculare bloccato verso sinistra.
Ringrazio anticipatamente per le risposte.....
[#1]
Prof. Enrico Volpe
Neurologo, Psichiatra
78 2
se la diagnosi è giusta ovvero se si tratta di neuropatia periferica di un oculomotore ( VI paia nn. cranici )è curabile: alla terapia attuale aggiungerei della L- acetil carnitina e della vitamina B.
Distinti saluti
Prof. Volpe Enrico
Distinti saluti
Prof. Volpe Enrico
Prof. Enrico Volpe
[#3]
Prof. Enrico Volpe
Neurologo, Psichiatra
78 2
è possibile che sia interessato il muscolo mediale ( III paia dei nn. cranici ) o il muscolo laterale ( VI paia dei nn. cranico ). Lei non specifica quale deficit muscolare è presente, quindi si può pensare ad un deficit di entrambi i nn. cranici( anche se riferisce un deficit del III probabilmente diagnosticato da medici, mi auguro).
Il tempo è discretemente: lungo 1-2 mesi.
Distinti saluti
Il tempo è discretemente: lungo 1-2 mesi.
Distinti saluti
[#4]
dopo
Utente
Salve e la ringrazio per la sua risposta e per la vostra serietà...
A mio padre successivamente dal deficit del 3° nervo cranico è stato colpito anche dalla paralisi del VII nervo cranico e i medici dell'ospedale hanno aggiunto questa cura:
Deltacortene forte 2 cp al mattino
Omeprazolo 1 cp alla sera
Patiox 2 cp a pranzo (che gia prendeva)
Cardioaspirin 1 cp dopo pranzo (che gia prendeva)
Ramipril 1 cp al mattino (che gia prendeva)
mezza pillola lasix al mattino
Ora vorrei sapere con questa cura più o meno i tempi di recupero quanti sarebbero ???
La funzionalità di prima la recupera ???
La ringrazio anticipatamente.....Distinti Saluti Giuseppe........
A mio padre successivamente dal deficit del 3° nervo cranico è stato colpito anche dalla paralisi del VII nervo cranico e i medici dell'ospedale hanno aggiunto questa cura:
Deltacortene forte 2 cp al mattino
Omeprazolo 1 cp alla sera
Patiox 2 cp a pranzo (che gia prendeva)
Cardioaspirin 1 cp dopo pranzo (che gia prendeva)
Ramipril 1 cp al mattino (che gia prendeva)
mezza pillola lasix al mattino
Ora vorrei sapere con questa cura più o meno i tempi di recupero quanti sarebbero ???
La funzionalità di prima la recupera ???
La ringrazio anticipatamente.....Distinti Saluti Giuseppe........
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.3k visite dal 15/04/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.