Risonanza magnetica alterazioni

Buongiorno,
Ho eseguito una rm encefalo a seguito di episodi di vertigini.
Nel referto si rileva piccola area rotondeggiante di segnale elevato nelle sequenze a TR lungo della sostanza, di mm 6.5, della sostanza bianca temporale dx, periventricolare.
Altre 5 aree di dimensioni minori con analoghe caratteristiche di segnale si apprezzano nella sostanza bianca sottocorticale frontale di entrambi gli emisferi.

Dopo 3 mesi ho ripetuto l'esame a seguito di formicolii alle braccia, eseguendo anche la rm del tronco encefalico e rm della colonna cervicale.
Questa volta ho eseguito la rm in un centro differente dal primo.
Il radiologo nel referto riporta invariate le puntiformi iperintensità di segnale T2 localizzate nella sostanza bianca superficiale frontoparietale bilateralmente, in adiacenza al corno occipitale del ventricolo laterale ed in sede sottocorticale nel lobo temporale destra.
I reperti appaiono in prima ipotesi compatibili con esiti gliotici aspecifici.
Rettilineizzazione rachide cervicale, si segnala in C4-C5 focalità erniaria paramediana dx.

A seguire ho fatto una visita neurologica che è andata bene, il medico mi consiglia ripetere tra un anno la risonanza per il controllo delle alterazioni.
Io sono molto preoccupata, perché nel primo referto le alterazioni non vengono definite gliosi, nel secondo invece si.
Se fossero gliosi mi sentirei abbastanza serena, perché ho capito è un qualcosa di molto frequente anche in persone giovani come me.
Però nel primo referto non si parla di queste ultime così resto nel dubbio nonostante la visita neurologica sia andata bene.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

se entrambe le RM sono state effettuate ad alto campo magnetico sì dovrebbe prendere come corretta l’ultima, per cui mi sentirei di tranquillizzarLa. Il neurologo, se ha visionato le immagini si sarà fatta un'idea.
Piuttosto sarebbe utile riuscire ad identificare la causa (ipertensione, diabete, fibrillazione atriale, forame ovale pervio, trombofilie). Ne parli al prossimo controllo neurologico col collega.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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dopo
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Gentile Dottore,
La ringrazio tanto per la sua esaustiva e celere risposta. Il primo esame è stato eseguito con apparecchiatura RM ad alto campo magnetico (1.5T) con tecnica SE, TSE, FLAIR e di diffusione, secondo piani di acquisizione sagittali, coronali e assiali.
L' ultimo esame è stato eseguito con tecnica SE, TSE T1, T2, FLAIR, GRE T2, DWI, mediante piani di scansione assiali, coronali e saggitali, di base.
Mi rendo conto che l'interpretazione delle immagini sta a chi legge l'esame, però un paziente in questo modo resta nel dubbio. Nel senso che da un lato potrebbe essere nulla, dall'altra qualcosa di serio.

Cordiali saluti anche a lei Dottore.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Questo lo capisco, ma consideri che prima di diventare gliosi le alterazioni hanno una loro tipologia, per es. vascolare, infiammatoria, traumatica, quindi è possibile che le pregresse alterazioni si siano cicatrizzate (riparate) successivamente (gliosi).

Cordialmente
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dopo
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Grazie infinite Dottore, è stato estremamente gentile ed esaustivo.
Lei per caso riceve anche tramite video consulti?
Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Di nulla, Signora.

No, non faccio videoconsulti
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dopo
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Buongiorno Dottore, ci tengo ad aggiornarla. Sono stata in visita da un altro neurologo per avere un'altra opinione. Mi ha consigliato eseguire una nuova rm prossimamente per poter monitorare le alterazioni, nel referto si indica che l'esame neurologico è nella norma e tali alterazioni non depongono per patologia demienizzante. Però parlando mi ha detto non si esclude possa essere l'inizio di una sm. Che confusione e che ansia!
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Signora,

segue serenamente le indicazioni del collega e non si faccia prendere dallo scoraggiamento.
Due visite neurologiche negative sono già un elemento importante.

Cordialità