Sla, sm o ...?

Salve a tutti.
Sono una ragaZZA DI 28 ANNI Mi ritrovo di nuovo qui a scrivere per runa situazione che non trova soluzione... tutto è iniziato a metà giugno con un fortissimo dolore profondo (non al tatto) alla gamba dx.
Questo dolore poi è arrivato oltre che alla gamba dx anche al braccio dx.
Da qui una serie di sintomi.
Fascicolazioni a gambe Braccia, piedi e spallE
.
sensazione di muscoli che tirano, pesantezza e stanchezza agli arti, pur rimanendo sempre fisso il dolore profondo alla gamba dx.
Intorpidimento della coscia e durante la notte delle mani.
Durante la notte blocchi muscolari.
Dolori profondi a volte a livello delle spalle, delle braccia.
Tutti i giorni, in maniera alterna
A volte più a destra, altre più a sx.
L'unico fisso e alla gamba dz.
La mattina mi sveglio con una rigidità alle dita della mano dx, e dolore all'articolazione di un dito della.
mano dx e un dito della mano sx, stesso dolore solo la mattina al livello dei calcagni.
Inoltre mi sento di non cammiNare più come prima.
Gli altri mi vedono camminare bene.
Ma soggettivamente avverto la sensazione della gamba dx estremamente pesante.
Negli ultimi giorni mi sembra di stancare i muscoli della faccia se parlo tanto... e un aumento di saliva che nn riesco ad ingoiare del tutto. ho fatto un emg ai quattro arti negativa (2 a distanza di un mese l'una dall'altra), RM encefalo e tronco encefalico senza mezzo di contrasto negativa.
RM rachide con una piccola profusione a livello di C5 e un'ernia a livello di L5.
Ma nessuno riesce a farmi una diagnosi.
Un reumatologo mi ha detto che può essere questa radicolopatia e sto in cura con lyrica e antinfiammatorio ma i sintomi continuano e io sono preoccupata.
Sono in malattia a lavoro da un mese e sinceramente nn so che fare.
La visita neurologica negativa.
Secondo voi devo ripetere l'emg tra un mese per un eventuale diagnosi di sla nn ancora possibile?
O la risonanza magnetica per una possibile SM?
Grazie, anticipatamente
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Gentile Paziente,
la descrizione della sua complessa fenomenologia in uno con i risultati negativi relativi alle indagini eseguite, come ha riferito nel suo articolato resoconto anamnestico, orientano per disturbi neurologici funzionali che richiedono una valutazione accurata ed un'indagine sulle possibili cause di somatizzazione. Pertanto, Le suggerisco di rivolgersi al suo neurologo di riferimento o, se lo ritiene opportuno, ascoltare una seconda opinione.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve doc, la ringrazio per la sua risposta. Ho eseguito un ulteriore visita neurologica a Napoli e un'altra anche a Milano. Nulla. Ma continuo ad avere questa estrema pesantezza alla gamba dx, presente ogni giorno, che non mi fa camminare con semplicità. Ma penso che per ora non possa fare altro, se non attendere.