Dubbi su sintomi
Buongiorno dottori, scusate di nuovo per il disturbo.
Avevo già scritto qualche giorno fa in seguito ad aver ricevuto per scherzo una leggera sberla sulla fronte: siccome sono molto ansiosa e ipocondriaca mi ero spaventata circa un possibile trauma cranico.
Sia ieri sera che oggi ho fatto fatica a mangiare ai pasti per via della nausea, insorta al momento del pasto (prima non avevo nulla).
Questa nausea può essere correlata a quell'evento o è più verosimilmente un sintomo ansioso?
Aggiungo che spesso la mia ansia si manifesta ai pasti, per un lungo periodo ho avuto sensazioni di sbandamento soprattutto in corrispondenza dei pasti.
Vi ringrazio molto per l'attenzione
Avevo già scritto qualche giorno fa in seguito ad aver ricevuto per scherzo una leggera sberla sulla fronte: siccome sono molto ansiosa e ipocondriaca mi ero spaventata circa un possibile trauma cranico.
Sia ieri sera che oggi ho fatto fatica a mangiare ai pasti per via della nausea, insorta al momento del pasto (prima non avevo nulla).
Questa nausea può essere correlata a quell'evento o è più verosimilmente un sintomo ansioso?
Aggiungo che spesso la mia ansia si manifesta ai pasti, per un lungo periodo ho avuto sensazioni di sbandamento soprattutto in corrispondenza dei pasti.
Vi ringrazio molto per l'attenzione
[#2]
dopo
Ex utente
Gentile dottor Ferraloro, la ringrazio molto per la sua celere risposta!
Ne parlerò col mio curante non appena possibile, ma quindi per la "questione sberla" posso davvero stare tranquilla secondo lei (coi limiti della consulenza a distanza)?
In realtà il giorno dopo l'accaduto l'ho raccontato al mio psicoterapeuta (che è laureato in medicina, seppur non specializzato in neurologia) e si è messo a ridere (non in senso negativo, ma per tranquillizzarmi), anche se non avevo avuto ancora la nausea ai pasti.
In realtà probabilmente in passato ho preso botte più forti senza mai pormi troppi problemi, mi rendo conto che per questo episodio mi sto preoccupando inutilmente per via della mia ansia.
Comunque da sempre soffro di problemi digestivi, tra cui anche forte reflusso, accentuati dall'ansia.
Ne parlerò col mio curante non appena possibile, ma quindi per la "questione sberla" posso davvero stare tranquilla secondo lei (coi limiti della consulenza a distanza)?
In realtà il giorno dopo l'accaduto l'ho raccontato al mio psicoterapeuta (che è laureato in medicina, seppur non specializzato in neurologia) e si è messo a ridere (non in senso negativo, ma per tranquillizzarmi), anche se non avevo avuto ancora la nausea ai pasti.
In realtà probabilmente in passato ho preso botte più forti senza mai pormi troppi problemi, mi rendo conto che per questo episodio mi sto preoccupando inutilmente per via della mia ansia.
Comunque da sempre soffro di problemi digestivi, tra cui anche forte reflusso, accentuati dall'ansia.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 602 visite dal 20/02/2022.
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