Tachiaritmia e principio di ictus

Salve, sono la madre di una ragazza che si è iscritta a questo forum che trovo molto utile e interessante .Sono una signora di 65 anni vi scrivo anche io per avere un parere sul mio caso. A primavera di quest’ anno sentivo il cuore che mi vibrava a momenti, con elettrocardiogramma mi è stata trovata una tachiaritmia, ancora oggi in cura con sequacor 5 mg 1 pastiglia al dì. Questo problema può darmi degli scompensi negli anni?Posso fare una vita normale o devo avere un comportamento indicato per non peggiorare la situazione?
Specifico che sono una donna ipertesa, 11 anni fa ho avuto un principio di ictus dove mi si era informicolata tutta la patre dx del corpo poi risolta nel giro di 4 giorni di ricovero. Ora sono in cura con cardirene 160 mg. 1 busta al dì, sospesa due anni fa per una gastrite cronica per un mese che mi ha procurato una giornata di amnesia totale.Ho così ripreso la cura. Soffro inoltre di ansia alternata a momenti di depressione nei cambi di stagione (frontal 0,75 mg 10 gocce 3 volte al dì) e di pressione alta che tengo controllata con zestoretic 20 mg. + 12,5 mg. Compresse 1 al dì.Con questa cura la mia pressione si aggira attorno ai 120/70 130/80.
Per quanto riguarda il principio di ictus che ho avuto è vero che potrebbe tornarmi? E se sì con che conseguenze?L’ amnesia di un giorno è stata causata solo dalla sospensione di cardirene o poteva venirmi ugualmente?Vi ringrazio per la vostra attenzione e vi porgo i miei piu cordiali saluti.

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Dr. Massimo Muciaccia Neurologo 826 19
Gentile signora,
In un caso come il Suo è necessario individuare e trattare tutti i fattori di rischio vascolare (ipertensione arteriosa, diabete mellito, ipercolesterolemia, sovrappeso, fumo di sigaretta, iperomocisteinemia, ecc.) nonchè instaurare un trattamento antiaggregante.
Lei al momento segue con attenzione la terapia proposta e, pertanto, dovrebbe prevenire eventi quali TIA o ictus.
Consiglierei a tal fine di effettuare periodicamente esami ematochimici ed urinari e seguire con attenzione l'andamento dei valori della pressione arteriosa, della glicemia e della colesterolemia.
Richieda, inoltre, visita di controllo cardiologica e neurologica.

Cordiali saluti.

DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BAT - ASL BARI

[#2]
Dr. Massimo Scorretti Ematologo, Cardiologo, Biochimico clinico 241 12 5
Gentile Signora, la sua situazione ovviamente deve essere tenuta sotto controllo in quanto i cosiddetti Attacchi Ischemici Transitori, possono recidivare. Sicuramente il fatto che lei è ipertesa e sotto trattamento farmacologico, unitamente al fatto che in passato ha sofferto di tachiaritmie può essere alla base di questi attacchi ischemici. Occorre pertanto fare una serie di verifiche sotto il profilo diagnostico (non so cosa abbia già fatto):
1) ecodoppler vasi epiaortici (carotidi e vertebrali)
2) ecocardiogramma mono-bidimensionale
3) esami laboratorio (di base, controllo lipidi, coagulazione INR, dimer test, Fattore V Leiden, omocisteina)

La terapia da iniziare sicuramente è l'aspirina da 100 o 325 mg (una al di a stomaco pieno). Se soffre di gastrite dovrà assumere 1 compressa al giorno di Pariet da 20 mg (verifichi che non vi siano allergie o controindicazioni a tali farmaci parlando con il suo medico curante).
Mi Faccia sapere

dott. Massimo Scorretti

CORDIALI SALUTI
dott. Massimo Scorretti
Cardiologo Ematologo

[#3]
dopo
Attivo dal 2006 al 2010
Ex utente
Ringrazio entrambi per le risposte che mi avete dato e vorrei sottoporre un problema al Dr. Scoretti che scrive "deve essere tenuta sotto controllo in quanto i cosiddetti Attacchi Ischemici Transitori, possono recidivare." o a qualsiasi dott possa aiutarmi.
Il mio medico curante ha deciso di sospendermi per una ventina di gg il cardirene in quanto la cura per la gastrite ( Esopral 40 mg. 1 pastiglia al dì ) non mi fa alcun effetto. La mia paura è che siccome due anni fa ho sospeso per un mese il cardirene e poi ho avuto l' amnesia di un gg, mi domando se era dovuta alla sospensione del farmaco.Il mio medico dice che non c'entra ma che l' amnesia era dovuta solo allo stress che avevo in quel periodo ma io ho i miei dubbi.Mi potete gentilmente rispondere? Inoltre voglio aggiungere che ho fatto quasi tutti gli esami che avete riportato con esiti buoni a parte l' aritmia riscontrata 1 anno fà.Grazie

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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